15/03/2023 - 18:56

“Le immagini degli scontri provocati dai tifosi dell'Eintracht Francoforte a Napoli sono inaccettabili. Una città ostaggio di violenti che stanno mettendo in gravissimo pericolo l'incolumità di cittadini e forze dell'ordine, cui inviamo la nostra piena solidarietà. Invitiamo il Ministro Piantedosi a riferire in Parlamento per chiarire cosa è successo e cosa non ha funzionato”. Lo dichiarano il vice capogruppo del Pd alla Camera Piero De Luca e il deputato Marco Sarracino.

15/03/2023 - 18:46

L'Istat chiarisce che Superbonus e cessione del credito non hanno creato un buco aggiuntivo nei conti pubblici. L'Istituto di statistica ha infatti certificato quello che dicevamo da tempo. Se gli italiani non potranno beneficiare di incentivi per avere case sicure, antisismiche ed efficienti dal punto di vista energetico sarà a causa di precise scelte politiche del governo. La destra si prenda, almeno una volta, le proprie responsabilità senza addossare come sempre ad altri i propri fallimenti": è quanto dichiara una nota congiunta dei Deputati Pd Marco Simiani, capogruppo in Commissione Ambiente; Ubaldo Pagano, capogruppo in Commissione Bilancio e Virginio Merola, capogruppo in Commissione Finanze.

15/03/2023 - 17:50

"Il ministro Salvini, incurante dell'appello del Quirinale a non abusare dello strumento della decretazione d'urgenza, propone in cdm un decreto legge per nuovi e ulteriori posti di sottogoverno ben remunerati, con un cronoprogramma che non verrà mai rispettato. La spregiudicatezza di questo governo non ha limiti: specula, alla vigilia del voto per le amministrative in Sicilia, con la speranza della popolazione del mezzogiorno di ammodernamento delle infrastrutture”.
Lo dichiara Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti della Camera e segretario regionale del Pd Sicilia.

15/03/2023 - 17:34

Il deputato dei Democratici: “Situazione sempre più drammatica per gli oltre 200 lavoratori”

“Francesco Borgomeo ha sbagliato a non presentarsi in audizione oggi. La situazione per gli oltre 200 lavoratori della ex Gkn è sempre più drammatica: da 5 mesi non ricevono lo stipendio perché lui ha messo in liquidazione la società Qf. Non si può evitare il confronto”.
A dirlo è il deputato del Pd Emiliano Fossi, membro della Commissione Lavoro, dopo la mancata audizione di Francesco Borgomeo di oggi.
“Borgomeo - dice Fossi - dovrebbe iniziare a togliere dal tavolo la procedura di liquidazione. Il Ministero del Lavoro sembra abbia intenzione di riconoscere la cassa integrazione, ma al momento non si sa se per 12 mesi o meno. Quella della ex Gkn è ad oggi senza soluzione e ciò è inaccettabile. Ed è una “novella” quella per cui la fabbrica di Campi Bisenzio è occupata: è uno stabilimento dove c’è un’assemblea permanente ma è assolutamente accessibile, e ci sono oltre 30 lavoratori che ne garantiscono la manutenzione”.
“Al di là di tutto - conclude Fossi - resta senza risposta la domanda: come si vuole reindustrializzare il sito? Bisogna dare seguito alle manifestazioni di interesse dopo lo scouting effettuato dalla Regione”.

15/03/2023 - 17:20

<Dalla presidente del Consiglio ci si aspettano risposte serie, concrete, efficaci soprattutto quando il tema è così urgente e drammatico come la lotta alla precarietà ed il contrasto agli stipendi da fame. Invece l’on. Meloni, evidentemente incapace di dare queste risposte, sceglie di buttare la palla in tribuna, di fuggire alle proprie responsabilità, di chiamare in causa i governi precedenti. Ha ragione la segretaria del Pd, sul piano sociale l’azione di questa destra al governo si definisce con le parole incapacità, approssimazione e insensibilità che hanno ispirato le scelte compiute fino ad ora, a partire da una legge di bilancio pensata per colpire i poveri e i più fragili. Sull’introduzione del salario minimo andremo avanti perchè la dignità del lavoro non può essere calpestata>.

Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera

15/03/2023 - 17:20

“Oggi in Italia circa 3 milioni di persone sono affette da disturbi del comportamento alimentare (Dca) e tra queste il 30% risulta essere under 14. La politica non può far finta di non vedere questa emergenza che coinvolge in primis le studentesse e gli studenti che arrivano persino a togliersi la vita per non aver dato esami universitari o assumono costantemente medicinali per gestire attacchi di panico e ansia. E’ un malessere diffuso tra giovani e giovanissimi ed è una cosa molto seria, è arrivato il momento mobilitarsi, intervenire con misure come lo psicologo di base per rivendicare il diritto al benessere psicologico e alla salute mentale. I ragazzi e le ragazze che hanno organizzato questa bellissima manifestazione dimostrano di esserne totalmente consapevoli. Ora tocca alla politica intervenire”.

