27/02/2024 - 19:02

È una fiducia condizionata quella che il Partito Democratico ha espresso alla legge delega del Governo sul florovivaismo, finalizzata a delineare un quadro normativo organico in materia di coltivazione, promozione, commercializzazione, valorizzazione e incremento della qualità e dell'utilizzo dei prodotti del settore e della filiera florovivaistica. "Ancora una volta" spiega Antonella Forattini, deputata PD in Commissione Agricoltura "il Governo ha esautorato il Parlamento e scavalcato la Commissione che, sulla materia, aveva già approvato in un ramo del Parlamento una proposta di legge condivisa, elaborata in collaborazione con i soggetti del comparto". "La strada scelta dall'esecutivo allungherà i tempi" continua Forattini "la previsione di una delega legislativa e di un termine di ventiquattro mesi per l'adozione dei relativi decreti legislativi non farà che ritardare misure attese da tempo".

Il settore rappresenta un fiore all'occhiello del Made in Italy e una leva di sviluppo nella cornice del Green Deal europeo, ma sono numerosi ed eterogenei i fattori che ne minacciano la capacità competitiva. Alla diffusione di fitopatologie aggressive e alla costante riduzione dei principi attivi per la difesa fitosanitaria, si aggiungono l'aumento dei costi di produzione, la difficoltà di approvvigionamento di alcune materie prime, l'aumento dei tassi di interesse e dell'inflazione, la crisi climatica e idrica. "È un mix esplosivo, che riduce drasticamente la marginalità delle imprese, e che andrebbe disinnescato con provvedimenti rapidi e risorse dedicate" osserva Forattini. "Il disegno di legge sarebbe stato più efficace se tutti gli emendamenti che abbiamo presentato fossero stati accolti" incalza Forattini "vigileremo affinché il Governo mantenga gli impegni assunti e stanzi le risorse necessarie in materia di formazione professionale, ricerca, sperimentazione, innovazione tecnologica, promozione di nuove coltivazioni, installazioni a basso impatto ambientale, azioni di informazione a livello europeo e avvio delle filiere produttive a livello regionale".

09/02/2024 - 17:15

“Il nostro capogruppo in commissione Agricoltura alla Camera ha svolto un ottimo lavoro di sintesi. Non era facile dinnanzi ad una proposta di Legge sulla caccia, la Pdl Bruzzone, inutile e probabilmente anche incostituzionale. Il pacchetto di emendamenti soppressivi dell'intero articolato che abbiamo presentato testimoniano la nostra opposizione alla proposta, sia per il metodo scelto dalla maggioranza di destra, che nel merito”.

Lo dichiarano i deputati democratici della commissione Agricoltura della Camera, Antonella Forattini, Andrea Rossi e Maria Marino.

09/02/2024 - 16:23

“Il nostro lavoro di sintesi fatto in commissione Agricoltura alla Camera è stato serio e ragionato. Che non ci fosse bisogno della Proposta di legge Bruzzone è chiaro e condiviso da tutti noi, e gli emendamenti abrogativi lo dimostrano. Nel nostro confronto abbiamo infatti sempre sostenuto la bontà della Legge 157 e, con questo provvedimento in discussione, abbiamo colto l’occasione per mettere a terra le modifiche che intendono riportare l’Ispra al centro dei processi decisionali. Tutto questo perché siamo favorevoli solo ed esclusivamente alla caccia regolamentata in maniera seria. Spiace che le associazioni diano una lettura tanto lontana dalle oggettive finalità dei nostri emendamenti”.

Lo dichiarano i deputati democratici della commissione Agricoltura della Camera: Stefano Vaccari (capogruppo), Andrea Rossi (segretario), Antonella Forattini e Maria Marino.

23/01/2024 - 12:10

Promesse non mantenute, nessuna correzione nel Dl Milleproroghe

“Il governo Meloni, che si professa amico del mondo agricolo, mette le mani in tasca agli agricoltori. E le correzioni annunciate nel nuovo Decreto Milleproroghe non sono arrivate”.

Lo dichiarano il capogruppo Stefano Vaccari e i deputati Pd Alessandra Forattini, Stefania Marino e Andrea Rossi, della commissione Agricoltura della Camera, che sottolineano “come con l’ultima Legge di bilancio il governo Meloni abbia abolito l'esenzione Irpef per il settore agricolo, disponendo che le rendite catastali dei terreni tornino a essere imponibili, rivalutate del 70% per quanto riguarda il reddito agrario e dell'80% per il reddito dominicale, ed escludendo dalle agevolazioni del reddito agricolo quello proveniente da canoni delle rinnovabili che non saranno più agevolati. Non solo, il governo ha cancellato l'esenzione contributiva di due anni per gli imprenditori agricoli di età inferiore ai 40 anni, che aveva consentito l'avvio del cambio generazionale, e ha reso obbligatorio che l'agricoltore si paghi un'assicurazione contro gli eventi catastrofici. Ancora più scandaloso - concludono - è che questi tagli siano avvenuti con la stessa legge che il ministro Lollobrigida ha usato per aumentare lo staff al ministero sottraendo ben due milioni di euro al settore”.

16/01/2024 - 18:06

“Gli allevamenti della provincia di Pavia sono allo stremo. Lo dicono i dati degli abbattimenti, arrivati oggi a 40mila, a fronte di nessun indennizzo riconosciuto in una porzione della Lombardia che vive di suinicoltura“ .

Così la deputata Pd, Antonella Forattini, rivolgendosi in commissione Agricoltura al Commissario alla peste suina africana, Vincenzo Caputo, chiamato a fare il punto sull’attività svolta, rivolgendogli le domande che anche i consiglieri regionali della Lombardia avevano più volte formulato in relazione agli indennizzi agli allevatori, ai criteri di perimetrazione della zona rossa, alla gestione dei liquami, all’individuazione dei macelli. Rispetto alla relazione ottimistica del Commissario, la parlamentare dem ha evidenziato che “ancora una volta il rischio è quello delle enunciazioni fine a se stesse: i Got, Gruppi Operativi Territoriali, in Lombardia non sono partiti, come non si è visto l’annunciato esercito. Il Commissario scarica ogni responsabilità sulla Regione, mentre noi ci aspettiamo che questo rimpallo di responsabilità cessi quanto prima e che arrivino i riscontri concreti. Il settore è in ginocchio, le risposte non possono essere rimandate ulteriormente. L’audizione odierna - ha concluso la deputata democratica - è stata richiesta dal Gruppo Pd alla Camera per la preoccupazione rispetto al raggiungimento degli obiettivi di abbattimento indicati nel piano, del ruolo che dovrà svolgere l’esercito al fianco delle regioni e dei Got, della ravvicinata scadenza del mandato del commissario che rischia di pregiudicare il lavoro di organizzazione e implementazione delle azioni messe in campo”.

28/12/2023 - 17:05

“Il governo della premier Meloni si rimangia la riduzione dell’Iva sui pannolini per i neonati e gli assorbenti femminili. Oggi è stata respinta la richiesta del PD a mia prima firma avanzata per non aumentare dal 5% al 10% l’IVA su questi prodotti che sono di prima necessità per le donne e per le coppie con figli, garantendo giustizia economica e sanitaria, per ovviare ad una discriminazione di genere che pesa sulle donne che in Italia lavorano meno e guadagnano poco e sulle giovani coppie che vanno aiutate a fare figli e non ostacolate aumentando i costi dei beni per l’infanzia”. Lo dichiara la deputata democratica Sara Ferrari, della presidenza del Gruppo.

07/12/2023 - 10:47

Crolla la produzione delle pere nel nostro Paese. Prossimi al default, se non interverranno adeguati sostegni oltre quelli inadeguati stanziati dal Governo che non bastano nemmeno a coprire i forti incrementi dei costi di coltivazione, a fronte peraltro del crollo del 75% della produzione nel 2023 dovuto alle avversità climatiche. Una situazione drammatica per il comparto della pericoltura, rimarcata in una interrogazione al ministro dell’Agricoltura, presentata dal gruppo Pd della commissione Agricoltura della Camera con le prime firme firme del capogruppo Stefano Vaccari e dei deputati Antonella Forattini, Stefania Marino e Andrea Rossi.

La pera è il prodotto ortofrutticolo che ha subito il maggior calo nell’ultimo quinquennio. Cambiamenti climatici e impatto di insetti e parassiti sono stati negli ultimi anni i grandi nemici della pericultura: nel 2019 la cimice asiatica, nel 2021 le gelate tardive, nel 2022 la siccità, per finire nel 2023 con nuove gelate e i danni dell’alluvione. Al calo della produzione si è aggiunto anche un progressivo calo dei prezzi per via del deterioramento qualitativo.

Le province di Ferrara e di Modena sono le aree più colpite. A Modena manca l’80% delle pere, a Ferrara il 60%. I 10 milioni stanziati dal Governo a titolo di ristori sono assolutamente insufficienti. Sulla base di stime recenti, l’indennizzo per ogni produttore sarebbe pari a meno di 1.000 euro per ettaro, una cifra che non coprirebbe neanche il forte incremento dei costi di produzione, che quest’anno è stato di circa 5.000 euro per ettaro. Oggi coltivare un ettaro di pero costa più di 20mila euro. Per questo i parlamentari del Pd, raccogliendo l’appello per un intervento straordinario che i vertici del Consorzio di Tutela della Pere dell’Emilia Romagna IGP, dell’OI Pera e del Consorzio UnaPera hanno rivolto al Governo, hanno deciso di interrogare il Ministro Lollobrigida per sapere  quali urgenti iniziative intende adottare per reperire nuove e ulteriori risorse finanziarie a sostegno del settore della pericoltura volte a sostenere direttamente il reddito delle aziende agricole interessate.

16/11/2023 - 14:36

Dichiarazione di Antonella Forattini, deputata Pd e componente la commissione Agricoltura della Camera

“Il provvedimento sulla cosiddetta carne coltivata è l’ennesima, pomposa bandierina da sventolare per distrarre gli elettori a cui è stato promesso cose che non stavano in piedi prima e continuano a non stare in piedi oggi. Un provvedimento che nasceva già falsato nella sua terminologia  e infatti, anche grazie al lavoro del Pd , oggi parliamo  di carne coltivata e non di carne sintetica.”  Così Antonella Forattini, deputata del Pd e componente la commissione Agricoltura nel motivare il voto di astensione del suo gruppo al Ddl sulla carne coltivata. “E’ bene infatti specificare e chiarire – ha aggiunto Forattini- che in Europa la carne coltivata, come tutti i novel food, è soggetta a una valutazione del rischio di condotta dall’Agenzia per la sicurezza alimentare (l’EFSA). Tale Agenzia dà il proprio nulla osta solo se e quando accerta che il profilo nutrizionale e quello di rischio sono analoghi rispetto ai prodotti che vanno ad affiancare. In caso sia riconosciuto, la Commissione può autorizzarne sia il commercio che il consumo.” Rivolgendosi poi al governo e alla maggioranza, l’esponente Pd ha dichiarato: “sapete benissimo che questo provvedimento verrà bocciato dall’Unione Europea. Ma prima che ciò avvenga ci vorrà del tempo, e allora meglio passare all’incasso con un po’ di fumo negli occhi agli italiani. Ecco perché, per noi, si tratta solo di populismo legislativo. Pur convinti della sua inconsistenza, siamo altrettanto consapevoli che il percorso di innovazione che la scienza ha avviato deve essere calato opportunamente nella nostra società, deve tener conto delle esigenze e anche delle preoccupazioni di chi, tutti i giorni, porta avanti le produzioni del nostro made in Italy. E siccome non è pensabile di fermare i progressi della scienza,  - ha concluso Forattini- superato questo provvedimento faccio un appello affinché si inizi da subito, con serietà e responsabilità, a costruire le condizioni perché l’Italia possa farsi trovare pronta di fronte ai progressi che la scienza può fare in questi settori e in questa materia. E lo faccia insieme a quelle filiere e a quei soggetti che subiranno in prima persona gli effetti del progresso scientifico.”

16/11/2023 - 14:28

“Piena solidarietà da parte del gruppo Pd della Commissione Agricoltura a Riccardo Magi e Benedetto Della Vedova di +Europa aggrediti verbalmente e fisicamente da Ettore Prandini, presidente nazionale della Coldiretti. La differenza delle opinioni non giustifica in alcun modo un simile comportamento e nuoce alle stesse cause del mondo agricolo. Sulla carne coltivata ci sono opinioni diverse e dovrebbe prevalere la riflessione e il merito senza che il libero confronto degeneri in atteggiamenti inqualificabili. Ci meraviglia tutto questo unitamente ad appiattimenti politici verso il governo che minano l’autonomia che dovrebbero avere tutte le organizzazioni”.

Lo dichiarano Stefano Vaccari, capogruppo Pd, e Antonella Forattini, Stefania Marino e Andrea Rossi, della Commissione agricoltura della Camera.

31/10/2023 - 18:19

ichiarazione di Antonella Forattini deputata Pd

“Dal turpiloquio di Marco Cerreto si comprende come le scelte “strategiche” del Ministro Lollobrigida creino grande nervosismo prima di tutto nelle fila di FdI. Presentare un disegno di legge per istituire un premio di “Maestro della cucina italiana” oggi, con le enormi difficoltà contro cui combattono imprese e lavoratori, è effettivamente molto imbarazzante e sfacciatamente populista”, lo dichiara in una nota la deputata del Partito Democratico Antonella Forattini, che aggiunge: “ma un po’ di onestà intellettuale da Cerreto la esigiamo, come pure esigiamo il rispetto verso ruoli politici istituzionali non in linea con il suo pensiero. La democrazia è confronto, non è insulto. Ci elenchi Cerreto i provvedimenti che porteranno un vero sostegno economico al settore agricolo, a partire da quelli approvati fino ad arrivare alla manovra di bilancio. Una manovra - continua la deputata - che non contiene una visione di lungo termine ma solo provvedimenti spot, privi di serietà e di adesione ai veri problemi dell’agricoltura italiana, come questi disegni di legge di distrazione di massa. Non sviliremo il dibattito ai livelli rappresentati dal capogruppo FdI in Commissione Agricoltura ma incalzeremo la
maggioranza e il governo nel merito e allo sfinimento, per impedire danni irreparabili al settore primario e al Paese”, conclude l’onorevole Forattini.

 

26/10/2023 - 15:38

Dichiarazione di Antonella Forattini, deputata Pd

“Il TAR del Lazio conferma tutta la miopia che c’era nella scelta del Ministero della Salute di inserire il cannabidiolo (CBD) tra le sostanze stupefacenti. Viene così ripristinata la verità: il cbd non può rientrare nella tabella degli stupefacenti e tantomeno tra le droghe leggere. A questo punto l’auspicio è che il governo colga la palla al balzo per una regolamentazione seria che tuteli i pazienti e non li esponga all’assunzione di sostanze che nulla hanno a che vedere con il CBD e addirittura ad esborsi onerosissimi per procurarsela”. Lo dichiara in una nota la deputata del Partito Democratico Antonella Forattini.

11/10/2023 - 17:04

“Il governo oggi ha mortificato il lavoro del Parlamento stravolgendo il testo base del progetto di legge sull’imprenditoria giovanile che, dopo gli esami degli emendamenti, era stata votato all’unanimità in commissione. Stralciati 10 articoli su 18 e gli altri 8 articoli sono stati modificati anche in modo sostanziale, snaturando di fatto l’impostazione iniziale del provvedimento. Soppresse quelle parti che prevedevano significativi investimenti e risorse per la promozione e il consolidamento dell’imprenditoria giovanile con il taglio netto da 100 a 15 milioni per gli stanziamenti. Siamo alla farsa. Da una parte il governo e il ministro Lollobrigida si sperticano, tutti i giorni, in roboanti dichiarazioni sulla centralità del comparto agricolo e sulla necessità di favorire le nuove generazione e poi di fronte a provvedimenti che vanno in tale direzione arriva il Mef con Giorgetti e la sottosegretaria Albano che impediscono che ciò si realizzi perché non ci sono le coperture finanziare per poterlo fare”.

Lo dichiarano con una nota le deputate e i deputati Pd della commissione Agricoltura della Camera, Stefano Vaccari, Antonella Forattini, Stefania Marino e Andrea Rossi.

