01/07/2020 - 10:32

“Condivido le posizioni assunte a tutti i livelli dal mio partito, il Partito democratico sul Mes, che è una grande opportunità di investimento per i servizi ai cittadini che per l’industria delle scienze della vita. Dobbiamo cominciare a pensare agli investimenti nella sanità come a una duplice opportunità di sviluppo sia dei servizi sanitari ai cittadini sia di sostegno ad un importante settore industriale come quello delle scienze della vita, che in Italia è in forte crescita. Rinforzare il settore sanitario con investimenti significa da una parte sviluppare reti territoriali di servizi sanitari essenziali non solo per il Covid, ma anche per la cura delle cronicità che rappresentano una vera e propria emergenza specie nella popolazione anziana”.

 

Così il deputato dem, Serse Soverini.

30/06/2020 - 22:55

Leggo di nuove e gravissime minacce al Procuratore Gratteri, a cui mando non solo la scontata solidarietà, ma anche un sincero incoraggiamento perché prosegua nella sua battaglia contro la Ndrangheta e contro tutti quelli che ne favoriscono l’espansione.
Così in un post su FB l’Onorevole Francesco Critelli, responsabile nazionale del Tesseramento del Pd.

30/06/2020 - 20:04

“Sono molto soddisfatto del lavoro fatto finora. La discussione in Aula ci consentirà, con il contributo di tutti, di approvare una riforma che sarà rivoluzionaria per sostenere la natalità, la genitorialità, i servizi pubblici e i consumi”.

Così Stefano Lepri, relatore ed estensore della proposta di legge d’iniziativa del Partito Democratico, commentando il via libera al testo per l’Aula della commissione Affari Sociali. Testo che verrà esaminato da domani in discussione generale alla Camera.

30/06/2020 - 19:55

“Da domani il progetto di legge sull'assegno unico universale arriva in Aula dopo l'approvazione della commissione Affari sociali. La proposta di legge, a prima firma Delrio, rappresenta l’architrave che insieme al Family Act riconosce il valore sociale dei figli e delle famiglie. Con la legge delega si mette ordine tra le varie misure attualmente previste e pone fine all’esclusione di incapienti e lavoratori autonomi, riconoscendo il bisogno di sostenere i figli più fragili. Un passo davvero importante per una riforma che ha l'obiettivo di sostenere la natalità e la genitorialità in un quadro armonico, coerente e innovativo”.

Lo dichiara Elena Carnevali, capogruppo dem in commissione Affari sociali alla Camera, a margine del via libera della commissione al testo che approderà domani in Aula.

30/06/2020 - 17:36

“Da uomo di governo, e nello specifico da ministro della giustizia del primo governo Berlusconi, Biondi è stato certamente un militante. Un militante che non ha mai nascosto quali fossero le idee sue e della sua parte politica sul rapporto tra politica e magistratura. Quelle sue idee sono e restano lontane dalle nostre. Ma non è questo che conta oggi. Quello che è invece fondamentale ricordare oggi, rievocando la figura di Biondi, è che il nodo politica-giustizia rimane da ormai un quarto di secolo irrisolto e estremamente minaccioso per la credibilità delle nostre istituzioni.
Quel nodo non è stato sciolto da nessuno in questi 26 anni. Non ci sono riusciti coloro che agitavano il cappio, non ci sono riusciti coloro che agitavano le manette, non ci sono riusciti coloro che tiravano le monetine, non ci sono riusciti coloro che si consideravano vittime di fantomatiche toghe rosse. Non ci sono riusciti coloro che sedevano in quest’aula prima di noi, e rischiamo di non riuscirci neanche noi.
La scomparsa di Alfredo Biondi serve dunque a ricordarci l’enormità del problema. Ma anche a suggerirci un metodo per la sua soluzione: quello dell’azzeramento di tutte le incrostazioni che si sono depositate in questo lunghissimo periodo sul nodo politica-giustizia, quello di un’archiviazione di tutte le bandierine propagandistiche che sono state piantate sul problema. Perché nessuna di quelle bandierine è risolutiva, e solo lavorando insieme potremo essere all’altezza della responsabilità che questo trentennio di storia ci ha consegnato: dare all’Italia una giustizia finalmente libera dal peso di un rapporto malato con la politica”. Lo ha detto in Aula il deputato del Partito Democratico, Andrea Romano, rievocando la scomparsa dell’ex ministro Alfredo Biondi.

