“Il presidente della Regione Sicilia sta dimostrando in queste ore di essere in uno stato confusionale e invece di adoperarsi per l’efficacia della sanità pubblica si imbatte in iniziative controproducenti che non fanno che generare ansia e incertezza: insomma conduce una sfida sulla pelle dei siciliani.
Da una parte infatti sembra consapevole della serietà dell’emergenza sanitaria con affermazioni che danno il senso della drammaticità della situazione, dall’altra annuncia provvedimenti che vanno in senso nettamente contrario al contenimento del virus e che non rispettano le misure adottate del governo.
Provvedimenti che hanno il solo senso di creare caos e che, se realmente presi, andranno incontro a impugnative. Le categorie colpite dalle misure vanno aiutate, come è stato fatto, con i ristori non con le messe in scena. Fra l’altro con la scelta di Musumeci che fine farebbero i ristori previsti dal decreto? Piuttosto, perché non pensa ad aggiungere somme regionali agli aiuti previsti dal dl ristoro assumendosi anche lui pubblicamente la responsabilità di prevedere che siano elargiti entro 15 giorni?
I siciliani meritano un’amministrazione più seria e meno presa da un velleitario protagonismo”.
Lo dichiara il deputato democratico siciliano Carmelo Miceli, responsabile Sicurezza della segreteria nazionale.