"Comprensibile il tentativo della destra di accreditarsi come forza che non mette a rischio l'economia del Paese ma le falsità non sono accettabili. Le forze della destra votarono contro, alla Camera, il 15 luglio 2020 la risoluzione Delrio in cui si dava mandato al governo di negoziare l'adozione del NgEu e del relativo piano di ripresa, quello che avrebbe consentito all'Italia di ottenere 200 miliardi di risorse. Questa è la verità, anche se Giorgia Meloni vuole nasconderla. Del resto anche le abiure, tardive, di queste ore paiono avere medesimo scopo, nascondere propria identità oltre alle proprie azioni, ma i fatti non si possono cancellare con le parole".
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.
“La destra sta ingannando gli elettori, rispolverando la proposta della flat tax. Se avessero a cuore la verità, dovrebbero spiegare agli italiani che l’adozione di questa misura si tradurrebbe immediatamente in un crollo del gettito e dunque in una riduzione drammatica delle risorse pubbliche per scuole, ospedali e per tutte i servizi pubblici”. Lo ha affermato Andrea Romano, deputato livornese del PD, intervenendo al “Filo Diretto” di Radio Radicale. “Oltre ad essere profondamente ingiusta, la Flat Tax viola clamorosamente il principio della progressività della contribuzione fiscale sancito dalla Costituzione facendo parti uguali tra diseguali. Una misura sbagliata, ingiusta e ingannevole. Alla quale il PD risponde parlando il linguaggio della verità: riduzione della pressione fiscale sui ceti medio-bassi, abolizione dell’Irap, recupero dell’evasione fiscale. Misure concrete e giuste, diverse dal linguaggio dell’inganno fiscale usato dalla destra”.
La proposta presentata dal segretario del PD Enrico Letta di un riconoscimento economico adeguato agli standard europei per i docenti italiani è molto importante e rappresenta un modo serio di affrontare i problemi della scuola, a differenza di quanto sta facendo invece il centrodestra che promette diversi tipi di flat tax che inevitabilmente andrebbero a togliere risorse ai servizi pubblici statali come istruzione e sanità, visto che hanno dei costi esorbitanti.
Fondamentale è poi la centralità dell'attenzione posta nel programma del PD e nella sua futura azione politica agli studenti e alle studentesse, affinché siano garantite non soltanto scuole pubbliche a partire dalle materna, ma che siano anche obbligatorie perché sappiamo che dare questa possibilità alle famiglie significa garantire il contrasto alle disuguaglianze crescenti che si manifestano già nei primi anni di vita e permetterebbe a un numero sempre maggiore di donne di entrare o rientrare, dopo la maternità, nel mondo del lavoro.
Lo afferma Paolo Lattanzio, capogruppo PD della commissione Infanzia.
“E’ davvero incredibile la disinvoltura con la quale la ministra Bonetti, secondo quanto riportato dai media, procede a nomine in piena campagna elettorale e con il governo in carica solo per affari correnti. La nomina di Mattia Peradotto a coordinatore dell’Unar (Ufficio nazionale Antidiscriminazioni razziali), struttura del dipartimento Pari Opportunità, suona ancora più sorprendente perché riguarda proprio la persona incaricata di firmare i bilanci di Italia viva. Un metodo francamente inaccettabile”. Lo dichiara la deputata democratica Alessia Morani.
“La scuola al centro dell’agenda che il Partito Democratico offrirà al Paese perché il futuro dell’Italia è ciò che i nostri giovani impareranno oggi e sapranno fare domani.
Gli insegnati sono l’anima e il motore delle nostre scuole. Sostenendoli con stipendi adeguati riconosciamo loro quella innegabile responsabilità di formare chi potrà promuovere sviluppo economico e sociale solido e duraturo alle nostre comunità”. Lo dichiara il deputato del Pd, Pietro Navarra.
Flat tax per tutti, Salvini scherzava e scopre la Flat per i giovani. Dispiace che l’interesse della Lega per i giovani sia sempre indiretto e strumentale a promuovere il vecchio e insostenibile arnese della flat tax per tutti. Ad ogni modo ricordiamo a Salvini che il primo regime agevolato per i giovani under 35 e nei primi 5 anni di attività, cosiddetto dei minimi, fu introdotto dal governo Prodi con la finanziaria 2008 proprio con l’obiettivo di semplificare e ridurre l’aliquota fiscale alle nuove e giovani partite IVA entro determinati limiti di reddito. Discorso diverso quello della Flat tax per tutti in salsa leghista che, riducendo per decine di miliardi le entrate pubbliche, rischia di sfasciare il bilancio dello Stato mettendo a rischio la copertura di servizi educativi, d’istruzione e professionalizzanti: questi sì fondamentali per costruire opportunità e futuro ai nostri giovani.
