Migranti: Iacono, Aziz Tarhouni finalmente fuori dall’inferno del CPR di Milo
“La notizia della liberazione di Aziz Tarhouni dall’inferno del CPR di Milo ci rende felici, ma questo intervento arriva in ritardo, dopo che enormi sono stati i danni psicologici e fisici subiti dal ragazzo nella struttura.
Struttura in cui non doveva neppure mettere piedi e che, invece, per troppo tempo lo ha visto vittima di abusi e sofferenze.
Nei giorni scorsi avevo visitato la struttura denunciandone i limiti e richiamando l’attenzione verso le condizioni al limite della sopportazione cui sono costretti i migranti li reclusi.