21/02/2023 - 20:18
Dichiarazione dei deputati Pd in Commissione Ambiente Marco Simiani, Chiara Braga, Sarà Ferrari, Augusto Curti e Christian Di Sanzo

Il  nuovo codice appalti  votato oggi dalla maggioranza in commissione ambiente non  convince né nel merito e nè nel metodo. Perché riteniamo davvero  grave l’atteggiamento della maggioranza che ha voluto comprimere i tempi per l’approvazione di un testo che costituisce uno degli obiettivi centrali del Pnrr.  In un contesto legittimo di semplificazione, il testo votato dalla maggioranza contiene evidenti criticità, a partire dalla riduzione dei compiti dell’Anac, per passare all’indebolimento delle disposizioni di contrasto alle frodi, alla corruzione, al conflitto d’interessi nello svolgimento delle procedure e a presidio della concorrenza, della tutela del lavoro e della parità di trattamento tra operatori. In sostanza, qui si vuol far passare la semplificazione per una deregulation a discapito però della qualità delle opere e della tutela del lavoro e della sicurezza. Perché la sicurezza è un tema per noi rilevante e nel nuovo testo  non vengono introdotte misure finalizzate alla valorizzazione della qualità della progettazione e viene, viceversa, cancellato uno degli obiettivi fondamentali come la compatibilità geologica, geomorfologica e idrogeologica. Non si prevede inoltre l’introduzione di pratiche di valutazione d’impatto ex post delle opere pubbliche e in tema più stringente di tutela e sicurezza sul lavoro emergono preoccupanti carenze con riferimento alla manodopera necessaria alla realizzazione dei lavori, dei servizi e delle forniture, a partire dalle disposizioni sull’appalto a cascata, per passare alle infrazioni contributive e retributive che non sono più causa di esclusione automatica di un operatore  dalla partecipazione a una procedura d’appalto. Si tratta, in sostanza, di un testo che fa fare passi indietro nei rapporti tra Pa ed Enti del Terzo settore e al principio di applicazione dei contratti collettivi nazionali. E poi siamo fortemente preoccupati per  la mancata inclusione del principio della parità di genere, inserito soltanto nell’ambito dei soggetti con disabilità: un arretramento preoccupante e pericoloso rispetto alle vecchie norme come se l’occupazione femminile e l’equità di genere non fossero una priorità del nostro Paese.”

21/02/2023 - 19:22

Dichiarazione dei deputati Pd in Commissione Ambiente Marco Simiani, Chiara Braga, Sarà Ferrari, Augusto Curti e Christian Di Sanzo

Il  nuovo codice appalti  votato oggi dalla maggioranza in commissione ambiente non  convince né nel merito e nè nel metodo. Perché riteniamo davvero  grave l’atteggiamento della maggioranza che ha voluto comprimere i tempi per l’approvazione di un testo che costituisce uno degli obiettivi centrali del Pnrr.  In un contesto legittimo di semplificazione, il testo votato dalla maggioranza contiene evidenti criticità, a partire dalla riduzione dei compiti dell’Anac, per passare all’indebolimento delle disposizioni di contrasto alle frodi, alla corruzione, al conflitto d’interessi nello svolgimento delle procedure e a presidio della concorrenza, della tutela del lavoro e della parità di trattamento tra operatori. In sostanza, qui si vuol far passare la semplificazione per una deregulation a discapito però della qualità delle opere e della tutela del lavoro e della sicurezza. Perché la sicurezza è un tema per noi rilevante e nel nuovo testo  non vengono introdotte misure finalizzate alla valorizzazione della qualità della progettazione e viene, viceversa, cancellato uno degli obiettivi fondamentali come la compatibilità geologica, geomorfologica e idrogeologica. Non si prevede inoltre l’introduzione di pratiche di valutazione d’impatto ex post delle opere pubbliche e in tema più stringente di tutela e sicurezza sul lavoro emergono preoccupanti carenze con riferimento alla manodopera necessaria alla realizzazione dei lavori, dei servizi e delle forniture, a partire dalle disposizioni sull’appalto a cascata, per passare alle infrazioni contributive e retributive che non sono più causa di esclusione automatica di un operatore  dalla partecipazione a una procedura d’appalto. Si tratta, in sostanza, di un testo che fa fare passi indietro nei rapporti tra Pa ed Enti del Terzo settore e al principio di applicazione dei contratti collettivi nazionali. E poi siamo fortemente preoccupati per  la mancata inclusione del principio della parità di genere, inserito soltanto nell’ambito dei soggetti con disabilità: un arretramento preoccupante e pericoloso rispetto alle vecchie norme come se l’occupazione femminile e l’equità di genere non fossero una priorità del nostro Paese.”

