05/06/2024 - 18:33

“Solidarietà  a Riccardo Magi, adesso sono ancora più chiari quali saranno i metodi di accoglienza in Albania richiesti da Meloni. Se un deputato viene preso a strattoni e spintoni davanti alle telecamere, giornalisti e fotografi non osiamo immaginare cosa potrà accadere quando ad arrivare saranno  i migranti” così il deputato democratico, Matteo Orfini, che oggi ha definito l’accordo Italia Albania ‘un’idrovora di denaro pubblico – sottolineando - che i 650 milioni di euro iniziali sono già lievitati a oltre 800 milioni di euro a cui si aggiungono, settimana dopo settimana, altre spese, continui ritardi, i costi dell’inefficienza e, oggi, anche le spese dell’organizzazione della propaganda elettorale della Meloni, a partire dalla passarella di oggi”.

05/06/2024 - 17:31

"Voglio esprimere la mia solidarietà a Margherita Lachin consigliera comunale del Pd di Marcon, in provincia di Venezia, che durante una seduta del consiglio è stata prima insultata dai consiglieri di Fdi e poi perfino rimproverata dal presidente del consiglio solo per aver definito "antifascista" la nostra Costituzione. Cioè per aver detto le cose come stanno. A poco serve che Meloni riconosca che Matteotti è stato ucciso da squadracce fasciste se, poi, il suo partito continua a rinnegare la natura della Costituzione. Il germe di un passato da cui si fa fatica a prendere le distanze è ben radicato nel partito della premier. Il resto sono, evidentemente, operazioni di facciata". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

05/06/2024 - 13:19

"Purtroppo per i cittadini i tagli ai Comuni ci saranno, lo ha deciso la destra con la scorsa Legge di Bilancio e lo ha confermato in numerose occasioni, e con onestà intellettuale, lo stesso Ministro della Lega Giorgetti senza peraltro essere direttamente smentito da nessun esponente della maggioranza e tantomeno da Giorgia Meloni. Quello che ha fatto il governo è stato solo posticipare la pubblicazione del Decreto ministeriale e solo per motivi elettorali. In questo quadro sconfortante l'unico che ha ancora il coraggio di parlare è il sindaco di Grosseto Colonna, peraltro collega di partito del titolare del Dicastero dell'Economia, che fa l'ennesima gaffe istituzionale, dimostrando ancora una volta il suo distacco dai problemi reali di famiglie ed imprese che verranno penalizzate dai definanziati agli enti pubblici": è quanto dichiara il deputato Pd Marco Simiani, commentando le parole del primo cittadino di Grosseto che ha definito i prossimi tagli ai Comuni una falsità elettorale.

31/05/2024 - 16:49

“Vannacci getta definitivamente la maschera e chiama al voto i suoi elettori evocando l’infame flottiglia della repubblica sociale italiana. È gravissimo. Ancora più imbarazzante è il silenzio di Salvini, che conferma quanto sia falsa la sua presa di distanza dall'Afd al parlamento europeo, dopo che l'eurodeputato tedesco, Maximilian Krah, si è rifiutato di definire i membri delle SS naziste come criminali di guerra”, Così in una nota il capogruppo democratico nella commissione affari europei della Camera, Piero De Luca.

31/05/2024 - 14:00

“Lo scorrimento oggi di ulteriori 4060 posizioni nella graduatoria assistenti amministrativi Ripam non sarebbe stato possibile se il concorso si fosse svolto dopo l’entrata in vigore delle norme taglia idonei volute dal Governo Meloni e dimostra invece la fame di rinnovamento della pubblica amministrazione e l’importanza delle convenzioni che abbiamo introdotto grazie ai nostri emendamenti ai Decreto PA. Nonostante questo intervento restiamo ben lontani da quello che serve a garantire il turn over necessario a offrire servizi migliori ai tutti i cittadini testimoniato dalle carenze indicate nei PIAO. Come abbiamo sempre chiesto, insieme a comitati e sindacati, la pubblica amministrazione con un milione di persone in quiescenza da oggi al 2033 ha bisogno sia della proroga e dello scorrimento integrale delle attuali graduatorie con personale altamente qualificato già selezionato e immediatamente disponibile che di una nuova grande stagione di concorsi. Il governo cancelli subito l’assurda norma taglia idonei e proceda immediatamente ad aprire definitivamente la porta alla nuova generazione di cui la Pubblica Amministrazione ha bisogno” così il deputato democratico componente dell’ufficio di presidenza del gruppo del Pd alla Camera, Andrea Casu.

