Agroalimentare, flop click day: Vaccari, da Lollobrigida squallido scaricabarile

  • 01/03/2024

“Le dichiarazioni di Lollobrigida sono uno squallido scaricabarile. E lui il responsabile della procedura per l'accesso al "Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare italiano, le cui domande sono attualmente sospese. Ancora una volta il governo cerca di scaricare su altri, in questo caso Invitalia, le proprie inefficienze e l’incapacità di gestione dei ministeri”. Così il capogruppo del Pd nella commissione Agricoltura della Camera, Stefano Vaccari, che sottolinea come “la procedura del click day è stata definita dal Gabinetto di Lollobrigida”.

Manovra: Vaccari-Rossi, per l’ortofrutta servono sostegni

  • 09/12/2022

“L’ortofrutta è un asset strategico per il comparto agroalimentare italiano. In tale settore il costo della manodopera è la principale voce del conto economico delle singole colture. Differenze retributive della manodopera si riverberano negativamente nella competitività di alcune aree a discapito di altre aree del paese e soprattutto estere”.

 

Così i deputati del Pd, Stefano Vaccari e Andrea Rossi, rispettivamente capogruppo e segretario della commissione Agricoltura.

Agroalimentare: Incerti e Cenni, no al Nutriscore, si al Nutriform proposto dall’Italia

  • 02/08/2022

“Ci siamo sempre battuti come Partito democratico sia a livello europeo che nazionale nei confronti dell’etichettatura ‘a semaforo’ proposta dai francesi, un sistema che non informa i consumatori in modo corretto ma li condiziona.
Le istituzioni, le forze politiche, il mondo agricolo italiano si sono con chiarezza pronunciate sul Nutriscore come un modello di etichettatura che non aiuta i consumatori, non tutela la salute.

Agroalimentare: Cenni, tempestività degli interventi e una rotta che non ci fa perdere la direzione, questo serve al sistema agricolo e alimentare del nostro Paese

  • 11/05/2022

“Costi dell’energia e delle materie prime, prezzi senza controllo, blocco della fornitura di cereali, fertilizzanti, stanno producendo conseguenze pesanti in un tempo che, con importanti risorse e strumenti avremmo potuto dedicare alla ripartenza. Oggi, invece davanti a noi c'è il rischio di un'esplosione violenta a livello globale della povertà alimentare, e della scomparsa di imprese e filiere.

Agroalimentare: Pd, è settore strategico servono provvedimenti e risorse adeguate

  • 16/03/2022

“La guerra in Ucraina sta innescando un nuovo cortocircuito sul settore agroalimentare nazionale. L'aumento generalizzato di quasi tutte le materie prime, e dei costi energetici, sta progressivamente erodendo la redditività dell'attività economica di molte imprese, sta mettendo a rischio il futuro delle coltivazioni e dell'industria di trasformazione nazionale. A questo si aggiunge la difficoltà di reperire i mangimi, con il rischio di non poter garantire l’alimentazione del bestiame. Le fattorie sono costrette a ridurre del 10 per cento le razioni di cibo.

Agricoltura: Pd a Patuanelli, sviluppo pratiche sostenibili e e sostegno a agricoltori

  • 05/08/2021

La prospettiva per la nuova agricoltura è legata indissolubilmente allo sviluppo di pratiche agricole sostenibili ed al sostegno degli agricoltori impegnati ogni giorno a tutelare la biodiversità ed a salvaguardare il paesaggio; l’accesso al cibo sano, la sicurezza alimentare sono al centro del dibattito internazionale. Gli agricoltori assumono un ruolo fondamentale nella produzione di prodotti alimentari salutari e rispettosi dell’ambiente.

PNRR: Cenni, rafforzare filiere dal campo e dal mare, garantire biodiversità

  • 26/04/2021

“La pandemia non è stata una semplice interruzione della corrente, come ha detto giustamente il Presidente Draghi, e quindi non sarà sufficiente riaccendere un interruttore. Niente sarà come prima, ma la qualità e la forza di ciò che verrà dipende da tutti noi. Per questo sarà necessario stringere un nuovo Patto economico e sociale tra Stato, Regioni e le forze economiche e sociali, per dare il via a quel Next Generation Italia che diverrà tale solo se remeremo tutti nella stessa direzione, concentrando tutte le risorse europee e nazionali in un medesimo disegno”.

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