Sanità: Rizzo Nervo, dare continuità alle USCA come premessa a riforma territoriale
“Le Usca (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) si sono dimostrate lungo tutto questo periodo pandemico uno strumento di efficacia e capillarità della risposta sanitaria rispetto ai bisogni di salute legati alla pandemia. Non di meno però questo livello di assistenza e cura sì è dimostrato un utile punto di partenza per una riflessione concreta per riformare la sanità territoriale e domiciliare che è una delle grandi sfide contenute nel PNRR. Per questo è utile e necessario dare continuità a questa esperienza oltre il termine ad oggi fissato nel 31 dicembre.