 

30/05/2024 - 15:39

Interrogazione parlamentare sulla sicurezza degli Stick Terea Smartcore. L’Onorevole Girelli chiede al Ministro Schillaci una risposta urgente

"L'attuale etichetta adesiva sugli stick di tabacco Terea Smartcore non è sufficiente a garantire la sicurezza dei consumatori, soprattutto dei bambini. È necessario adottare misure più rigorose e definitive," dichiara io deputato democratico, Gian Antonio Girelli, componente della Commissione XII Affari Sociali della Camera dei Deputati. "Il Ministero della Salute deve intervenire con urgenza per assicurare una protezione adeguata e prevenire ulteriori incidenti. Siamo in attesa di una risposta chiara su come il Ministero intenda prendersi carico della questione e tutelare concretamente la salute dei consumatori. Solo una semplice etichetta adesiva può davvero garantire la sicurezza?"
A seguito dei ventuno casi di ingestione accidentale degli stick di tabacco Terea Smartcore, di cui dieci riguardanti bambini di età inferiore ai dodici mesi, l’interrogazione deputato Girelli sottolinea il problema delle parti metalliche taglienti presenti in questi stick che rappresentano un grave rischio per la salute dei consumatori, contestando l’idea che si possa risolvere con l’apposizione di un’etichetta adesiva
Girelli auspica che il Ministro della Salute venga presto in Commissione per dare una risposta esaustiva nel merito.

30/05/2024 - 14:12

“La morte di Matteotti fu la morte del Parlamento prefascista. E del sistema liberale incapace di interpretare i gravi sommovimenti del primo dopoguerra, ma la democrazia deve sempre interpretare i cambi d’epoca rinnovandosi”. Così il deputato Pd e vicepresidente della Fondazione Matteotti, Roberto Morassut, a margine delle celebrazioni per il centenario dell’ultimo discorso pronunciato dallo statista assasssinato il 10 giugno del 1924.

“Se la destra italiana tagliasse definitivamente e completamente nei fatti ogni legame con l’eredità fascista - continua Morassut - si potrebbe finalmente aprire la strada per un percorso condiviso di riforma delle istituzioni e della Costituzione. E anche a sinistra si potrebbe ragionare con meno sospetti sulla possibilità di una evoluzione della repubblica parlamentare in un sistema semipresidenziale con un nuovo rapporto tra esecutivo e Parlamento. La destra deve fare il passo storico più coraggioso e decisivo perché è evidente che un nuovo patto costituzionale occorre all’Italia e che gli interlocutori storicamente determinati sono quelli attuali e non più quelli del 1947. Perché la Costituzione non può essere cambiata con un colpo di maggioranza e con una lotta referendaria, deve avere un sostrato comune”, conclude.

29/05/2024 - 17:45

Interveniamo in quest'Aula, come facciamo ormai da diverso tempo, per chiedere al Governo di attivarsi con urgenza per una condanna netta della strage continua di civili, donne e bambini a Gaza che non hanno più rifugio perché anche nel loro rifugio precario rischiano di essere bruciati vivi; per il rispetto del cessate il fuoco chiesto dalle Nazioni Unite e lo stop all'utilizzo della fame come arma di guerra e lo sblocco degli aiuti umanitari che per i bambini fanno la differenza fra la vita e la morte e per il riconoscimento anche da parte del nostro Paese dello Stato di Palestina, come hanno già fatto altri Paesi. Non è più il tempo del silenzio: la comunità internazionale aumenti la pressione per il cessate il fuoco, per la liberazione degli ostaggi e per interrompere il disegno dell'orrore di Netanyahu. Il Governo italiano esca dall’inerzia, altrimenti porterà con sè il peso della sua indifferenza al massacro.

Così la deputata e vicepresidente PD alla Camera Valentina Ghio, dopo avere letto le parole di Jonathan Crickx funzionario Unicef di ritorno da Rafah, che ha definito Gaza "il cimitero dei bambini".

29/05/2024 - 15:03

“Il gioco d’azzardo è fuori controllo e i dati presentati questa mattina da Cgil e da Federconsumatori con la pubblicazione del libro nero 2024 lo attesta inequivocabilmente. Sono dati inquietanti. In dieci anni le scommesse sono cresciute del 78%. Siamo ormai a 150 miliardi a fronte degli 84 del 2013. Praticamente una cifra complessiva che vale cinque volte la legge del bilancio in corso, l’89% della spesa alimentare e l’87% della spesa sanitaria. Gli italiani hanno perso con il gioco 22 miliardi nel 2023 e tantissimi di loro, dopo aver perso tutto, sono caduti nella rete del ricatto e degli usurai. Molti altri, sempre di più, stanno combattendo la perversa sindrome della ludopatia. Di fronte a tutto questo lo Stato aumenta le possibilità di gioco, perché ha bisogno di recuperare risorse per le emergenze e per fronteggiare l’enorme debito pubblico, anziché operare per mettere regole a protezione delle fasce più deboli e ridurre l’offerta di gioco. E lo Stato fa anche un altro danno: nega la disponibilità dei dati sul gioco al terzo settore e alle regioni e ai comini nonostante nella legge delega grazie ad un emendamento del Pd sia stato inserito come obbligo e diritto”.

