“Una buona notizia quella che arriva dal tribunale di Brescia con l’archiviazione per Roberto Speranza e Giuseppe Conte. Abbiamo sempre riposto fiducia nell’operato della magistratura anche alla luce della certezza che, durante la pandemia, l’azione di tutela della salute dei cittadini messa in atto dal Governo di allora e, soprattutto, dall’allora ministro della Salute, ci ha consentito di affrontare una delle pagine più buie della nostra storia recente”.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.
L’assemblea del Gruppo Pd della Camera su proposta della presidente Chiara Braga ha eletto il nuovo ufficio di presidenza. Ne faranno parte Simona Bonafé (vice presidente vicaria), Paolo Ciani, Valentina Ghio e Toni Ricciardi (vice presidenti); Andrea Casu e Federico Fornaro (segretari d’aula), Piero De Luca (segretario con delega per il Pnrr, riforme e sicurezza), Sara Ferrari, Roberto Morassut e Silvia Roggiani (segretari con deleghe comunicazione, coordinamento commissioni parlamentari, rapporti Senato e Partito); Andrea De Maria (tesoriere).
La gestione del PNRR è la dimostrazione dell’incapacità di gestire una grande opportunità e di trasformarla invece in un pesante fardello ereditato da altri.
Da mesi il Partito Democratico chiede chiarezza e iniziativa: ad oggi abbiamo invece solo una governance centralizzata e paralizzata, che ha fatto accumulare inutili ritardi, e l’annuncio di un voto di fiducia per cancellare il ruolo di controllo della Corte dei Conti. Ma si sa, non c’è governo più insofferente al controllo di quello di destra. È così in Italia, è così in altre democrazia europee. Il Pnrr è il banco di prova del fallimento del governo Meloni, purtroppo però a pagarne le spese è il Paese.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati
Due donne uccise per mani di uomini in poche ore. È un dolore e un’emergenza che colpisce tutte e tutti. E ci rende complici se non fermiamo i violenti, rafforziamo i luoghi per proteggere chi è minacciata, insegniamo una cultura del rispetto e della differenza.
Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.
Sul PNRR il Governo è allo sbando, mette a rischio i soldi dell’Europa e vuole cancellare la facoltà di controllo della Corte dei Conti. Aver deciso di gestire tutto da Palazzo Chigi finora ha prodotto solo ritardi. Ora non vogliono più nemmeno essere controllati. Non è accettabile, ci opporremo in ogni modo a questa ennesima forzatura.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.
Non è più rinviabile una legge sul consumo di suolo. Abbiamo chiesto un impegno preciso al Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin.
A causa della mancanza di una disciplina in materia, il nostro territorio è più esposto a rischio allegamenti, siccità e alterazioni all’ecosistema per un danno economico stimato di oltre 8 miliardi di euro l’anno.
Ne sono complici inerzia e ambiguità delle forze di destra che già nelle scorse legislature hanno ostacolato e impedito di approvare una legge sul consumo di suolo. Le stesse forze che oggi continuano a negare i cambiamenti climatici.
Il Partito Democratico ha presentato delle proposte di legge che chiediamo siano discusse con urgenza. Non è solo una questione ambientale, è ormai una questione di sicurezza nazionale, per fronteggiare la crisi climatica e mettere in sicurezza il territorio dai suoi impatti drammatici.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati, intervendo durante il Question Time.
Bravo Arturo Scotto. La parola razza non comparirà più nei documenti. La diversità è ricchezza non discriminazione.
Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei deputati
Vicinanza e auguri di pronta guarigione ai militari italiani e di altra nazionalità della missione Kfor, feriti negli scontri in Kosovo tra polizia e manifestanti serbi. Grazie al loro impegno, a favore della stabilità e della pace.
Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati
Operai, insegnanti, un ex partigiano, il ricordo delle vittime innocenti di Piazza della Loggia. Fu un attacco alla democrazia nata dalla lotta antifascista. Alle loro famiglie, alla città ferita un pensiero e il dovere di non dimenticare.
Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati
«Se il padrone conosce mille parole e tu ne conosci solo cento sei destinato ad essere sempre servo». L’insegnamento di Don Milani, a 100 anni dalla sua nascita. Perché la scuola e la conoscenza sono il più grande motore per combattere le disuguaglianze.
Così Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati ha ricordato su Twitter Don Milani nell’anniversario della nascita.
Il pluralismo nell’informazione del servizio pubblico non è una gentile concessione di chi vince le elezioni. La decisione di Lucia Annunziata di lasciare la Rai è allarmante e rende sempre più evidente il processo di occupazione dell’azienda da parte dell’attuale maggioranza. Si manifesta sempre più il rischio che professionalità unanimemente riconosciute, culture e letture della realtà, espressioni delle diversità vengano completamente cancellate. E al tempo stesso che venga calpestato un diritto sancito dalla Costituzione.
