“Apprendo che il Presidente Ostellari ha richiesto l’accorpamento della legge contro omotransfobia, misoginia e abilismo approvata alla Camera con altri quattro testi già depositati in Senato, passaggio a cui si poteva procedere ben prima. Mi auguro che dietro questa richiesta non ci sia l’ennesimo tentativo dilatorio verso un testo che, come è noto, gode del sostegno della maggioranza in Commissione ed è già approvato alla Camera. Rimandando la decisione alla Presidente Casellati sull’accorpamento, Ostellari ha esaurito tutti gli alibi. Se si tratta esclusivamente di risolvere un problema tecnico, la prossima settimana si dovrà dare il via libera ai lavori, come richiesto da PD, M5S, LeU e IV. Ora davvero per Ostellari non ci sono più scuse. Il tempo è scaduto".