"Una legge di bilancio davvero deludente per il capitolo sanità tanto che i medici -a cui esprimiamo la nostra vicinanza- hanno proclamato lo sciopero nazionale per il 20 novembre. Il nostro è un giudizio senza appello: appena 1 mld stanziato per il prossimo anno, completamente insufficiente per affrontare la crisi drammatica in cui versa il sistema sanitario nazionale. Ma le bugie vengono a galla e il governo dovrà spiegare la riduzione del finanziamento promesso e sbandierato nelle scorse settimane. Peraltro, è lo stesso ministro Schillaci a dichiarare la sua grande preoccupazione.
In rapporto al Pil, tra il 2010 e il 2022 il Fondo sanitario nazionale ha oscillato tra un minimo del 6,31% (2022 - governo Draghi) e un massimo del 7,18% (2020 - governo Conte 2). Nel biennio 2025-2026 si scenderà al 6,05%. Il punto più basso mai toccato negli ultimi 15 anni. Questa è la drammatica realtà per 4 milioni di italiani che non riescono più a curarsi. È una manovra senza prospettiva. Nel 2024 aumenta in modo preoccupante la spesa farmaceutica, di oltre il 15%, che significa 3,5 miliardi. Solo la spesa per comprare i medicinali eroderà parte del fondo. Per il piano assunzioni, annunciato in pompa magna dal ministro Orazio Schillaci, che avrebbe dovuto in un triennio portare nel sistema sanitario 30 mila professionisti, non ci sono quindi risorse. Tutto il resto è la fuffa di questo governo di imbonitori. È ormai chiaro a tutti che a Meloni e company della salute dei cittadini e della tutela del personale sanitario interessa meno di zero. Ci batteremo in Parlamento per difendere il diritto alla salute".
Lo scrive Ilenia Malavasi, deputata del Pd in commissione Affari sociali.