16/03/2023 - 16:43

“Chissà se il governo Meloni, anche di fronte alle evidenze, continuerà a dare del Superbonus una valutazione che si discosta totalmente dalla realtà. Quanto è emerso stamani alla Camera con l’audizione dall'Ufficio parlamentare di bilancio attesta che le agevolazioni edilizie hanno rappresentato una importante occasione di sviluppo per il Paese, con particolare riferimento al Sud, oltre che l'occasione di rigenerazione degli immobili rendendoli finalmente sostenibili ed efficienti sul versante energetico. In particolare il Superbonus ha avuto positivo riscontro per tutti i cittadini e non solo per quelli più ricchi, quando sono state introdotte lo sconto in fattura e la cessione del credito, ha riattivato tutto il sistema delle piccole e medie imprese artigiane in edilizia, ha permesso di raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico previsti dal Pnrr. La maggiore spesa che lo Stato dovrà affrontare, che pure esiste, è stata già coperta dal governo Draghi e non ha prodotto alcun buco di bilancio. Il governo non può pensare che i cittadini abbocchino ai ‘raccontini del buco di bilancio da 120 miliardi’ chiudendo di colpo una misura che comunque raddoppia gli investimenti fatti. Con quali altre spese vuole sostituire il bonus edilizio il governo?”.

Così Silvio Lai, deputato dem della Commissione Bilancio.

“Quali sono - aggiunge - gli investimenti a cui l’esecutivo guarda con lo stesso moltiplicatore e con gli stessi risultati in termini di lavoro e di risparmio energetico? A quale altro sistema, oltre le squadre di calcio di serie A, deve fare qualche ‘favore’ il governo per chiudere la misura in questo modo, con il rischio di produrre contenziosi, fallimenti di imprese e crisi nei diversi settori produttivi delle costruzioni? Nel frattempo, per capire la direzione del vento di questo Governo, dal Senato arrivano notizie di maggioranza di una possibile proroga del Superbonus per le case unifamiliari e non certo per gli immobili popolari. Il ministro Giorgetti - conclude - venga in Aula a riferire delle favole raccontate e delle omissioni su questo tema’.

16/03/2023 - 15:59

"La sconcertante scelta del sindaco di Grosseto di pacificare la nazione accostando gerarchi del ventennio e personalità di primo piano della Repubblica antifascista e democratica, pone l'attenzione sulla necessità di una norma nazionale che regoli la toponomastica vietando la celebrazione di esponenti del fascismo": così Marco Simiani, deputato del Pd, rilanciando la calendarizzazione a Montecitorio dell'apposita proposta di legge presentata da mesi dal Partito Democratico, a prima firma di Andrea De Maria.
"È inammissibile che un sindaco ed una giunta, senza sensibilità istituzionale e senza conoscere minimamente le vicende locali possano, in piena autonomia, non solo mettere sullo stesso piano fascismo ed antifascismo ma addirittura celebrare chi, come Giorgio Almirante, ha firmato editti per la fucilazione di cittadini nello stesso territorio".

16/03/2023 - 14:20

“Il sindaco di Marcon (Venezia) Matteo Romanello, ne ha fatta un’altra delle sue: dopo aver negato l’intitolazione di una scuola alla partigiana Tina Anselmi, ora nega il patrocinio alla proiezione di ‘Roma città aperta’, uno dei capolavori della cinematografia italiana. Romanello deve avere una vera e propria allergia per tutto ciò che riguarda la Resistenza, grazie alla quale, lo ricordo, è nata l’Italia libera e democratica. Invito il sindaco a rivedere la decisione e a smetterla di usare ideologicamente le sue funzioni. Si metta sul serio a servizio della propria comunità, che non è fatta solo da quelli che condividono il suo stesso ristretto campo ideologico". Lo dichiara la deputata dem Rachele Scarpa.