30/06/2020 - 16:36

"Tremila euro di incentivi per chi acquista una moto elettrica o ibrida che diventano quattromila se viene anche rottamato un veicolo da euro 0 a euro 3”.  Lo dichiara Davide Gariglio, capogruppo Pd in commissione Trasporti di Montecitorio sull'approvazione dell'emendamento a sua prima firma al DL Rilancio per promuovere l'acquisto di veicoli a  basso impatto ambientale.

"Questa norma è un atto concreto che coniuga il sostegno all'industria delle moto con lo sviluppo di politiche legate alla sostenibilità ambientale. Mi auguro - conclude Gariglio - che questi incentivi statali possano essere ampliati dalle case motociclistiche e integrati da ulteriori agevolazioni a livello regionale”.

30/06/2020 - 12:32

“Di certo in queste ore, nella disattenzione totale, o quasi della politica, si stanno ridisegnando i nuovi assetti del sistema assicurativo italiano, considerato da molti analisti un settore potenzialmente in forte sviluppo.
Il Patron Del Vecchio dopo che ha integrato la sua Luxottica con la francese Essilor attraverso la sua Holding Delfin ha iniziato la scalata a Mediobanca per assicurarsi tra l’altro un controllo importante nella prima compagna assicurativa italiana: Generali, che guada caso è guidata da un francese.
Intesa prima banca italiana lancia un Opa a Ubi che riceva il via libera dalla Bce e da Consob e si scopre poi che attorno il piano di Intesa su Ubi si gioca una partita che vede coinvolta indirettamente Cattolica Assicurazioni e Unipol.
L’ingresso di Intesa avrebbe comportato la sostituzione della partnership con Cattolica con Unipol.
Ora l’ultimo colpo di scena Cattolica per uscire dalla morsa nella quale si trovava si allea con la prima compagnia assicurativa italiana: le Generali.
Appare chiaro come sia in atto un nuovo scenario di potere attorno al sistema assicurativo bancario italiano, dove dopo la uscita di scena di Cuccia, di Bazoli e di Guzzetti, i nuovi protagonisti si chiamano Carlo Messina di Intesa e Philippe Donnett di Generali.
Staremo a vedere la partita non è ancora finita. Vedremo cosa succederà a Verona, Milano è Trieste e come si completerà la scalata di Del Vecchio su Mediobanca e la sua successiva intesa con Bollorè.
Per ultimo penso che dopo il passaggio dei controlli e delle competenze per la grandi banche da Banca d’Italia a Bce sia giunto il momento di raggruppare sotto Banca d’Italia tutte le funzioni di controllo sul sistema bancario e assicurativo, sarebbe la prima vera grande riforma di cui avrebbe bisogno il nostro Paese”.

Lo dichiara Gianni Dal Moro deputato del Partito Democratico.

30/06/2020 - 12:21

“Buone notizie per le società sportive dilettantistiche. Grazie all’approvazione in commissione Bilancio alla Camera di un emendamento presentato dal Partito democratico al Decreto Rilancio, viene esteso per queste società l’accesso al credito con il 100% di garanzia da parte dello Stato per i prestiti fino a fine 2020, come già avviene per il sistema delle imprese, per una capienza di fondo pari a 30 milioni. Si tratta di possibili risorse a disposizione, non solo per affrontare questi mesi in cui hanno accumulato perdite e ridotto i ricavi degli sponsor, ma per rilanciare con un sostegno economico concreto l’intero sistema sportivo italiano che ha nelle società dilettantistiche il suo cuore pulsante. Un ulteriore passo nella giusta direzione, in grado di generare fino a 100 milioni di liquidità per il mondo dello sport, con la convinzione che ne dovranno seguire altri, a cominciare dal tema del credito d’imposta per le sponsorizzazioni contenuto in altri emendamenti sempre a firma Pd”.

Così i deputati dem, Luca Lotti e Andrea Rossi.

