Riforma porti: Ghio, la moltiplicazione delle competenze tra Ministero dei trasporti e quello del Mare rischia di generare confusione anche sulla portualità. Il governo chiarisca. Presentata interrogazione alla Camera

  • 17/05/2024

“La moltiplicazione delle competenze sulla riforma dei porti, che ora sono in capo al Ministero dei Trasporti e potrebbero essere condivise con il Ministero del Mare, rischia di generare un cortocircuito istituzionale e una confusione di ruoli che non risponde a quelle richieste del cluster portuale, di semplificazione e mantenimento del mercato regolato nei porti. La nascita del ’Dipartimento per le politiche del mare’, prevista nella riforma presentata dal governo, rischia di provocare confusione e accentuare la spinta a forme di privatizzazione.