18/02/2023 - 19:53

“Il Governo Meloni ancora una volta si accanisce sulle fasce più deboli, quelle che hanno bisogno della cessione dei crediti per accedere ai bonus edilizi. Senza risolvere la vera emergenza dei crediti incagliati, che danneggia migliaia di famiglie e imprese. Hanno tradito l’ennesima promessa elettorale - il superbonus non si tocca - la cifra a cui ci sta abituando questo esecutivo”.

Così Chiara Braga, deputata Pd e Segretaria di Presidenza della Camera dei Deputati.

10/02/2023 - 18:43

“La Lombardia può cambiare. Abbiamo una grande occasione domenica e lunedì votando Pierfrancesco Majorino Presidente. La partita è aperta grazie ad un programma che mette al centro i cittadini e le cittadine lombarde. Vogliamo cambiare la sanità lombarda per dare a tutti il diritto di curarsi gratuitamente e senza tempi di attesa inaccettabili. Vogliamo far diventare la Lombardia il motore di uno sviluppo capace di ridurre le disuguaglianze tra territori e fasce della popolazione puntando sulla sostenibilità ambientale, sul lavoro di qualità e sicuro e sulle competenze che servono a non lasciare nessuno indietro. E infine vogliamo fermare il tentativo di dividere il Paese con un’idea di autonomia che privatizza i servizi e moltiplica disuguaglianze. Per tutto questo saremo in tanti oggi a Milano al Teatro del Buratto con i candidati alla segreteria del Pd. Perché solo un partito Democratico unito e forte può far vincere una Lombardia più giusta, solidale, democratica”.

Così Chiara Braga, deputata del Pd e segretaria di Presidenza della Camera dei deputati.

09/02/2023 - 19:00

Nessuna lezione da chi ha denigrato il Sud d’Italia per anni. Nessuna lezione da chi ancora oggi vuole dividere il paese tra ricchi e poveri. Per Salvini la Lombardia era il fortino da difendere, chiudere. Noi vogliamo una moderna regione europea. Con Majorino possiamo farlo.

Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, deputata Pd e Segreteria di Presidenza della Camera dei Deputati.

03/02/2023 - 17:09

“Deputati di Fratelli d’Italia hanno divulgato informazioni riservate e violato ruoli istituzionali. Ma ancor peggio hanno offeso con la peggiore infamia un avversario politico. Ne risponderanno in tribunale, ma la Meloni deve prendere provvedimenti, non può tacere”.

Così Chiara Braga, deputata Pd e segretaria di Presidenza della Camera dei deputati, su Twitter.

01/02/2023 - 14:03

"La Commissione di inchiesta che con questa legge andiamo a ricostituire ha rappresentato nel tempo un importante punto di osservazione e di controllo parlamentare, restituendo l'immagine di un Paese che chiede alle istituzioni non solo interventi riparatori di danni ormai subiti, ma anche e soprattutto la capacità di scrivere oggi una pagina nuova, che tenga insieme sostenibilità economica, ambientale e sociale, nell’impresa e nel lavoro.

Le organizzazioni criminali continuano ad affondare le loro radici nell’ambiente, spinte da interessi trasversali in cui si intrecciano sempre di più criminalità ambientale e interessi economici. Per questa ragione è fondamentale tenere alta la guardia, tanto più in una fase in cui la mole di risorse pubbliche che stano arrivando nei territori grazie al PNRR, proprio nel settore della transizione ecologica, rischia di attrarre gli appetiti delle organizzazioni criminali e di inquinare, oltre all’ambiente, il tessuto economico sano del Paese.