Lo afferma il capogruppo democratico in commissione Finanze alla Camera Gian Mario Fragomeli.
“Il nostro programma di governo mette al centro i giovani e la scuola. L’istruzione è molto importante per colmare le disuguaglianze sociali, quelle fra nord e sud, fra le periferie e le zone centrali. I giovani hanno bisogno di istruzione e inclusione sociale e in questo senso la scuola e gli insegnanti svolgono un ruolo di primo piano. Per questo dobbiamo investire sulla classe docente. Gli stipendi dei professori scolastici sono fra i più bassi d’Europa, inutile nascondersi dietro un dito. Quindi aumentare gli stipendi, cercando di equipararli alla media europea, in modo da accrescere anche la gratificazione per l’insegnamento. Lasciamo alle destre, a Lega, Forza Itali e Fdi polemiche sterili e strumentalizzazioni politiche tipiche di campagne elettorali becere, noi vogliamo il bene del nostro Paese e per questo ci impegneremo nella direzione di un scuola più inclusiva, più sociale, con stipendi più adeguati per la nostra classe docente”. Lo dichiara la deputata del Pd, Patrizia Prestipino, professoressa di scuola e membro della commissione Cultura di Montecitorio.
“Benvenuto Carlo Cottarelli tra i candidati Pd e +Europa! Competenza, prestigio e credibilità sui conti pubblici serviranno ancora di più dopo il 25 settembre. Insieme a quelle idealità liberali che hanno un reale impatto solo nei grandi partiti popolari” Lo scrive su Twitter Andrea Romano, deputato del Partito Democratico.
"Le parole pronunciate ieri dal segretario Enrico Letta sono il segno chiaro di un programma di governo che mette al centro i giovani e la scuola. L’istruzione è una leva decisiva per garantire lo sviluppo, la lotta alle disuguaglianze e l'emancipazione sociale. Riteniamo che sia indispensabile un investimento concreto sui nostri insegnanti. Docenti preparati e motivati sono un valore aggiunto per formare le nuove generazioni. In Italia la carriera di docente è meno ambita rispetto ad altri Paesi perché la professione non gode di adeguato riconoscimento in termini di prestigio, retribuzione e carriera. Le retribuzioni del nostro corpo docente sono tra le più basse in UE. Per questo se vinceremo le elezioni intendiamo entro il 2027 pagare i nostri docenti con una retribuzione nella media degli altri insegnanti europei. È indispensabile rinnovare il contratto per affrontare nodi cruciali come la progressione di carriera, la definizione degli incarichi e la qualificazione professionale. Capiamo il nervosismo della destra: loro hanno solo tagliato sull’istruzione ogni volta che sono andati al governo, a partire dagli insegnanti. Mentre Meloni, Salvini e Berlusconi parlano esclusivamente di tasse inique e ingiuste per favorire i più abbienti, noi pensiamo a migliorare la nostra scuola pubblica. Questo è un gesto concreto per dare centralità all’istruzione del nostro Paese".
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera e Simona Malpezzi capogruppo Pd al Senato
"L'approvazione unanime e definitiva della legge sull'ottavo centenario della morte di San Francesco da parte della Camera è un fatto davvero rilevante. Un Comitato di grande spessore culturale, accademico, con la presenza di tutte le istituzioni nazionali e locali, laiche e religiose; finanziamenti per 4.5 milioni di euro per molteplici iniziative di diverso segno, sono contenuti importanti della legge (promossa dal governo e dal ministro Franceschini in particolare) che consentirà di diffondere, promuovere e valorizzare il messaggio universale di Francesco, Patrono d'Italia. Pace, Ambiente, Condivisione con i più fragili e poveri, Incontro con le diversità: sono cardini del messaggio francescano (che Papa Bergoglio testimonia ogni giorno) e dei quali oggi più che mai c'è bisogno, in tempi di guerre, cambiamenti climatici e siccità, aumento delle povertà e delle
solitudini, degli egoismi e dei muri. Questo di oggi è stato un bel segnale del Parlamento al Paese, all'Umbria terra simbolo di pace, convivenza civile, rispetto dell'ambiente e per la città di Assisi, la cui sindaco Stefania Proietti ha svolto un ruolo importantissimo per sostenere e spingere il provvedimento".
