27/05/2020 - 17:09

“La proposta della Commissione sul Next Generation Ue fa ben sperare sul fatto che ci troviamo finalmente dinnanzi a quella svolta europea tanto attesa e da noi così fortemente auspicata. Si tratta di un giorno importante per il futuro dell’Unione. Un piano di rilancio economico sostenuto con 750 miliardi di euro per regioni e settori in difficoltà rappresenta un passo molto positivo e ambizioso. Ora dovranno essere i governi all’altezza di questa sfida. Un impegno comune che volta pagina rispetto alle politiche rigoriste e apre alla possibilità di puntare su una nuova Europa, più solidale, più unita, più attenta nel dare le risposte che le cittadine e i cittadini europei si attendono”.

 

Così Fabio Melilli, capogruppo dem in commissione Bilancio e relatore del Decreto Rilancio.

27/05/2020 - 17:07

"I 6,5 milioni di euro stanziati dal Ministero dello Sviluppo economico per sostenere le imprese di Massa rappresentano risorse fondamentali per promuovere il rafforzamento del tessuto produttivo locale, per attrarre nuovi investimenti e creare nuova e qualificata occupazione": è quanto dichiara  Martina Nardi, capogruppo Pd in Commissione Attività produttive della Camera, sui finanziamenti alle aree di crisi industriale.

"L'erogazione dei contributi è inoltre il segno tangibile dell'attenzione del governo nei confronti del nostro territorio e potrà interessare una vasta platea di beneficiari a partire dalle reti d'impresa": conclude Martina Nardi.

27/05/2020 - 16:21

“Il Partito Democratico esprime la sua più forte preoccupazione per quanto sta accadendo a Hong Kong. Lo facciamo con amicizia nei confronti di Pechino, senza voler dare sponde a coloro che nel mondo (e anche in Italia) sognano l’avvio di una nuova guerra fredda contro Pechino. Non è questo il nostro obiettivo, ma la fedeltà ai principi più sacrosanti della politica estera italiana ed europea. Ovvero il rispetto dei diritti umani ovunque nel mondo, sotto qualunque regime politico e indipendentemente dall’importanza dell’interscambio commerciale. Noi non facciamo distinzioni tra l’Ungheria e la Cina, gli Stati Uniti o la Russia. Noi crediamo che ovunque nel mondo vengano violati i diritti fondamentali dell’uomo la voce politica dell’Italia debba essere fatta sentire con il massimo di forza e autorevolezza. Per esercitare la massima pressione su quei regimi che si rendono responsabili di quelle violazioni. Per questo abbiamo chiesto alla Farnesina di prendere posizione sui fatti di HK e sulla incombente violazione degli accordi internazionali sottoscritti a suo tempo da Pechino, sicuri che il ministro degli Esteri si farà portatore di questa nostra preoccupazione. In piena armonia, tra l’altro, con le preoccupazioni già manifestate dall’Ue. E per questo presenteremo nelle prossime ore una risoluzione in Commissione Esteri, con l’obiettivo di raccogliere il consenso unanime della Camera”.

 

Così il deputato dem della commissione Esteri, Andrea Romano, intervenendo nell’Aula della Camera.

27/05/2020 - 16:12

“La destra abbandona le imprese votando contro il dl liquidità. È sconcertante come Salvini, Meloni e i loro amici berlusconiani vogliano cosi poco bene all’Italia e agli italiani, ma ancora piu sconcertante è il fatto che abbiano votato contro in Aula un provvedimento su cui si è fatto un duro lavoro nelle commissioni Finanze e Attività produttive largamente condiviso”. Lo dichiara il relatore Pd del dl Liquidità, Gian Mario Fragomeli, che aggiunge: “Esprimo comunque grande soddisfazione per il lavoro svolto. Dalle commissioni è uscito un decreto fortemente migliorato nel senso di andare incontro alle esigenze di imprese grandi e piccole. Il Partito democratico ha sempre lavorato per la ripresa di aziende e lavoratori, perché solo in questo modo l’Italia potrà ripartire con il piede giusto”.
“Nel dl liquidità - spiega Fragomeli - abbiamo spostato da 6 a 30 anni il periodo per restituire i finanziamenti fino a 800 mila euro; per le piccole imprese con garanzia del 100% dello Stato i finanziamenti e prestiti  passano da 25 a 30 mila euro con restituzione in 10 anni. Per richiedere prestiti a garanzia statale basterà l’autocertificazione con attestazione di interruzione/limitazione dell’attività per Covid-19.
Infine abbiamo introdotto con questo decreto il divieto per le imprese che avranno prestiti di delocalizzare la loro attività all’estero e di ridurre posti di lavoro”, conclude Fragomeli.

