manganelli

“Matteotti piace ai ragazzi e agli studenti per il suo carattere di politico intransigente sui valori, ma concreto sui programmi. Come dovrebbe essere la politica in sé. Egli fu l’incarnazione della politica ‘giusta’. Così oggi e forse anche allora. Fu vittima dell’intolleranza di un regime violento”. Così il deputato del Partito Democratico e vicepresidente dell Fondazione Matteotti, Roberto Morassut, nel corso dell’incontro svoltosi presso il circolo dei Fratelli Roselli e dedicato alla memoria di Giacomo Matteotti nelle scuole.

"I fatti di Pisa hanno rappresentato uno spartiacque nelle politiche del Governo Meloni: l'atteggiamento comunque intollerante verso i giovani e gli studenti, portato avanti in questi mesi con le minacce verso chi occupava le scuole e sfilava in cortei spontanei, si è trasformato all'improvviso in una vera e propria azione punitiva incomprensibile con cariche e manganellate.

A Montesilvano affermazioni squadriste da un candidato leghista

“Il candidato della Lega al Comune di Montesilvano evoca i manganelli e non contento commenta.orgoglioso che il suo Capitano la pensa come lui. In Italia i manganelli hanno un significato evocativo chiaro, inequivocabile, usati ed abusati dai fascisti. Ora Salvini lo cacci dalla Lega, dia un esempio prendendo le distanze altrimenti lui è causa di questa degenerazione senza più limiti”.