Cnr: Manzi, silenzio del governo non è accettabile
“Assistiamo al grido d'allarme di quasi dodicimila, tra ricercatori, tecnici, assegnisti del Cnr, il più grande ente di ricerca italiano: quale sarà il loro futuro? Il mandato della presidente è scaduto, non rinnovato e non risulta alcuna sostituzione dei nuovi membri del consiglio di amministrazione. Si susseguono voci che ipotizzano il commissariamento del Cnr e il governo rimane in silenzio e non dà alcuna risposta o certezza. Il governo Meloni non sceglie e non prende decisioni.