27/05/2020 - 15:46

“L’assegno unico per i figli sarà una rivoluzione perché, unificando e superando le troppe, ingiuste e saltuarie misure oggi previste, potrà garantire semplicità, equità e continuità agli aiuti. Consideriamo positivo che la ministra alle Pari opportunità e alla Famiglia, Elena Bonetti, abbia condiviso la proposta di legge su cui il Pd lavora da molti anni e che sta per essere discussa in Parlamento. I suoi emendamenti infatti cominceranno ad essere votati nei prossimi giorni in Commissione alla Camera”.

 

Così Stefano Lepri, della presidenza del Gruppo Pd relatore del Ddl sull’assegno unico per i figli.

27/05/2020 - 15:45

“E’ davvero significativo quanto avvenuto oggi in commissione Cultura della Camera. Abbiamo infatti approvato all’unanimità una risoluzione che impegna il governo a un significativo sostegno all’editoria e a tutti gli operatori del settore che, oltre a concorrere all'efficacia delle misure di contenimento del contagio da Covid19, hanno concretamente garantito l'esercizio dei diritti di libertà democratica assicurando ai cittadini un servizio informativo professionale. Siamo certi che proprio il voto all’unanimità darà molta forza al sottosegretario nell’affrontare tematiche delicate e fino ad ora spesso conflittuali”.

Lo dichiara Falvia Piccoli Nardelli, capogruppo Pd in commissione Cultura.

“La risoluzione impegna il governo, tra le altre cose, ad adottare fin dai prossimi interventi di aiuto alle imprese, misure di sostegno per la stampa, secondo una logica di filiera che consideri in un unico quadro tutti gli operatori del settore e i loro specifici bisogni, escludendo la logica dei ‘contributi a pioggia’ e favorendo per le cooperative editoriali gli strumenti introdotti dal decreto Cura Italia. A valutare misure specifiche a supporto della domanda di prodotti culturali, come la detrazione a fini fiscali dei consumi di cultura (libri, dvd, biglietti, giornali e altro), e la riduzione al 4 per cento dell'imposta sul valore aggiunto su tutti i prodotti culturali. Ad accelerare il processo di riforma del sistema della contribuzione diretta alle imprese editrici. Ad adottare iniziative per la tempestiva destinazione all’editoria di una quota del canone Rai”.

“Inoltre - prosegue Piccoli Nardelli - voglio sottolineare che il governo si impegna ad adottare iniziative di sostegno per le librerie e per i piccoli editori, prevedendo incentivi a fondo perduto, facilitazioni per l'accesso al credito, e ampliamento del tax credit e quindi ad adottare, nel primo provvedimento utile, misure straordinarie volte all'istituzione di un fondo dedicato alla filiera editoriale libraria con congrua dotazione”.

27/05/2020 - 15:43

L'Europa c'è. La proposta di Recovery Fund della Commissione è un fatto storico. Una risposta all’egoismo dei sovranisti. E una sfida per i governi ad usare le disponibilità non solo per l’emergenza, ma anche per un nuovo modello di sviluppo.
Lo ha scritto su Twitter Graziano Delrio, Capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

27/05/2020 - 15:33

"Un Recovery Fund di 750 miliardi, di cui 170 all"Italia, è un esito che ancora qualche settimana sembrava impossibile. Se si aggiungono gli stanziamenti di BCE, BEI, SURE e MES Light la massa finanziaria globale messa in campo dalle istituzioni europee prr fronteggiare Covid19 supera i 2000 miliardi
Un successo dell'azione dell'Italia che si è battuta in ogni sede per un impegno all'altezza della gravita della crisi. E la dimostrazione che,
a dispetto di tutte le caricature, l'Europa c'è"
Lo ha dichiarato l'on.Piero Fassino Vicepresidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati

27/05/2020 - 15:28

“Per chi aveva dei dubbi oggi è il giorno della verità. Il #RecoveryFund vale 750 miliardi di euro cui 500 per indennizzi e 250 per prestiti. Una buona notizia per l’Italia e per l’Europa. Una risposta all’altezza della crisi da parte della #UE e un cambio di passo definitivo”. Lo scrive su twitter Gianluca Benamati, vicepresidente Pd della commissione Attività produttive di Montecitorio.

27/05/2020 - 15:17

“L’Europa sta mostrando di avere la forza di progettare il nostro futuro.

Il Recovery Plan servirà per crescita verde, investimenti digitali e contro la disoccupazione. L’Italia è tra i promotori della svolta. Continuiamo a essere il motore di un’Europa nuova. #NextGenerationEU”

Lo scrive su twitter Lia Quartapelle, capogruppo Pd in commissione Esteri alla Camera.

