Agire per affermazione piena di verità e giustizia
"Il 2 agosto del 1980 è un giorno tragico e indelebile nella storia del nostro Paese. A trentanove anni di distanza, oggi il pensiero mio e di tutti i deputati del Pd di forte vicinanza va a tutti i bolognesi e in particolar modo ai parenti delle vittime, nel ricordo delle sofferenze causate da quel barbaro e vile attentato. Un atto terroristico che colpì Bologna e l’Italia, che causò morte e dolore, che ha lasciato un segno profondo e che ancora oggi lascia zone d’ombra e domande di verità, di giustizia e di completa trasparenza alle quali occorre sia data una risposta compiuta perché la affermazione della verità e della giustizia sia piena. Chiunque abbia avuto allora l’età sufficiente per vedere, per capire, non può dimenticare, non dimenticherà mai. E chi è venuto dopo, chi è giovane, dovrà chiedere, sapere, avere memoria di quanto successe quella mattina a tanti suoi coetanei, a tutte le persone inermi e innocenti che persero la vita in quell’esplosione alla stazione, in quella strage.
È sulla memoria, sul rifiuto di ogni forma di violenza e sulla fiducia nelle istituzioni e nella giustizia che si fonda ogni democrazia. Sono valori di cui l’Italia, nonostante tutte le difficoltà, resta ricca. La guardia, però, non va mai abbassata, ne siamo consapevoli. Spetta a noi tutti lavorare e impegnarci per difendere i principi e i valori che la nostra Costituzione afferma solennemente, perché sono quei principi e quei valori che continueranno a garantire il futuro e l’unità del nostro Paese".
Lo ha dichiarato il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio.