“ La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, smentisca il suo sottosegretario alla Presidenza, Fazzolari protagonista di uno sguaiato e indifendibile attacco alla serietà e all’indipendenza di Banca d’Italia, che si sarebbe resa colpevole ai suoi occhi di un giudizio critico sulla manovra di bilancio.
La Banca d’Italia è un istituto di diritto pubblico come è scritto nel suo statuto e le quote in possesso di soggetti privati in alcun modo incide sulla sulla sua autonomia.
L’indipendenza e l’autonomia di Banca d’Italia sono un valore che va difeso e valorizzato se non si vuol far scivolare la nostra democrazia repubblicana verso forme di democrazia illiberali”.
Lo scrive in una nota Federico Fornaro, deputato di Articolo 1 del Gruppo PD Italia Democratica e Progressista
Il messaggio che esce dal Consiglio dei Ministri è devastante perché rilancia l’idea fallace cha la scienza non conti e quindi la politica possa decidere nella tutela della salute come e quello che vuole.
I novax e tutto il diffuso mondo che ha contestato la scienza nella complessa gestione della pandemia da Covid 19 in queste ore sta festeggiando tirando fuori dalle cantine i vini d’annata delle grandi occasioni.
La Meloni e la destra al governo hanno deciso di pagare al primo Consiglio dei ministri la cambiale elettorale presentata all’incasso dai novax fregandosene bellamente degli inviti alla prudenza degli scienziati e dei medici.
I medici e il personale novax torneranno trionfanti nei reparti e negli ambulatori facendosi beffe della stragrande maggioranza degli operatori che si sono vaccinati per scelta a favore della scienza e non per l’obbligo.
Come ha ricordato recentemente il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in questa fase occorre prudenza ed è necessario non abbassare la guardia rispetto al Covid 19: l’esatto contrario del messaggio che esce oggi dal Consiglio dei Ministri.