Dichiarazione on. Alfredo Bazoli, capogruppo Pd Commissione Giustizia
Ci auguriamo che il Senato possa calendarizzare la legge Zan contro l'omofobia, che ci allineera' finalmente a tutte le democrazie occidentali. È inaccettabile e fuorviante opporsi all'esame bollando la legge uscita dalla Camera come liberticida, promotrice di teorie gender, minacciosa della libertà di opinione. Il lavoro svolto alla Camera ha consentito di arrivare ad un testo largamente condiviso, che si innesta su una normativa già esistente e collaudata, e permette di contrastare efficacemente ogni discriminazione e violenza basata su sesso, genere, identità di genere, disabilità, senza in alcun modo pregiudicare la libera manifestazione del pensiero, né solleticare teorie strampalate. C'è da augurarsi pertanto che tutti i gruppi di maggioranza al Senato convengano di esaminare il testo, anche per migliorarlo se serve, senza accampare scuse irricevibili, senza deformazioni della verità, senza benaltrismi.