“La delega fiscale è uno snodo cruciale del Piano nazionale di ripresa e resilienza ed è importante che le forze politiche abbiano la possibilità di offrire il massimo contributo alla sua stesura. L’impuntatura del presidente della commissione Finanze della Camera Marattin sulla presenza di un relatore unico chiude invece la porta a una più ampia partecipazione dei gruppi parlamentari. Consideriamo questa scelta ingiustificata e miope. Il Partito Democratico rappresenta una grande comunità ed ha diversi nomi e personalità, da ex presidenti di Commissione ad autorevoli esponenti con esperienza di governo, che possono svolgere bene quel ruolo. Non si può ridurre tutto a una querelle sui nomi. E non è vero che solo il Pd ha chiesto formalmente l’indicazione di un suo relatore. Marattin riveda la sua posizione e permetta di avviare l’esame in commissione del disegno di legge delega con il massimo della condivisione e dei contributi”.
Così Gian Mario Fragomeli, capogruppo Pd in commissione Finanze alla Camera.