16/03/2023 - 14:06

"Il voto, purtroppo, non è scontato, soprattutto per chi, per ragioni di studio o lavoro, è costretto a vivere lontano dal luogo di residenza. Ad ogni tornata elettorale si consuma una vera e proprio ingiustizia, quando milioni di italiani fuori sede non possono permettersi di tornare a casa per votare, e quindi non possono esercitare uno dei più importante diritto per una democrazia". Lo dichiara la deputata dem Rachele Scarpa.

"Grazie a 'Voto sano da lontano' e a 'Io voto fuori sede' - conclude Scarpa - per essersi mobilitati. Nella scorsa legislatura si è lavorato molto sul tema e non c'è nessun ostacolo reale, solo un grande ritardo da colmare e adesso che sembra che tutte le forze politiche condividano questa battaglia, approviamo immediatamente una legge per il voto fuori sede".

16/03/2023 - 13:55

"Sugli interventi destinati alla ricerca geotermica c'è un vuoto normativo che rischia di deturpare il territorio. Le Regioni sono infatti costrette a rilasciare permessi, spesso notevolmente impattanti su paesaggio, risorse naturali e aree agricole di pregio, anche in luoghi non idonei a sostenere questo tipo di operazioni". Lo dichiara Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio, sulla realizzazione di due pozzi esplorativi nel territorio comunale di Scansano, in provincia di Grosseto.

"Per risolvere questa evidente criticità ho presentato da tempo una proposta di legge, trasformata anche in emendamenti a provvedimenti esaminati dal Parlamento, purtroppo però non approvati. Si tratta di una norma che consentirebbe alle Regioni di avere l’ultima parola sulla scelta delle aree idonee alla ricerca ed allo sfruttamento della geotermia, così come disposto dalla Corte Costituzionale. Governo e maggioranza non hanno raccolto in questo mesi il mio appello dimostrando scarsa attenzione per lo sviluppo sostenibile di molti territori e delle loro peculiarità", conclude Marco Simiani.

16/03/2023 - 13:09

"L’Africa è un continente che soffre per la nostra indifferenza. Ce lo ha ricordato in questi giorni il Presidente Mattarella. La lotta al cambiamento climatico deve diventare una priorità per l’Europa e per l’Italia perché il prezzo più alto lo pagano al di là del Mediterraneo. In Africa, negli ultimi 25 anni, sono aumentate catastrofi, siccità e inondazioni, che oltre ad alterare l’ecosistema, spingono milioni di persone a emigrare per sopravvivere. Occorre agire subito intanto seguendo le direttive europee per ridurre emissioni e limitare sprechi. Il governo si decida a destinare alla lotta ai cambiamenti climatici e alla cura del territorio le risorse necessarie, evitando di indirizzarle a investimenti inutili o peggio dannosi di cui anche in questi giorni si torna a parlare con inspiegabile enfasi".

Così la deputata dem Chiara Braga, segretaria di Presidenza della Camera dei Deputati.

16/03/2023 - 12:52

“L’Ufficio Parlamentare di Bilancio ha oggi chiarito in maniera definitiva che il Superbonus, rispetto a tutti gli altri bonus, ha avuto gli effetti meno regressivi. Si è infatti indirizzato verso le categorie con redditi più bassi e verso le zone geografiche del Paese più in difficoltà, quali le aree interne e il Mezzogiorno. La sua novità maggiore è stata soprattutto nella cedibilità del credito e nell’entità della misura. Sempre secondo l’Upb non esiste alcun buco di bilancio, come aveva annunciato il ministro Giorgetti che, per aver detto il falso, deve subito venire a riferire in Parlamento. Nell’ultima Nadef si erano ipotizzati costi per 110 miliardi, male che vada si arriverà a spese per 120 miliardi, dunque in linea con una progressione che potrebbe essere recepita nel prossimo Def. La scelta del governo di non investire nel Superbonus è dunque una decisione politica. Nel peggiore degli scenari ipotizzati dall’Upb, ancora da verificare, a fronte di una spesa di 70 miliardi, il Superbonus avrebbe prodotto rientri per circa 30 miliardi. Poiché il governo con le misure previste il Legge di Bilancio calcolava di poter avere un rientro in crescita del Paese pari a 1/3 per ogni euro investito, è evidente che il Superbonus sia ampiamente l’intervento più conveniente che abbiamo oggi a disposizione. Quando le imprese dichiareranno fallimento e licenzieranno i lavoratori e lo Stato dovrà pagare le casse integrazione, quando gli artigiani non riusciranno ad andare avanti, questi costi chi li pagherà”.