Lo dichiara Marco Furfaro, capogruppo Pd commissione Affari sociali alla Camera, a margine della manifestazione ‘Ci meritiamo di stare bene. Cambiamo scuola e università’ organizzata, davanti al ministero della Salute, dalla Rete degli studenti medi del Lazio

15/03/2023 - 17:03

“È inutile girarci intorno: come ha detto oggi la segretaria Schlein, il Pd ritiene prioritaria l'approvazione della legge sul salario minimo per dare una risposta ad oltre tre milioni di lavoratori poveri. Lavoratori che la presidente Meloni e la destra non vogliono vedere, perché credono possano migliorare la loro condizione di sfruttamento con un taglio delle tasse sul lavoro che, su stipendi così bassi, non incide quasi nulla. Il Pd proseguirà nella sua battaglia per il salario minimo con una legge presentata a inizio legislatura alla Camera e che tiene conto del dialogo sociale con i sindacati avviato la scorsa legislatura. Vogliamo ridurre la precarietà andando a sfoltire la giungla dei contratti pirata e precari, per un lavoro dignitoso e di qualità. La destra, come sempre e come ci ha confermato oggi la presidente Meloni alla Camera, sarà dall'altra parte, come dimostra anche l’annunciata deregulation dei contratti di lavoro a tempo determinato”.

Così il deputato del Pd della commissione Lavoro, Marco Sarracino.

15/03/2023 - 16:50

“La destra fa solo allarmismo e continua a negare l’urgenza di affrontare la crisi climatica. La direttiva europea per le ‘case green’ non è un inutile e costoso orpello a danno di inquilini e proprietari, ma il contributo necessario e doveroso di tutti i cittadini per difendere l’ambiente, ridurre le bollette e gli sprechi energetici. Un obiettivo sacrosanto, tanto più in un Paese come il nostro che conta 6 milioni di poveri energetici e che ha il patrimonio edilizio più energivoro d’Europa. La proposta approvata ieri dal Parlamento Ue aumenta i requisiti ambientali per gli edifici da ristrutturare e insieme contempla tutta una serie di esenzioni in risposta alle preoccupazioni e alle perplessità arrivate da più fronti. Ci sono esclusioni ottenute grazie al lavoro degli europarlamentari Pd per edifici storici e di pregio architettonico, seconde case utilizzate per brevi periodi e edilizia popolare, insieme la richiesta di prevedere in sede europea strumenti finanziari adeguati a sostenere gli sforzi di ristrutturazione degli edifici. Il Governo italiano ha deciso di schierarsi in Europa, su questo e altri provvedimenti, dalla parte sbagliata della storia. Scegliere di ignorare la crisi climatica o addirittura frenare in Europa le misure che permettono di fronteggiarla con più strumenti e risorse è una scelta non solo miope ma anche dannosa per le famiglie più fragili e le tante imprese che da tempo hanno capito l’importanza di investire nella transizione ecologica”.

Così Chiara Braga, deputata Pd, Segretaria di Presidenza della Camera dei Deputati.

15/03/2023 - 16:22

Dichiarazione di Ubaldo Pagano, capogruppo Pd commissione Bilancio

“Non avevamo grandissime aspettative ma nemmeno che il Ministro Fitto mancasse di rispondere a pressoché tutte le domande che gli abbiamo posto.”
Così Ubaldo Pagano, Capogruppo PD in Commissione Bilancio a Montecitorio, a margine dell’audizione del Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, in merito alla Relazione sullo stato di attuazione della politica di coesione europea e nazionale - Programmazione 2014-2020.
“Abbiamo fatto semplici domande su aspetti fondamentali delle politiche di coesione e il Ministro che ne è responsabile e che oggi vuole stravolgerne la Governance non ha saputo dare nessuna puntuale risposta. Come ad esempio sapere che fine faranno  le risorse già destinate alla realizzazione di tanti progetti al Sud che non saranno impegnate entro fine anno o cosa si intende fare con gli investimenti per le grandi imprese che danno i risultati maggiori in termini di più occupazione e ricadute per i territori su cui si attuano,  ed in particolar modo nel Mezzogiorno,  se è vero che il Ministro ha ricevuto risposte negative nelle sue recenti visite a Bruxelles per presentare la sua riforma che accentra a livello nazionale la gestione dei fondi strutturali. Abbiamo infine chiesto  come si concilia la centralizzazione voluta da questo Governo, se i dati ci dicono esattamente l’opposto, ossia che le Regioni sanno spendere molte più risorse (e meglio) di quanto non facciano le amministrazioni centrali. Ed ultimo, quando porterà in CIPESS la delibera della quota FSC 2021/2027 delle Regioni meridionali,  già pronta ed approvata in Conferenza delle Regioni lo scorso giugno.”
“Troviamo stucchevole – conclude Pagano – che  Fitto si lamenti del malfunzionamento delle politiche di coesione degli ultimi tre cicli di programmazione quando lui stesso ha contribuito, da Ministro in passato, alla situazione attuale. Oggi ci aspettavamo risposte che non sono arrivate e non può che restare amarezza per i tutti i nodi e le contraddizioni che restano da sciogliere. Speriamo sia stata solo una falsa partenza.”

