"Oggi durante il question time, in commissione affari sociali, abbiamo nuovamente posto al governo la domanda sul futuro dei lavoratori e delle lavoratrici precarie di AIFA. Nonostante le aperture del sottosegretario Gemmato registriamo ancora una volta incertezza sulla tempistica sia sulla stabilizzazione sia sul rinnovo complessivo dell'agenzia. I contratti sono scaduti ormai da 9 mesi e l’allungarsi dei tempi potrebbe aggravare l’incertezza e le difficoltà economiche delle persone. Lavoratrici e lavoratori, formati e specializzati nella complessa filiera dell’autorizzazione dei medicinali, che potrebbero non attendere più la risoluzione e trovare nuove opportunità lavorative. Una beffa per lo Stato che dovrebbe fare i conti con la perdita dell’investimento fatto per la formazione. Per questi motivi, visti gli impegni presi nuovamente dal governo auspichiamo che si possa scindere in due parti distinte la norma riguardante l’AIFA, inserendo in un prossimo decreto attuativo il rinnovo dei contratti, al fine di restituire dignità, prospettive e sostentamento economico ai 30 lavoratori coinvolti". Così in una nota Marco Furfaro, capogruppo Pd in commissione Affari Sociali e componente della segreteria nazionale del Partito.