Abbiamo assistito in questi primi mesi di operato del Governo e della maggioranza all’oscuramento dei temi ambientali.
Il rischio è che anche sul fronte del contrasto all’illegalità ambientale ci sia un pericoloso abbassamento del livello di guardia.
Non possiamo permettercelo, sarebbe un errore imperdonabile.

Le attività di inchiesta della Commissione ecomafie in questi anni hanno posto le basi per approfondimenti e sviluppi da affidare al legislatore e al Governo. In particolare, voglio ricordare la quantità e la qualità del lavoro svolto dalla Commissione d'inchiesta nella scorsa Legislatura. Lo testimoniano le venti Relazioni approvate, oltre alla Relazione conclusiva, tutte con il voto unanime dei parlamentari della Commissione e trasmesse al Parlamento. L’auspicio è che il lavoro svolto in passato possa proseguire con lo stesso approccio costruttivo e che questa Commissione continui ad essere un riferimento per orientare le scelte del Governo e, più nello specifico, del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica". Lo ha detto in Aula Chiara Braga, deputata e responsabile Transizione Ecologica del Pd, dichiarando il voto favorevole del Pd alla legge che istituisce la commissione d'inchiesta sulle Ecomafie.

23/01/2023 - 13:18

“Oggi il Senatore Lucio Malan di Fratelli d’Italia, fa un po’ Trump e commentando il mal tempo e le nevicate che in questi giorni hanno colpito il Sud d’Italia gioca con il riscaldamento ambientale. Un tweet di un vero negazionista climatico. L’ignoranza di chi non capisce che eventi estremi sono la prova dell’emergenza. Ora, visto che Lucio Malan è il Presidente dei senatori di FdI, principale partito al governo, vorremmo sapere se è la stessa cosa che pensa Giorgia Meloni”.

Così la deputata dem Chiara Braga, Responsabile Transizione ecologica del Pd.

21/01/2023 - 17:32

O la questione climatica sarà centrale per il Partito Democratico o non potremo dirci di sinistra. La transizione non è neutra, guarda alle nuove generazioni, combatte le disuguaglianze, sostiene uno sviluppo giusto per lavoratori e imprese.

Lo ha scritto su Twitter la deputata Chiara Braga per rilanciare l’intervento all’Assemblea del Pd.

18/01/2023 - 19:45

In Lombardia si corre per vincere e per scrivere finalmente una pagina nuova su sanità, sviluppo sostenibile, lavoro. Lo confermano i sondaggi di oggi: con Majorino il cambiamento che i cittadini lombardi vogliono è davvero a portata di mano.

Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, deputata Pd e Segretaria di Presidenza della Camera dei Deputati

18/01/2023 - 16:40

Inizia oggi in Commissione l’iter di legge, a mia prima firma, per istituire anche in questa Legislatura la Commissione bicamerale ecomafie. 
Ogni giorno in Italia vengono commessi più di 80 reati ambientali. Si va dalla costruzione di una veranda allo sversamento di liquidi nocivi in acque dolci, al traffico illecito dei rifiuti. Ogni giorno ferite aperte al cuore del nostro ecosistema. 
I dati ce li hanno forniti in questi anni le commissioni parlamentari di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali, istituite fin dalla XIII Legislatura. Mappare i disastri significa monitorare e fornire agli inquirenti e alle forze dell’ordine elementi preziosi per intervenire proprio mentre in Europa si discute di una nuova direttiva sui crimini ambientali per inasprire le sanzioni e rendere efficace l’attività di prevenzione e repressione. 
Tra l’altro i reati ambientali si configurano sempre più come “reati spia” di attività illecite e di riconversione di esercizi criminali, come sta emergendo anche dagli sviluppi delle recenti inchieste di mafia, non ultima quella che ha portato all’arresto di Matteo Messina Denaro.

Così Chiara Braga, deputata e Responsabile Transizione Ecologica del Partito Democratico.