Così il dem Stefano Vaccari, segretario di Presidenza della Camera e primo firmatario della proposta di legge sul riordino della disciplina sui giochi pubblici.

“Non avere quei dati - aggiunge - non consente di avere l’esatta dimensione e distribuzione del fenomeno e le conseguenze di carattere economico e di salute che pregiudicano la vita di decine di miglia di persone del nostro Paese per la gioia delle organizzazioni criminali e mafiose che sanno come incunearsi nelle piaghe dei drammi sociali. Occorre che lo Stato si ponga l’obiettivo di costruire un sistema normativo che ridefinisca l’idea di gioco, come fatto episodico e non compulsivo della vita delle persone. Serve coraggio per farlo - conclude - ma solo così si possono combattere gli effetti devastanti prodotti dal gioco d’azzardo non solo per il giocatore ma anche per le famiglie, gli ambiti di lavoro e la società”.

28/05/2024 - 20:31

"Sessanta raid su Rafah in appena due giorni, l'ultimo poche ore fa. I tank dell'esercito israeliano sono arrivati al centro della città dove si erano rifugiate un milione e mezzo di persone scappate dal resto della Striscia, ormai distrutta, e da dove nelle ultime tre settimane un milione di loro sono state costrette a scappare di nuovo, senza avere un posto sicuro perché a Gaza non c'è un posto sicuro.
Davanti all'indignazione globale dopo il bombardamento della tendopoli durante il quale 45 persone, donne e bambini, sono morte bruciate vive, Netanyahu ha parlato di "tragico errore": ma quale tragico errore? E' un attacco deliberato. A Rafah da due settimane è in corso l'offensiva nonostante tutti gli alleati avessero chiesto di non farlo perché avrebbe provocato una carneficina. Ora Gaza è "un inferno in terra", come l'ha definita l'Unrwa. Netanyahu e il suo governo continuano a macchiarsi di crimini di guerra, a mietere vittime innocenti e non si sta facendo abbastanza per fermarli. Il ministro degli Esteri Tajani ha dichiarato che Hamas "usa Rafah per creare ulteriori problemi attirando Israele dentro una trappola mediatica". Ma quale trappola mediatica, ministro? La trappola, quella vera, è quella in cui è rinchiusa la popolazione palestinese che da Gaza non può neanche uscire se volesse trovare rifugio altrove. La Striscia è sigillata e impermeabile perfino agli aiuti, ancora una volta bloccati fuori dal valico di Rafah dall'esercito israeliano.
Cos'altro deve succedere? Qual è la linea rossa che non può essere superata e oltre la quale potremo vedere una qualche azione che punti davvero a fermare Netanyahu?
Gli Usa e l’Ue lo costringano al cessate il fuoco immediato: le opzioni per farlo ci sono, a partire dalle sanzioni, dallo stop alla vendita di armi, dalla sospensione degli accordi commerciali e dell'accordo di associazione Ue-Israele. Questo immobilismo è insopportabile e genera rabbia e sdegno nell’opinione pubblica di tutto il mondo. A partire da giovani che nelle università di tanti Paesi protestano pacificamente contro questa colpevole indifferenza. Lo dico al governo italiano: ignavia, cinismo e opportunismo non sono più ammissibili. Il tempo è scaduto". Lo ha dichiarato intervenendo oggi in aula Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

27/05/2024 - 19:14

“Inizia a cadere il castello di carte costruito in questi mesi da Fitto. Aveva giurato di non aver tolto un euro dal PNRR e alla fine abbiamo contato progetti definanziati per diversi miliardi di euro. Poi aveva assicurato che avrebbe rifinanziato uno per uno i progetti riferiti ai Comuni. Alla fine ci ha pure dato dei bugiardi perché segnalavamo che la sua ‘rimodulazione’ del Piano avrebbe privato le amministrazioni comunali di un ammontare enorme di risorse. Oggi abbiamo il verdetto: per tappare i buchi del bilancio dello Stato, Fitto mette le mani nelle tasche dei comuni lanciando una draconiana spending review. Con il decreto del MEF, infatti, il Governo dà attuazione a quella norma dell’ultima manovra che chiede indietro ai comuni italiani 250 milioni di euro all’anno fino al 2028, per un totale di 1,25 miliardi di euro. Una scelta assurda che si tradurrà nel taglio di servizi alle fasce più deboli della popolazione.”
Così Claudio Stefanazzi, deputato pugliese del Partito Democratico.
“Prima si è chiesto ai Comuni di fare in fretta, imponendo enormi sacrifici ad amministrazioni spesso sottorganico, e ora si afferma un principio incredibilmente insensato: chi ha speso più fondi PNRR, è obbligato a restituire più soldi al Governo. Un paradosso che poteva essere partorito solo da una mente contorta come quella del Ministro Fitto.”