“Dal governo delle chiacchiere - aggiungono - non ci si poteva aspettare altro tanto che comprendiamo lo stupore dei deputati di centrodestra che appresa la notizia del taglio hanno cercato di manifestare invano il loro disagio e imbarazzo. Un precedente pericoloso che mette in discussione la centralità del Parlamento rispetto ai poteri dell’Esecutivo. Una situazione intollerabile - concludono - con i parlamentari di centrodestra costretti a fare i passacarte di Palazzo Chigi”.

02/10/2023 - 18:29

“Gli aggiornamenti diffusi oggi dall'Istat fotografo un Paese in panne: l'indice dei prezzi al consumo aumenta del 5,3% in un anno, il fatturato totale dell'industria si riduce dell’1,6%, l'indice di fiducia delle imprese perde quasi tre punti. La popolazione residente, secondo le previsioni, scenderà a 58,1 milioni nel 2030, e senza politiche demografiche incisive, scivolerà a 45,8 nel 2080. Anche la sanità pubblica continuerà a perdere pezzi: è di oggi la notizia che nella nota di aggiornamento alla manovra economica, il governo Meloni prevede un taglio delle risorse destinate al servizio sanitario nazionale dal 6,6% a 6,1% del rapporto spesa/Pil. Il dato di 4 milioni di italiani che hanno già rinunciato a farsi curare per costi troppo elevati o liste d'attesa troppo lunghe, è dunque destinato a crescere. Così come è destinato a crescere il numero di medici, infermieri, operatori sanitari in fuga dalla sanità pubblica per le prospettive di impoverimento del settore e di incremento dei carichi di lavoro. La sanità privata ringrazia. Il diritto alla salute diventa sempre più un privilegio. Ma anche in questo caso, il Governo Meloni agisce in contrasto alla Costituzione, che tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività”. Lo dichiara la deputata PD Antonella Forattini.

29/08/2023 - 11:16

Dopo la bocciatura di uguali proposte del Pd

“Esprimiamo soddisfazione perché finalmente il Consiglio dei Ministri si è reso conto dell’urgenza di intervenire con l’educazione alle pari opportunità nelle scuole e la formazione degli operatori che hanno a che fare con le donne vittime di violenza. Meglio tardi che mai, visto che il centrodestra in Parlamento, pur tributando applausi di omaggio alle vittime, ha bocciato quest’estate in aula per ben due volte e senza discussione le nostre uguali proposte. Ci auguriamo adesso che i progetti educativi vengano però finanziati dal Ministero, non solo raccomandati, e che le scuole sul territorio possano davvero lavorare in questa direzione senza subire boicottaggi, come è stato fino ad oggi da parte di governatori del centrodestra che hanno chiuso o impedito le esperienze formative sulle pari opportunità e il contrasto agli stereotipi di genere, lisciando il pelo a chi agita il timore del diffondersi di una fantomatica e inesistente “ideologia gender”. Lo dichiarano le deputate del Pd Sara Ferrari, Antonella Forattini e Valentina Ghio, componenti della commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio.

04/08/2023 - 15:43

“La delega fiscale imposta dalla maggioranza è ingiusta e irrealistica. L’ultimo atto prima della pausa estiva dei lavori parlamentari è un’occasione persa per il Paese. Serviva una riforma vera, che costruisse un sistema più equo, meno macchinoso, che permettesse di continuare un lavoro di lotta all’evasione, di redistribuzione della ricchezza. Nulla di tutto questo, ma non mancano ennesimi favori agli evasori. C’è la previsione di un altro condono, l’assist per chi decide di non pagare le tasse. Soprattutto, c’è la costruzione di un sistema iniquo che non rispetta quel principio di progressività previsto dalla Costituzione e che, se realizzasse davvero le mirabolanti promesse di riduzioni fiscali che contiene, farebbe collassare il sistema Paese. La conseguenza sarà chiara: meno risorse per cultura, istruzione, sanità, welfare. Insomma, tagli e condoni, come nella migliore delle tradizioni della destra al governo”.

 

Lo dichiara la deputata del Partito Democratico, Antonella Forattini.

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