Oggi nel cda si è cominciato riducendo sensibilmente il numero di donne nei ruoli apicali a ennesima riprova che il tetto di cristallo rotto dalla presidente meloni è ben lungi da riguardare le altre donne.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati
31 anni fa la strage di Capaci, morirono il giudice Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta: Montinaro, Schifani e Dicillo. La memoria sostiene la lotta alla mafia, per difendere ogni giorno la libertà e la democrazia.
Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati
“Quelli di questi giorni in Emilia Romagna sono eventi eccezionali che richiedono risposte tempestive e la collaborazione di tutte le forze politiche. Però è fondamentale che maggioranza e governo si decidano ad affrontare questi problemi con una prospettiva diversa”.
Lo ha detto Chiara Braga capogruppo Pd alla Camera dei Deputati intervenendo oggi a Skytg24 Agenda.
“Non si può continuare a negare gli effetti del cambiamento climatico come ha fatto il Presidente dei senatori dei Fdi Malan. Deve cambiare l’agenda del governo e l’ambiente va messo tra le priorità. Serve favorire i trasferimenti dei fondi per tutelare un territorio fragile, serve approvare il piano di adattamento climatico, serve una legge nazionale sul consumo di suolo, serve restituire risorse e strumenti alle autorità di distretto. Anche così ci occupiamo della sostenibilità del nostro modello di sviluppo” ha aggiunto la deputata Pd.
“Mettere in sicurezza il territorio è ormai un’emergenza. Proprio per questo il Pnrr non può essere archiviato: vanno sfruttate tutte le voci per prevenzione e salvaguardia.
Non tradiamo lo spirito di questi giorni: alla grande ondata di solidarietà e volontariato che ancora una volta ci commuove, rispondiamo con scelte coerenti e conseguenti” ha concluso Chiara Braga.
Mille promesse e nessuna risposta sull’emergenza casa. Il Governo e la destra respingono persino il nostro ordine del giorno sul rifinanziamento fondo affitti e morosità incolpevole. Un ennesimo schiaffo a migliaia di famiglie in difficoltà.
Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.
Siamo vicini alle popolazioni, alle famiglie delle vittime e agli amministratori dell’Emilia Romagna e inviamo un messaggio di ringraziamento alla Protezione Civile, alle forze dell’ordine e ai volontari impegnati nei soccorsi.
Abbiamo deciso di dedicare la nostra riunione all’emergenza di questi giorni – in collegamento da remoto con i deputati emiliano romagnoli
attivi sul territorio – perché siamo di fronte a un evento eccezionale che deve vedere tutte le forze politiche impegnate negli aiuti immediati e poi nella ricostruzione.
Sarà necessario mettere subito a disposizione risorse utilizzando i fondi della protezione civile, chiedendo di attivare il fondo di solidarietà europeo e mettendo in campo iniziative immediate per la sospensione dei pagamenti e il sostegno alle attività economiche colpite.
Serviranno risorse straordinarie per ricostruire strade e infrastrutture distrutte e per realizzare velocemente le opere di messa in sicurezza del territorio rispetto al rischio di nuove frane che potranno verificarsi nei prossimi giorni. In questo senso è fondamentale aumentare la presenza di personale tecnico specializzato a supporto dell’operatività dei Comuni e della Regione.
Serve intanto un attento monitoraggio sui fondi del Pnrr che vanno utilizzati tutti e bene, in particolare per la cura del territorio e l’impatto dei cambiamenti che un territorio fragile come quello italiano rischia di pagare a caro prezzo.
Il gruppo Pd chiederà un’informativa al Governo, dichiarando fin d’ora la volontà di essere pienamente coinvolti e di partecipare sia nella fase di gestione dell’emergenza che in quella di programmazione per la ripresa, insieme alla Regione e al commissario straordinario che ci auguriamo sia individuato nella figura del presidente Bonaccini.
Nel corso del dibattito è emersa la necessità di incalzare il governo sul fronte della lotta al cambiamento climatico, a partire dalla necessità di varare un piano contro il dissesto idrogeologico, una legge sul consumo del suolo, l’attuazione del piano di adattamento ai cambiamenti climatici. Temi fortemente connessi a quanto è avvenuto in queste settimane in ER, nelle Marche e in altre aree del Paese, ma totalmente assenti dall’agenda di governo in questi mesi.
Infine è stata comunicata l’adesione dei deputati e le deputate del Pd alla raccolta fondi attivata dalla Regione Emilia Romagna.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati, al termine dell’Assemblea del Gruppo.