27/05/2020 - 15:06

“L’Europa volta pagina. 750 miliardi per la ripresa e l’Italia è il Paese che riceverà la parte più consistente.

Una svolta senza precedenti per restituire speranza ai cittadini.

Ora bisogna spenderli bene:sanità, istruzione, ambiente, lavoro. In una parola, futuro”. Lo scrive su twitter Laura Boldrini del Pd.

27/05/2020 - 15:00

“I ritardi della Lombardia sulla cassa integrazione non sono una leggenda, ma sono leggendari. Fontana è stato l’ultimo presidente a inviare all’Inps le domande per la cassa. Ciò è ancora più grave perché la Lombardia è la prima regione italiana per numero di imprese. È per questo, e non per merito di Fontana, che la Lombardia sia la prima regione per numero di domande lavorate sulla cassa integrazione. Basta con la propaganda. La Lega ha già fatto danni incalcolabili alla salute dei lombardi, non ci aggiunga quelli al tessuto economico dovuti a ritardi e alla cattiva amministrazione di Fontana”.

Così la deputata dem, Lia Quartapelle.

27/05/2020 - 14:57

“Un altro passo avanti verso l'Europa del futuro. Ciò che sta avvenendo nell’Unione europea rappresenta una svolta storica, impensabile fino a qualche mese fa. Il piano annunciato oggi dalla Commissione è molto positivo e coraggioso non solo nelle sue dimensioni finanziarie, ma soprattutto per la prospettiva ambiziosa che offre rispetto al futuro percorso di integrazione comunitaria. I fondi per il programma di Recovery Plan, denominato Next Generation Eu, saranno raccolti tramite il bilancio aumentando temporaneamente il tetto delle risorse proprie al 2% del reddito nazionale lordo, e utilizzando il rating creditizio della Commissione per prendere in prestito le risorse sui mercati finanziari. Si tratta di un passo storico perché si reagisce a una crisi con strumenti fiscali davvero non convenzionali e operando un cambio di paradigma importante. Diciamo la verità, la lezione della Brexit e l’assalto della demagogia sovranista hanno spinto ad una reazione forte ed inedita in risposta all’emergenza Covid-19. Si è avvertita finalmente la necessità di dare risposte adeguate, comuni e solidali, a problemi condivisi. È arrivata una scossa notevole a una politica dell'Unione che appariva appannata e priva di strategia per il domani”.

Così Piero De Luca, capogruppo dem in commissione Politiche europee alla Camera.

“Oggi infatti - aggiunge il deputato dem - grazie soprattutto al ruolo determinate dell’Italia, alla sua forza morale, politica ed economica di Paese fondatore, ci troviamo a poter utilizzare per uscire dall'emergenza programmi di intervento eccezionali, Sure, Bei e Mes, a beneficiare di un’azione forte e determinata della Bce, e a poter attingere dal Recovery Fund a 750 miliardi di euro, di cui 500 miliardi a fondo perduto e 250 di prestiti. L'Italia peraltro dovrebbe essere lo Stato a beneficiare della maggiore quantità di queste ultime risorse in campo. Bisogna quindi proseguire lungo questo percorso. Per aiutare e sostenere cittadini, famiglie e imprese comunitarie serve più Europa, lo abbiamo sempre detto. Ora avanti, concentrati verso i prossimi appuntamenti per approvare definitivamente gli strumenti proposti dalla Commissione e riavviare davvero il cammino verso gli Stati Uniti d’Europa”.

27/05/2020 - 14:51

“La nostra totale solidarietà e vicinanza alla ministra Azzolina per le minacce ricevute. Condanniamo con fermezza offese e insulti sessisti dei quali la ministra è stata vittima. Nessuno spazio nella nostra democrazia per queste forme di violenza. E’ una battaglia di civiltà nella quale siamo in prima linea”.

Lo dichiara Flavia Piccoli Nardelli,capogruppo Pd commissione Cultura della Camera.

27/05/2020 - 13:56

L’esame parlamentare del dl liquidità, oggi approvato alla Camera, ha prodotto un arricchimento delle misure previste dando ad esse maggiore forza nel realizzare gli obiettivi di sostenere le imprese in questa drammatica crisi, di tutelare un’occupazione pesantemente minacciata e aiutare le famiglie ad affrontare le gravi difficoltà provocate dalle conseguenze dell’epidemia da Covid 19. L’insieme degli interventi va nella direzione di proteggere il sistema produttivo, a partire dalle piccole e medie imprese, per far ripartire l’economia e riaccendere quanto prima il motore della crescita. E’ importante sottolineare che questo risultato, frutto di un dialogo costante con il governo, conferma la centralità del ruolo delle Camere.
Così il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio.

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