Fascismo: Verini, parole Tajani offensive per storia e valori democrazia

  • 14/03/2019

“Antonio Tajani ha detto cose offensive per la storia, per la memoria, per i valori che stanno alla base della democrazia. Più che da Presidente di tutti, sembra aver parlato come vecchio tifoso di quella monarchia che favorì l’ascesa del fascismo, avallò la vergogna delle leggi razziali. Sono cose pericolose, perché - e Tajani lo sa -  sono cose non solo del passato, ma attuali: in giro per l’Europa e per l’Italia pulsioni e fatti razzisti, discriminazioni, sono all’ordine del giorno e nessun segnale ambiguo può essere dato.

Leggi razziali: Anzaldi, Inail ricordi figura Aldo Fuà

  • 16/10/2018

“Far in modo che l’Inail consenta un approfondimento sulla vicenda del caso del proprio dirigente Aldo Fuà, cacciato dopo la promulgazione delle leggi razziali, e di ricordarne la vicenda legata alla emanazione delle leggi razziali per non dimenticare”. Lo chiede Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico, con un’interrogazione al ministro del Lavoro.

Leggi razziali: Rotta, non dimenticare perché la storia non si ripeta

  • 05/09/2018

“A 80 anni dalla firma delle #LeggiRazziali non possiamo dimenticare. Il governo fascista iniziò con l’esclusione degli ebrei dalle scuole. Oggi dobbiamo preservare i luoghi di crescita e formazione culturale, baluardo contro la barbarie perché la storia non si ripeta. #maipiù”.

Lo scrive su Twitter Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, nell'80esimo anniversario della firma del  primo decreto delle leggi razziali da parte del Re Vittorio Emanuele III, avvenuta nella tenuta di San Rossore.

Giorno memoria: Bernardo-Fregolent, da memoria anticorpi contro atrocità

  • 25/01/2018

“Condividiamo le parole del Capo dello Stato pronunciate oggi al Quirinale in occasione delle celebrazioni della Giornata della memoria, tenere vivo il ricordo significa tenere vigili gli animi perché i focolai di odio, di intolleranza, di razzismo non prendano mai più il sopravvento, e il senso civico impedisca il riproporsi dei fantasmi del passato”. Lo dichiarano Maurizio Bernardo e Silvia Fregolent, deputati del Partito Democratico e, rispettivamente, presidente e vice-presidente dell’Associazione interparlamentare di amicizia Italia-Israele.