Mo: Boldrini, Nelle parole di Netanyahu guerra e solo guerra

  • 30/10/2023

"Nella sua conferenza stampa, il premier israeliano Benjamin Netanyahu non ha fatto cenno a trattative per liberare gli ostaggi, ma solo ad azioni militari, al punto che i familiari hanno chiesto l'intercessione dei leader degli altri Paesi. Ha rigettato gli appelli ad un cessate il fuoco umanitario senza fare alcun riferimento ai soccorsi necessari alla popolazione civile di Gaza, ridotta allo stremo e in preda alla fame tanto da assaltare i magazzini dell'Onu in cerca di cibo.
Guerra e solo guerra: non c'è spazio per altro nei discorsi di Netanyahu.

M.O.: Provenzano a Tajani, su diritto internazionale e umanitario No a doppie morali

  • 18/10/2023

“Apprezziamo le parole del ministro Tajani, ma chiediamo al governo uno sforzo in più per evitare che il Medio Oriente possa diventare un drammatico detonatore di violenza e terrore, che mette a rischio la sicurezza degli ebrei, dei palestinesi e la nostra. Ieri c’è stato il Consiglio Ue dei 27. Chiediamo che l’Italia sia all’altezza della sua storia, moltiplichi gli sforzi diplomatici per fermare l’escalation e rilanci la prospettiva dei due Popoli e due Stati, unica soluzione possibile. Israele ha diritto a esistere e difendersi, e teniamo alta l’allerta sull’antisemitismo.

M. O.: Fiano, situazione esplosiva, unica via per la pace è difesa di entrambi i diritti

  • 11/05/2021

Quella in Medio oriente è una situazione esplosiva perché si colloca dentro una cornice di di grande incertezza: da una parte l'ennesimo rinvio delle elezioni palestinese e dall'altra lo stallo della situazione politica di Israele, dove Netanyahu ha fallito nel tentativo di formare un governo. Due autorità quindi in gravissima difficoltà di tenuta e di stabilità. In questo quadro ogni ora che passa con conflitti e bombardamenti peggiora la possibilità concreta di ragionare su un percorso di pace.

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