Borghi, Salvini, Vannacci. Da due giorni la Lega attacca il Presidente Mattarella. Non una parola di Meloni: è un silenzio/assenso, una via libera della destra a una campagna contro il Presidente della Repubblica. Che sfocia nel premierato, per annullarne ruolo e prerogative.
Lo scrive sui social il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti del Partito Democratico.