14/01/2023 - 17:45

“Fontana conferma di avere la memoria corta. Lui, non qualcun altro, nel 2018 sosteneva che bisognava chiudere gli inceneritori obsoleti o non più necessari, salvo poi non fare nulla in questi anni. Sul tema della gestione dei rifiuti Fontana cerca di costruire ad arte polemiche che non esistono, agitando inutilmente il tema dei termovalorizzatori. Il tutto per cercare di sviare dalle sue responsabilità che portano la Lombardia ad essere la Regione più inquinata d’Europa.La Lombardia deve diventare motore dell’economia circolare e della transizione verde, tutti temi che in questi anni Fontana e la destra hanno dimenticato. Anche per questo serve scrivere una pagina nuova in Lombardia con Majorino”. Lo dichiara Chiara Braga, deputata e Responsabile Transizione ecologica del Pd.

11/01/2023 - 19:45

Dichiarazione di Chiara Braga deputata e responsabile Transizione ecologica del Pd

Siamo preoccupati dalla totale chiusura da parte del Governo sul problema della tassazione degli extraprofitti da impianti di energia rinnovabile di priorità degli enti locali. La norma attuale ha ripercussioni negative sul bilancio di circa 1200 Comuni, già duramente colpiti dal caro energia, con il rischio di un vero e proprio default del bilancio comunale. È assurdo che si voglia continuare a colpire i Comuni più virtuosi, che hanno investito in energie rinnovabili e che stanno impegnando proprio i maggiori proventi della vendita di energia pulita per garantire servizi essenziali e dare sostegno ai propri cittadini.

 

11/01/2023 - 19:11

“Questo decreto è l’ennesimo inutile segnale di debolezza e incapacità che il Governo e lo Stato stanno dando al Paese e alla comunità di Taranto. Mentre si continua a regalare denaro pubblico ad una gestione fallimentare degli stabilimenti, migliaia di cittadini, l’intero personale dell’azienda e tutti i loro familiari vivono un dramma quotidiano fatto di rassegnazione e paura per il prossimo futuro. Oggi gli operai dell’ex Ilva hanno protestato duramente davanti a Montecitorio e noi eravamo qui con loro e con le organizzazioni sindacali, esattamente come lo siamo stati negli ultimi anni, per dire al Governo che è giunta improrogabile l’ora di decidere. I lavoratori si sono espressi quasi all’unanimità per un avvicendamento della governance, condizione ineludibile per dare agli stabilimenti di Taranto una vera prospettiva di rilancio e di sviluppo sostenibile. Per trasformare la decarbonizzazione dallo stato di promessa a quello di realtà servono risorse e volontà, requisiti che oggi mancano a sufficienza. Per questo, insieme alle rappresentanze sindacali, il Partito Democratico chiede che il Governo, nelle persone del Presidente Meloni e del Ministro Urso, ascoltino attentamente ciò che da mesi un’intera comunità sta chiedendo: più lavoro e sicurezza, in un quadro di sostenibilità ambientale e zero rischi per la salute.”

Lo dichiarano i deputati del Partito Democratico Ubaldo Pagano, Marco Simiani, Marco Lacarra, Claudio Stefanazzi, Chiara Braga, Sara Ferrari, Augusto Curti.

06/01/2023 - 12:59

Se vogliamo davvero che il Congresso del Pd sia un’occasione di confronto e democrazia dobbiamo aprirci a nuove modalità di partecipazione come il voto on line. È una modalità con cui i cittadini si confrontano nella quotidianità senza timori di mettere in pericolo dati e strumenti personali, anche molto riservati.
Affiancare ai gazebo la possibilità di un voto online, sicuro e certificato come già è avvenuto in diverse esperienze in questi mesi, è una prova di maturità per tutto il Partito Democratico. È giusto dare la possibilità di partecipare anche a chi abita nelle aree interne, a chi vive all’estero o a chi semplicemente preferisce utilizzare le possibilità delle nuove tecnologie che ormai sono parte della nostra vita quotidiana.

Così Chiara Braga deputata e Responsabile Transizione ecologica del Partito democratico

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