Audizioni stanno smontando provvedimento governo, ‘no Italia a due velocità’
“Come Pd condividiamo pienamente la posizione di Gimbe che oggi in audizione informale presso la Commissione Affari costituzionali della Camera ha ribadito la necessità di escludere la salute dalle materie su cui le regioni possono richiedere maggiori autonomie. Includere la sanità tra i settori su cui sono possibili ulteriori divisioni su base regionale significa assestare il colpo di grazia al Sistema sanitario nazionale al Sud ma vuol dire creare criticità enormi anche nel resto del Paese per un sovraccarico di mobilità passiva. Si confermano le nostre preoccupazioni rispetto al rischio di cristallizzare per legge un'Italia a due velocità”. Così Piero De Luca, deputato Pd e membro della Commissione parlamentare per le questioni regionali.
“È chiaro che la proposta che la destra vuole attuare con l'Autonomia differenziata aumenta le diseguaglianze, crea delle spaccature e dei divari incolmabili in settori delicati come quello della sanità e, soprattutto, non è la risposta all'obiettivo di un'Italia unita, che dovrebbe essere equa, coesa e solidale” ha concluso De Luca.