• 10/01/2024

Governo alleato di Orban cosa intende fare in Europa?

"Partiamo dal 4 febbraio 2022: c'è un aggressore, la Russia e c'è purtroppo un aggredito, l'Ucraina. Poi con le elezioni americane e quel che sta accadendo in Israele e Gaza lo scenario è cambiato. Ma noi del Pd dal primo istante senza se e senza abbiamo condannato l'invasione russa. Il Governo Draghi è intervenuto dando immediatamente sostegno all'Ucraina. E c'è bisogno di noi, dell'Italia e dell'Europa, perché la Russia invadendo l'Ucraina ha rotto un elemento fondamentale, quello dell'articolo 51 della carta delle Nazioni Unite. Ma dov'è l'Europa in questa vicenda? L'Europa manca e manca un protagonismo dell'Italia; un ruolo che si poteva costruire in modo diverso a partire già da un anno fa, con una forte azione diplomatica verso il processo di pace. Ma questo manca. Manca anche la prospettiva del governo italiano su come intervenire e come fare per ripristinare una pace giusta e duratura. Dobbiamo lavorare verso una difesa comune europea, questo è fondamentale per arrivare ad avere un processo di ricostruzione uniti.
Dobbiamo lavorare per costruire una condizione affinché ci sia una pace giusta e sicura. Non possiamo omettere che la grande difficoltà di questo governo nasce anche dal fatto che l'alleato principale di questo governo è Orban, che ostacola l'Europa e per questo abbiamo presentato la nostra mozione, che voteremo sostenendo il popolo ucraino senza se e senza ma e con cui chiediamo un'azione diplomatica forte ma soprattutto cosa intenda fare il Governo. E' necessario sostenere il popolo ucraino anche umanitariamente. Oggi siamo a 18 milioni di ucraini che hanno bisogno di assistenza sanitaria e umanitaria, in pratica siamo arrivati alla metà della popolazione ucraina". Lo ha detto in Aula Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa di Montecitorio, intervenendo in discussione generale sulle comunicazioni del Ministro della Difesa, Guido Crosetto.