Gimbe: Lai, da destra accuse volgari a fondazione che dice verità
Dichiarazione di Silvio Lai, deputato Pd
Dichiarazione di Silvio Lai, deputato Pd
"I dati che ha illustrato la fondazione Gimbe oggi, nel corso della presentazione del settimo rapporto sul SSN, sono a dir poco allarmanti. La spesa per la salute delle famiglie italiane è cresciuta del 10,3% nel solo 2023 e sono più di 4,5 milioni le persone che hanno smesso di curarsi. Sono numeri angoscianti che uniti alle disuguaglianze regionali, alla migrazione sanitaria, alle liste d’attesa e alla carenza di medici fotografano quella che è a tutti gli effetti una vera e propria emergenza per il Paese.
Scarse risorse per la sanità e nessuna riforma all’orizzonte. Siamo all’emergenza che diventerà drammatica con l’Autonomia. Si gioca con la vita dei cittadini in un Paese che invecchia e si impoverisce. Il Governo inverta la rotta nella manovra, la salute è un diritto per tutti.
Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati commentando i dati della Fondazione Gimbe sulla spesa sanitaria.
"La fondazione Gimbe dimostra cosa potrebbe accadere al nostro sistema sanitario se dovesse passare il ddl Calderoli sulla autonomia differenziata. Una situazione drammatica, nella quale i cittadini meridionali vedrebbero il proprio diritto all'accesso alle prestazioni sanitarie subordinato alla sostenibilità finanziaria e al territorio nel quale si ha la fortuna o sfortuna di vivere. Non è questo quello che prevede la nostra Costituzione.
"L'analisi sulla Nadef della Fondazione Gimbe conferma le preoccupazioni già espresse in queste ore: alla sanità pubblica servono nuovi finanziamenti e invece il governo Meloni taglia la spesa pubblica per il servizio sanitario".
Così la deputata del Partito Democratico, Michela Di Biase.