Così i capigruppo alla Camera del Pd in commissione Bilancio, Ubaldo Pagano, in commissione Finanze, Virginio Merola, e in commissione Ambiente, Marco Simiani.

16/03/2023 - 11:35

A 45 anni di distanza da quel tragico 16 marzo in cui le Brigate rosse uccisero gli agenti della scorta di Aldo Moro e rapirono il presidente Dc il ricordo di Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera, Francesco Zizzi e Raffaele Iozzino è vivido e forte così come la vicinanza ai loro familiari. Il folle disegno terrorista scriveva una delle pagine più buie e dolorose della storia del nostro Paese. Custodire e tramandare la memoria del sacrificio di quei servitori dello Stato è un dovere per tutti coloro che amano la democrazia e i valori che ispirano la Repubblica.
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera che con la delegazione del Partito democratico ha deposto una corona in via Fani.

16/03/2023 - 11:32

" Le surreali dichiarazioni di Anastasio confermano inadeguatezza della scelta fatta dal Governo con la sua nomina. Non una parola per Giacomo Matteotti o di presa di distanza dalla dittatura del ventennio fascista ma solo il dispiacere per essere stato impulsivo. In sostanza sembra chiedere scusa ad i suoi camerati per essersi fatto beccare. Patetico".

Lo dichiara il deputato democratico Claudio Mancini.

16/03/2023 - 10:30

"Su clima e sviluppo sostenibile sforzi insufficienti, manca senso di urgenza. Non c'è secondo tempo. Il monito di Mattarella richiama la necessità di adottare, senza tentennamenti, le misure volte alla riduzione delle emissioni nei tempi e nelle modalità indicate dalla scienza". Lo scrive su twitter il deputato del Pd, Stefano Vaccari.

16/03/2023 - 10:29

“L’emergenza idrica è alle porte e rischia di rendere drammatica l’estate per milioni di famiglie e imprese. Occorre che il governo prevenga i rischi di razionamento e protegga in primo luogo le fasce più deboli e fragili della popolazione. Servono misure immediate e misure strategiche. Tra le prime vi è la costituzione di scorte pubbliche di acqua potabile da parte di enti locali e autorità nazionali per tutelare scuole e ospedali, prevenendo rischi speculativi e di innalzamento dei prezzi”. Così in una nota il vicepresidente della commissione trasporti della Camera e già sottosegretario all’ambiente, Roberto Morassut.

“Tra le scelte strategiche - continua Morassut- vi è la progettazione di impianti di dissalazione (di cui l’Italia è l’unico paese privo) molto più efficaci e convenienti di nuovi invasi che presentano grandi problemi ambientali e manutentivi come dimostra il grave stato di interramento e ostruzione di molte dighe e invasi in servizio. Il Governo agisca adesso. Prepari un piano di breve e medio termine e lo porti in Parlamento”.