30/06/2020 - 11:21

La terra dei fuochi ha la mozzarella buona e il mare stupendo ma è anche ad altissima densità mafiosa. I clan, per far prosperare il business dei rifiuti  in quella zona, hanno avvelenato i terreni e bruciato montagne di immondizia, provocando inquinamento e molte vittime per cancro. Roberto Saviano andrebbe ringraziato per le sue battaglie, grazie alle quali è stato possibile far luce su anni di connivenze e di affari illeciti, non dileggiato come fa Salvini. Attaccare Saviano per le sue denunce pubbliche sulla terra dei fuochi equivale a rafforzare la camorra. Strano che Salvini non lo capisca.

Lo dichiara il deputato dem Michele Bordo, vice capogruppo alla Camera

30/06/2020 - 11:11

“Oggi martedì 30 giugno, ore 18:00 presso la Sala stampa della Camera dei Deputati si terrà la Conferenza stampa di presentazione del testo base della proposta di legge contro l’omotransfobia e la misoginia.
Saranno presenti:
- On. Alessandro Zan, relatore del provvedimento;
- I parlamentari primi firmatari dei disegni di legge confluiti nel testo base;
- Luisa Rizzitelli, portavoce di Rebel Network e presidente di Assist Ass. Naz. Atlete;
- Franco Grillini, attivista lgbt+ e direttore di GayNews.
Sarà possibile seguire la conferenza stampa anche da remoto sul sito webtv.camera.it
Per chi segue in questa modalità, eventuali domande potranno essere inoltrate a zan_a@camera.it.

Per accrediti inviare una mail a pd.ufficiostampa@camera.it

30/06/2020 - 10:32

Un gruppo di deputate e deputati di diverse forze politiche ha dato vita oggi alla Camera all’Intergruppo parlamentare «Pace in Medio Oriente», presieduto da Laura Boldrini e aperto all’adesione di esponenti di tutto l’arco parlamentare, analogamente ad altre iniziative pluripartitiche nate in diversi Parlamenti europei.

«L’annuncio del governo Netanyahu – è scritto in una nota dell’Intergruppo – di voler annettere allo Stato di Israele territori palestinesi della Cisgiordania ha suscitato allarme nell’intera comunità internazionale per le potenziali gravi conseguenze politiche.Forti appelli al governo israeliano perché receda da questa decisione unilaterale sono stati rivolti dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, dall’Alto Rappresentante europeo Borrell e da molti governi».

«In questo momento così difficile – ha dichiarato Laura Boldrini – vogliamo che non si spenga la speranza di pace, e per dare forza all’azione parlamentare in questa direzione promuoviamo oggi la costituzione dell’intergruppo “Pace in Medio Oriente”», dando continuità all’appello che 70 deputate e deputati hanno rivolto nelle settimane scorse al Presidente del Consiglio perché anche l’Italia agisca e a cui il Premier ha corrisposto inviando una lettera al Primo Ministro Netanyahu per ribadire il sostegno alla soluzione  «due popoli, due Stati».

«In una terra già pesantemente ferita da violenze, guerre e terrorismo – si legge nella nota dell’Intergruppo – occorre evitare atti che allontanino ancora di più una prospettiva di pace e di convivenza. Bisogna rilanciare un processo di pace che abbia come condizione la coesistenza di due Stati per due popoli, garantendo il diritto dei palestinesi a un loro Stato pienamente sovrano e riconosciuto dalla comunità internazionale, e il diritto dello Stato di Israele a essere riconosciuto anche dagli Stati della regione e a vivere in piena sicurezza. È l’unica strada possibile per garantire giustizia e pace in Medio Oriente».

 

29/06/2020 - 19:55

“Oggi abbiamo ritirato l’emendamento a mia prima firma,  ed a firma dei miei colleghi in Commissione Attività Produttive, che delegava il MISE ed il MEF al riordino delle attività di ricerca nel campo delle tecnologie energetiche e dei servizi energetici attorno al polo ENEA e GSE. Lo abbiamo ritirato perché non vi era accordo politico in maggioranza e correttamente per chi milita in un gruppo politico, che sostiene un governo di coalizione, la necessità di procedere con la maggioranza unita è imprescindibile. Resto convinto che questa riforma rimanga fondamentale per il Paese se si vogliono raggiungere gli obbiettivi ambiziosi contenuti nel PNIEC. Ringrazio il Ministro Patuanelli per l’attenzione che ha sempre avuto per la questione e l’obbiettivo futuro non può che essere quello di lavorare per far meglio comprendere le necessità di questa riforma”. 

