“Oggi è un giorno importantissimo per la città di Bari e per l’antimafia civile di questo paese. Ricorrono 20 anni dalla morte del giovane Michele Fazio, prima vittima innocente di mafia a Bari. Un episodio dal quale è nato però, grazie al lavoro incessante e encomiabile dei suoi genitori Lella e Pinuccio Fazio, il rilancio dell’antimafia pugliese. Lo dico con cognizione perché da 20 anni collaboro con la famiglia Fazio che si è impegnata fin da subito per sconfessare la traccia di omertà, di ignavia e di indifferenza costruita in città attorno a questi fenomeni. La morte di Michele Fazio, assieme a quella altrettanto inquietante del giovanissimo Gaetano Marchitelli, ha dato il via a una risposta molto forte della città, a dispetto di quanti a destra negavano l’esistenza del fenomeno mafioso nel territorio. E’ stata una stagione incredibile in cui Bari ha fatto dell’antimafia la sua bandiera e di cui mi pregio di aver fatto parte: dal 2005 al 2015 ho lanciato Radio Kreattiva la prima web radio antimafia realizzata da studentesse e studenti delle scuole cittadine che ha visto la partecipazione di migliaia di giovani nel corso degli anni. In questi 20 anni di impegno i cittadini, anche attraverso l’incessante attività dei genitori di Michele, si sono ripresi Bari Vecchia e hanno costruito una stagione di valorosa partecipazione sociale e attivismo civico che ha portato a ottimi risultati. Ho ragione però di temere, anche in base al mio lavoro in Commissione Antimafia, che quel periodo sia alle spalle, che quella stagione sia appannata. Motivo per quale sto cercando di mettere in rete diverse forze civiche della città per rilanciare un antimafia viva e diffusa. Questo è anche il senso del convegno di stasera “Ricerca e Azione contro le mafie: dall’università alle strade”, costruito con i Giovani Democratici di Bari e con le Università regionali, che fa parte di un ciclo di iniziative sociali per il rilancio della lotta alle mafie e la sperimentazione di esperienze di antagonismo mafioso partecipato e dal basso. Credo che Bari possa nuovamente diventare protagonista di una nuova idea di antimafia. Ovviamente l’evento di oggi è dedicato alla memoria di Michele Fazio”.
Così in una nota il deputato del Partito Democratico Paolo Lattanzio, membro della Commissione Antimafia.