15/03/2023 - 16:22

Dichiarazione di Nicola Zingaretti, deputato Pd

Al fianco dei ragazzi e delle ragazze della Rete degli Studenti Medi sotto il Ministero della Salute. C'è bisogno di politiche per il benessere psicologico. Basta pacche sulle spalle. Raccoglieremo la voce di questa piazza e la porteremo in Parlamento.

15/03/2023 - 16:20

Ancora una grave mistificazione della realtà sul Mes da parte della premier Meloni. Nessuno ha mai chiesto di utilizzare le risorse di questo Fondo. Si sta discutendo semplicemente della ratifica di una riforma del suo Trattato istitutivo, che migliorerà profondamente questo strumento e che il nostro Paese ha già sottoscritto in Ue. L'Italia è l'unico Stato che ancora non ha operato questa ratifica. Basta demagogia. Ne va della credibilità del nostro Paese. Ma soprattutto ne va della stabilità dell'economia europea e del sistema bancario, anche alla luce del recente crollo della Silicon Valley Bank. Il Governo e la maggioranza calendarizzino ed approvino subito la legge di ratifica della riforma del Trattato Mes che noi abbiamo già depositato da tempo, a mia prima firma, alla Camera.

Così Piero De Luca, vicepresidente dei deputati del Pd.

15/03/2023 - 15:43

“Finalmente l’ufficio di Presidenza della commissione Lavoro ha deciso di calendarizzare per la prossima settimana l’esame in sede referente e la discussione delle proposte di legge sul salario minimo. Si tratta in particolare della C.210 a prima firma Serracchiani, della C.216 a mia prima firma e della c.306 sottoscritta da Conte. Anche in questa legislatura il Partito Democratico è stato tempestivo nel presentare le sue proposte. Adesso è giunto il momento della chiarezza e delle scelte politiche conseguenti. I Gruppi parlamentari non potranno più fare ammuina. Dobbiamo dare al Paese un quadro legislativo degno che salvaguardi i lavoratori dal rischio di un vero e proprio sfruttamento”.

Così il capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera, Mauro Laus.

15/03/2023 - 12:50

Per il question time di oggi alla Camera il Gruppo del Pd ha presentato un'interrogazione sull’introduzione del salario minimo e sul tema dell’ampliamento del congedo paritario. Il testo sarà illustrato dalla segretaria Elly Schlein, che interverrà anche in replica dopo la risposta della presidente del consiglio Giorgia Meloni.

15/03/2023 - 12:23

“La scelta di dedicare a Grosseto due vie vicine accostando Giorgio Almirante e Luigi Berlinguer in nome di una strumentale pacificazione nazionale è l’ultima provocazione del sindaco Vivarelli Colonna. Una operazione che si è palesemente rivelata una forzatura e che non tiene conto della storia del territorio. Nella nostra provincia Giorgio Almirante non è soltanto il fondatore del Msi, è soprattutto il Capo di Gabinetto del Ministero della Cultura Popolare che nel 1944 proclamò un ignobile bando pubblico per la immediata fucilazione di chi non collaborava con il regime nazista. Un atto riconosciuto veritiero anche da una successiva inchiesta giudiziaria. Ancora una volta il sindaco dimostra di non conoscere gli eventi passati e di non avere alcuna sensibilità politica e istituzionale necessaria per rappresentare l’intera comunità. Ci opporremo con forza a questa decisione”. Lo dichiarano in una nota congiunta i deputati Pd Marco Simiani ed Emiliano Fossi.

15/03/2023 - 10:54

“Oggi si celebra la XII Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare. Ci sono ancora troppa poca consapevolezza e troppa disinformazione: i DCA non hanno un’unica fisicità e possono essere vissuti in una miriade di forme diverse. Spesso non li riconosciamo, talvolta le sottovalutiamo, altre volte ancora inconsapevolmente le promuoviamo, con discorsi dannosi e una cultura del rapporto con nostro corpo che andrebbe assolutamente messa in discussione.

Gli ultimi dati a disposizione, frutto di una ricerca finanziata dal Ministero della Salute, ci parlano di una vera e propria epidemia nascosta, che colpisce in particolare donne e giovani e che purtroppo è sempre più in aumento. La stessa ricerca sottolinea come ci siano delle forti difficoltà di accesso alle cure in molte regioni relativamente a tali disturbi e questa situazione necessita di azioni nazionali forti, oltre che di un grande lavoro culturale.

Per fare prevenzione e sostenere chi oggi soffre di un disturbo alimentare serve anche una politica che dica “io ti vedo”.

Per questo ho proposto al gruppo del Partito Demcoratico alla Camera, su mia iniziativa, di indossare un fiocchetto lilla: siamo sensibili a questo tema, che, come tutto l’ambito del benessere psicologico, merita consapevolezza e responsabilità da parte di tutta la politica”. Lo dichiara la deputata del Pd, Rachele Scarpa.

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