“Per il governo siccità e approvvigionamento dell’acqua non sono un problema. A Salvini, Lollobrigida e Fitto interessa nulla se, quale conseguenza di questa grave situazione, in Puglia e in Sicilia sono ormai dimezzate le produzioni di olive e di grano, se i contadini della Basilicata nemmeno provano a trebbiare per non sostenere inutili costi aggiuntivi, se in Abruzzo non ci sarà il necessario raccolto di mais per l’alimentazione degli animali. Così come non importa al governo se anche su questi temi, dopo la legge sull’autonomia differenziata, il Paese si spaccherà in due aumentando le diseguaglianze territoriali come certificato in questi giorni dall’Ispra e dall’Associazione nazionale delle Bonifiche Italiane che ha lanciato l’allarme rosso in molte regioni d’Italia”.
Lo ha dichiarato in Aula Stefano Vaccari, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura della Camera, stigmatizzando il parere contrario del governo su un ordine del giorno sottoscritto da tutto il gruppo dei democratici e da diversi esponenti del M5S.
“E’ da irresponsabili non prendersi un impegno più concreto per sostenere con adeguati investimenti, che l’emergenza richiede, interventi strutturali delle reti e sui sistemi irrigui. Giusto ieri il ministro Salvini in un videomessaggio all’Anbi ha certificato che il numero di interventi concreti saranno 73 per 1 miliardo di euro. Nel frattempo si prosegue con tagli ingiustificati che rappresentano di fatto un vero e proprio tradimento verso le regioni del Sud ed anche quelle del Nord che si trovano in analoghe situazioni” ha concluso Stefano Vaccari.