27/05/2024 - 18:15

"Chi usa frasi sessiste si qualifica da solo. Come ha fatto oggi Matteo Renzi in un'intervista commentando un post dell'assessora regionale della Toscana Monia Monni. Monni aveva definito la politica di Italia Viva a Firenze "personalistica ed egoista, fallica fino nel midollo". Accusa a cui Renzi risponde dicendo di non sapere "cosa sia il potere fallico di cui si occupa l'assessore Monni". Quel "di cui si occupa" manifesta un linguaggio allusivo che è davvero difficile non considerare maschilista.
Che la campagna elettorale sia stressante lo sappiamo, ma che per attaccare un'avversaria si sia disposti a usare queste espressioni offensive è davvero svilente.
Renzi dovrebbe almeno scusarsi". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

27/05/2024 - 13:46

"Un inferno in terra" così l'Unrwa definisce Gaza dopo i raid di questa notte su Rafah. Raid, va precisato, che si sono abbattuti sulle tendopoli delle persone sfollate, cioè già fuggite ad altri bombardamenti.
Un attacco deliberato sui civili, sulle donne, sui bambini che ha causato decine di vittime e moltissimi feriti.
Un attacco in totale spregio dell'ordine della Corte internazionale di giustizia che aveva vietato ulteriori operazioni a Rafah.
Netanyahu e il suo governo continuano a macchiarsi di crimini di guerra, a mietere vittime innocenti e non si sta facendo abbastanza per fermarli.
Gli Usa e l’Ue lo costringano al cessate il fuoco: le opzioni per farlo ci sono, a partire dalle sanzioni e dallo stop alla vendita di armi. Questo immobilismo è insopportabile e genera rabbia e sdegno nell’opinione pubblica di tutto il mondo". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

23/05/2024 - 17:51

Pdl adottato come testo base in commissione, martedì prossimo termine emendamenti

“Nel nostro Paese ci sono oltre quattro milioni di persone che non riescono ad avere accesso alle cure per le liste d’attese infinite e il definanziamento dei servizi territoriali e di prossimità. Le audizioni dei Presidenti di regione, degli ordini e dei sindacati dei medici, del premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi, avvenute in questi giorni in commissione affari sociali, ci dicono che il SSN nazionale è fortemente a rischio e che servono al più presto misure di investimento cospicue, a partire dall’assunzione di personale sanitario. Per questo è una bella notizia che oggi sia stato adottato come testo base la proposta di legge a prima firma Elly Schlein. Perché questo tema è prioritario non per il PD, ma per l'Italia intera. Ci auguriamo che la maggioranza adesso discuta e approvi con noi al più presto la legge in aula, perché la vita non aspetta”. Così il capogruppo democratico nella commissione Affari sociali della Camera, Marco Furfaro, nel giorno in cui l’ufficio di presidenza ha adottato la Legge Schlein come testo base fissando il termine per la presentazione degli emendamenti a martedì prossimo alle 15.

21/05/2024 - 18:13

“A seguito dell'indagine su presunti atti di corruzione e altri gravi atti illeciti riguardanti la Regione Liguria e l'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, che vede agli arresti Paolo Emilio Signorini, già Presidente dell'ADSP, Giovanni Toti, Presidente della Regione  Liguria, Matteo Cozzani suo  capo di gabinetto e ha iscritto al registro degli indagati diversi imprenditori, si apprende, a mezzo stampa e dalle parole del vice ministro Rixi, che il ministero dei Trasporti invierà una commissione ispettiva negli uffìci dell’Autorità portuale di Genova  per  una  verifica  sugli  atti  prodotti dall' Authority. Il vice ministro Rixi ha affermato che non sarebbe possibile procedere alla nomina di un nuovo Presidente dell'ADSP, non essendo praticabile la definizione dell'intesa prevista dalla Legge per effettuare la nomina. Chiediamo al ministro quale sarà il perimetro di intervento della Commissione ispettiva ministeriale - con particolare riferimento all' inclusione o meno delle procedure per la Diga di Genova - e se il ministro ritenga che il vice presidente della Regione facente funzioni, Piana, possa sottoscrivere l'intesa per la nomina, già attesa da quasi nove mesi, del nuovo Presidente dell' Autorità di Sistema Portuale per tutelare una realtà importantissima per la città di Genova e per il Paese come quella portuale”.
Questo è il testo del Question Time del Gruppo Pd in discussione domani alla Camera, a firma dei deputati Orlando, Ghio, Barbagallo, Bakkali, Casu, Morassut, Ferrari e Fornaro al ministro Matteo Salvini.

Pagine