Giornata Alimentazione: Vaccari, garantire accesso a cibo sano e sostenibile

  • 16/10/2024

“La Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2024 è dedicata al tema della sicurezza alimentare e della lotta contro la fame. La ricordiamo perchè questo 16 ottobre sia di monito per il governo che non può continuare a far finta di niente. Garantire un accesso al cibo equo, sano e sostenibile dovrebbe essere un mantra per tutti. Sono infatti 2,3 milioni le famiglie italiane che secondo dati Istat non possono permettersi di portare in tavola un pasto proteico come carne o pesce ogni due giorni.

Carne sintetica: Vaccari, ritirata con figuraccia per Lollobrigida

  • 17/10/2023

“Una figuraccia. Questo sarà per il ministro Lollobrigida e l’intero governo il ritiro della ‘famosa’ legge che avrebbe dovuto vietare la produzione e l’importazione della cosiddetta ‘carne coltivata o sintetica’. Apprendiamo infatti dalla stampa che il ministro ha già inviato al Mimit il ritiro della richiesta di notifica per approfondimenti. Il ministro ritira la legge perché la stessa sarebbe stata bocciata dalla Commissione Europea. Punto. Fine. Figuraccia.

Giornata alimentazione: Vaccari, ci batteremo per sicurezza alimentare, qualità e uso della terra

  • 16/10/2023

"Oggi è la giornata mondiale dell'alimentazione. Una ricorrenza che ci sollecita a mettere in fila alcune questioni fondamentali della nostra epoca. Problemi che parlano di disuguaglianze innanzitutto nell'accesso alle risorse, nella distribuzione, nella salute delle persone. La Fao ha voluto giustamente dedicarla all'acqua, nutrimento e vita, ma oggi sempre più preziosa perché sempre più a rischio a causa dei cambiamenti climatici e dunque di siccità e alluvioni, di inondazioni e innalzamento dei mari.

Agricoltura: Vaccari, fermare consumo suolo, in pericolo anche sicurezza alimentare

  • 05/12/2022

"Sul consumo di suolo dichiarazione solenni e impegni solo nelle giornate dedicate. La destra in Italia ha fermato sempre il varo di una normativa nazionale che consentisse di fermare il consumo e di attivare un piano strategico di manutenzione e di opere finalizzate al contrasto del dissesto idrogeologico e alla rigenerazione di parti urbanizzate in disuso e non più compatibili con le nuove esigenze. L’Ispra nel suo ultimo rapporto ci segnala che il consumo di suolo avanza nel nostro Paese di 2,2 mq al secondo per complessivi 69,1 chilometri annui.