“A seguito alle nostre ripetute denunce sulla condizione complessiva delle strutture carcerarie italiane e a pochi giorni dagli ultimi disordini verificatisi nel carcere di contrada Petrusa – spiega la deputata del Pd Giovanna Iacono - sono andata a verificare personalmente la situazione della casa circondariale agrigentina. Gli sforzi e l’impegno della direzione e del personale si rivelano vani dinnanzi all’insufficienza di risorse, all’inadeguatezza della struttura e alla carenza di agenti. È ormai chiaro – prosegue - che l’approccio securitario del governo Meloni ha peggiorato le condizioni degli istituti penitenziari italiani. Anche ad Agrigento esiste una sproporzione tra popolazione carceraria e agenti di polizia penitenziaria, e la struttura è sovraffollata rispetto alla sua effettiva capienza anche a causa della presenza di persone che andrebbero ospitate in strutture adibite alla cura e all’assistenza. Continuerò l’attività ispettiva in altre case circondariali del territorio e presenterò una specifica interrogazione parlamentare sulle condizioni di lavoro degli agenti di polizia penitenziaria, sulla situazione delle strutture e sulla vivibilità delle stesse da parte delle detenute e dei detenuti, sulla garanzia dei percorsi rieducativi e di reinserimento sociale previsti dalla nostra Costituzione”.