Lo dichiara il deputato dem Gianluca Benamati, vice presidente della commissione Attività produttive della Camera.

29/06/2020 - 16:05

“Ormai non passa giorno che Anpal non compaia sulla carta stampata come esempio negativo dell’amministrazione pubblica, dagli sperperi del suo presidente, alla sua permanenza negli Usa nonostante la crisi gravissima che attanaglia il Paese, alla mancata stabilizzazione dei precari Anpal servizi, fino al mistero dei navigator fantasma oramai assunti ma di cui si sono perse le tracce. I parlamentari di maggioranza hanno fatto di tutto in questi mesi per avvertire il governo della disastrosa gestione Anpal targata Mimmo Parisi, arrivando a scrivere direttamente al premier Conte. L’esecutivo non merita di essere mal giudicato per questo manager incapace, è giunta l’ora di prendere provvedimenti e far ripartire davvero le politiche attive del lavoro. Lo abbiamo chiesto noi e lo esige la disoccupazione galoppante nel Paese”.

Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo, prima firmataria della lettera al premier Conte sulla situazione di Anpal sottoscritta da parlamentari di tutte le forze di maggioranza.
“Le ipotesi avanzate sui giornali - aggiunge - di affidare ad altri ministeri la realizzazione della piattaforma per l’incrocio fra domanda e offerta di lavoro, non risolve e anzi peggiora il problema, complicando un coordinamento già difficile fra Stato e Regioni. A fronte dei suoi fallimenti, la permanenza del professor Parisi alla guida di Anpal è controproducente per tutti, anche per chi lo ha nominato in passato”.

26/06/2020 - 18:01

“Solo un soggetto totalmente privo del senso delle Istituzioni e in preda alla disperazione da perdita del consenso può definire il Prof. Mauro Palma ‘garante dei delinquenti’. Un ex vicepremier e ministro dell’Interno non può e non deve far scadere ad un livello così basso il confronto fra opinioni diverse. Per questa estate consigliamo al leader della Lega, anziché di alzare il gomito con i mojito del Papete, una più sana e utile attività: la lettura della Costituzione italiana. Ne troverà certamente giovamento la sua cultura in termini di rispetto dei diritti fondamentali di tutti gli uomini e le donne, compresi ovviamente quelli dei cittadini detenuti, molti dei quali addirittura in attesa di giudizio o, persino, reclusi da innocenti”.

Così il deputato dem Carmelo Miceli, responsabile Sicurezza del Partito democratico.

26/06/2020 - 13:53

"La verità su Ustica è possibile e il Gruppo del partito democratico alla Camera userà tutte le sedi istituzionali per chiedere che quel passo in avanti decisivo venga fatto al più presto. È l’impegno che ho preso con Daria Bonfietti, Presidente dell’Associazione delle famiglie delle vittime in un incontro, alla vigilia del quarantesimo anniversario della strage, a cui hanno partecipato i colleghi De Maria, Borghi, Benamati, Critelli, Rizzo Nervo, Soverini e Verini, oltre al segretario del Pd di Bologna Tosiani.
Va combattuto qualsiasi ulteriore tentativo di depistaggio che ancora emerge e sostenuta invece ogni azione del nostro Paese per arrivare ai responsabili di quello che la giustizia ha dichiarato essere stato un vero e proprio atto di guerra. L’Italia deve pretendere la collaborazione dei paesi stranieri coinvolti nella strage: lo deve alla memoria delle 81 vittime, ma anche al rispetto della sovranità nazionale. Chiederemo inoltre come Pd che sia individuato a Palazzo Chigi un referente del governo che segua da vicino gli ulteriori sviluppi verso l'accertamento della verità>. Così il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio

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