Così il deputato PD Walter Verini, intervenuto in aula prima del voto sulla legge
Oggi la Camera ha dato il via libera a una importante riforma, quella della giustizia tributaria. Una riforma strategica per la tutela dei diritti delle persone, per le imprese e per la nostra economia. Un obiettivo che garantisce inoltre l’accesso ai fondi del Pnrr. E’ impressionante vedere come le forze di destra, coalizzate in questa campagna elettorale con mirabolanti promesse per quando (ipotesi sciagurata) saranno al governo abbiano giudicato il passaggio parlamentare riguardante la pregiudiziale di costituzionalità. Una ulteriore conferma che l’unica cosa che li unisce e la smania di potere.
“Quindi, Fratelli d'Italia voterà a favore di una pregiudiziale (che bloccherebbe la riforma) che è più che fondata, perché crede che sia ora di superare la giustizia tributaria medievale per sudditi per approdare a quella liberale per cittadini e il primo requisito è l'indipendenza ed è l'autonomia dei giudici tributari”. (Del Mastro Delle Vedove, FdI)
“Quindi, la Lega voterà contro questa pregiudiziale di sinistra che vuole lanciare la palla in tribuna, rinviare una questione che rinviabile più non è, in attesa di un Governo di Centrodestra che finalmente guardi con soddisfazione e orgoglio al mondo delle imprese, a una giustizia più equa e a un fisco più sostenibile”. (Flavio Di Muro, Lega).
Lo dichiara il capogruppo democratico in commissione Affari costituzionali Stefano Ceccanti, che ha svolto in Aula la dichiarazione di voto contro la pregiudiziale.
“La riforma del Processo Tributario è questione doverosa, non solo per la tutela dei diritti delle persone, ma anche strategica per le imprese e per l’economia del nostro Paese; per sostenere la ripresa e favorire gli investimenti anche provenienti dall’estero.
Inoltre sia la riforma del processo tributario come quella del Processo penale e del Processo Civile costituiscono una condizione che l’Europa pone all’Italia per l’accesso ai fondi del Pnrr.
La Riforma rappresenta una sfida e al tempo stesso una risposta reale e forte per evitare che l’esito di un processo tributario sia imprevedibile, sia per quanto riguarda il suo esito, sia per i suoi tempi.
Professionalità, giudici a tempo pieno e selezionati per concorso: raggiunti 3 obiettivi fondamentali.
I fondi del PNRR garantiscono uno sforzo di assunzioni straordinario che consente di affermare che non si tratta di una riforma a costo zero, ma di un investimento che garantisce giustizia, equità e tempi rapidi per avere una risposta giudiziale”. Lo ha detto in Aula il deputato del Pd, Franco Vazio, vicepresidente della commissione Giustizia della Camera, dichiarando il voto favorevole del Pd al ddl di riforma del processo tributario.
Siamo molto soddisfatti del parere favorevole del Consiglio di Stato allo schema di decreto del Ministro alla Salute che istituisce l'Ordine dei fisioterapisti. Il Gruppo dei deputati del PD ha lavorato per raggiungere questo risultato e ha presentato in merito un emendamento, di cui sono prima firmataria, alla legge Lorenzin di riforma degli ordini delle professioni sanitarie, grazie al quale si prevede l'istituzione di un ordine distinto qualora un albo professionale superi le 50.000 unità. Si tratta di un importante riconoscimento di una figura sanitaria fondamentale nella cura e nella prevenzione. A questo punto ci impegniamo affinché venga al più presto emanato il decreto per istituire il nuovo Ordine professionale dei fisioterapisti, a cui siamo grati per il loro straordinario lavoro.
Lo afferma Elena Carnevali, capogruppo Pd in commissione Affari Sociali di Montecitorio
“Un pensiero pieno di riconoscenza a Mario Fiorentini. Partigiano. Comandante dei GAP a Roma. Conservo ila memoria di un lungo e bellissimo incontro con lui di qualche anno fa. Ricordo un uomo colto, di grande intelligenza, di grande umanità”. Lo scrive su twitter Andrea De Maria, deputato Pd e Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati.
"Non dimenticheremo mai Mario Fiorentini, comandante Gap, simbolo della resistenza antifascista. Oggi ritrova l'amata Lucia Ottobrini dopo una vita lunga e piena spesa portando sempre nel cuore libertà e onestà. Condoglianze alla famiglia e all'Anpi da tutti i democratici romani". Lo scrive su Twitter il deputato dem Andrea Casu, segretario romano del Partito democratico.