15/03/2023 - 19:54

Tweet di Silvio Lai, deputato Pd

Giuri d’onore #Camera riconosce piena legittimità visita fatta in carcere per valutare le condizioni di salute del detenuto #Cospito. #Donzelli ha dovuto modificare posizione e ritrattare quanto detto in Aula per evitare di venir accusato di aver offeso l'onorabilita' dei deputati Pd

15/03/2023 - 19:40

Dichiarazione di Federico Gianassi, capogruppo Pd in commissione Giustizia Camera

“Nella discussione delle mozioni sul processo penale abbiamo ancora nuovamente evidenziato che agli annunci di maggioranza e governo non seguono atti, anche perché nel merito sono divisi come  in materia di abuso di ufficio dove c’è chi propone l’abrogazione e chi la riformulazione.”  Così Federico Gianassi, capogruppo Pd in commissione Giustizia nel suo intervento in dichiarazione di voto sulle mozioni riguardanti il processo penale. “Noi pensiamo – ha proseguito Gianassi- che non servano approcci muscolari e divisivi ma occorre lavorare per dare piena attuazione alle riforme Cartabia, per una giustizia giusta e veloce nell’interesse dei cittadini.” Gianassi ha espresso soddisfazione per “aver ottenuto l’approvazione di un atto che impegna il governo a modificare l’articolo 50 del testo unico sugli enti locali per separare la responsabilità politica dei sindaci da quella amministrativa, evitando che i sindaci rispondano sempre di tutto quello che succede nelle loro città. Inoltre – aggiunge- vengono prorogate le norme in materia di esonero dalla responsabilità erariale che scadono a giugno e eliminate le norme nazionali che discriminano i sindaci rispetto a parlamentari e membri del governo per la sospensione in caso di sentenza di condanna in primo grado. Tutte proposte – ha concluso il parlamentare Dem-  già presentate dal Pd al senato a firma, tra gli altri, di Rossomando, Parrini, Bazoli e Verini e il cui iter è ancora fermo. Siamo dalla parte dei sindaci e andremo avanti in questa battaglia.”

15/03/2023 - 19:15

    “Non si può mai accostare fascismo e antifascismo, neanche nella toponomastica. Intitolare 2 strade adiacenti una ad Almirante e l’altra a Berlinguer è una becera provocazione del sindaco di Grosseto. Una istituzione dovrebbe difendere, non insultare, i valori costituzionali”.

    Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico.

15/03/2023 - 19:10

Dichiarazione di Luciano D’Alfonso, deputato Pd
“La Casa Circondariale di Pescara si trova in uno stato critico: ci sono 360 detenuti in una struttura che da regolamento ne dovrebbe contenere al massimo 278, una sezione psichiatrica satura che costringe la direzione a far convivere i reclusi ordinari con quelli che presentano problemi mentali, e personale con una media di ferie residue di tre anni. Si tratta di una situazione esplosiva, bisogna agire con speditezza”. Ad affermarlo è il parlamentare abruzzese del Pd Luciano D’Alfonso, che ha presentato una interrogazione urgente al ministro Nordio dopo aver visitato il carcere il 10 febbraio scorso. “Al ministro – aggiunge D’Alfonso-  ho fatto presente che da tempo il carcere pescarese è  alle prese con una non più sostenibile condizione di sovraffollamento di detenuti psichiatrici, allontanati perlopiù dagli istituti laziali per ragioni di ordine e sicurezza, che oggi compongono il 17% della popolazione totale del carcere di Pescara, in presenza di un reparto Atsm di 7 posti”. Il parlamentare Dem evidenzia inoltre che “i dati che riguardano il personale parlano di un organico di 167 unità di polizia penitenziaria previste, e di una forza di polizia effettiva di 109 (-58 unità) pari a una carenza del -33,54%, a fronte di un dato medio di carenza nazionale del -14%”. Per D’Alfonso “non è più rinviabile l’invio di nuovi addetti di polizia penitenziaria con adeguata formazione professionale e l’invio di medici specializzati capaci di fronteggiare con competenza chi ha problemi di natura psichiatrica, ho chiesto pertanto al ministro della Giustizia di assumere urgenti e indifferibili iniziative volte a garantire il rispetto dell’articolo 32 della Costituzione, che pone la salute quale fondamentale diritto dell’individuo e della collettività”.

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