“Serve una regolamentazione giuridica semplice ed efficace sull’intelligenza artificiale, non una normativa che, come il decreto sicurezza, limita i diritti invece di tutelarli”. Lo ha dichiarato Chiara Gribaudo (PD), vicepresidente del partito, intervenendo oggi alla Camera dei Deputati al convegno “Intelligenza artificiale e rapporti di lavoro – Attualità e prospettive”.
“L’assenza di Giorgia Meloni dal vertice mondiale di Parigi sull'Intelligenza artificiale conferma ancora una volta la sua marginalità sulla scena internazionale. Un’assenza ancora più grave se si considera che solo pochi mesi fa l’Italia, sotto la presidenza del G7, aveva promosso un incontro sull’intelligenza artificiale, sottolineandone la centralità strategica.
"Rispettare un ruolo istituzionale è doveroso per chi fa politica, a prescindere dalle collocazioni. Salvini non ce la fa. Ha deciso di vivere la dimensione della poraccitudine. In lui prevale sempre l'arroganza e il rancore. Amen #Fazio #Littizzetto". Lo scrive su Twitter il deputato del Pd Stefano Vaccari.
“Il parere della Commissione Trasporti e Telecomunicazioni della Camera conferma che la sede del Centro nazionale per l’intelligenza artificiale dovrà essere a Torino: questa indicazione era comunque già presente nella ‘Proposta di Piano nazionale di ripresa e resilienza’ trasmessa al Parlamento”: è quanto assicura lo stesso Davide Gariglio, capogruppo Pd in commissione Trasporti, sulla presenza nel capoluogo piemontese del nuovo polo tecnologico.
“Riteniamo un grosso errore escludere Torino come sede del Centro nazionale per l’intelligenza artificiale come indicato in precedenza dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). La candidatura di Torino a capitale AI d’Italia era stato un ottimo segnale per offrire un’occasione di rilancio al capoluogo piemontese molto provato da questi mesi di emergenza pandemica”. Lo dichiara in una nota la deputata piemontese del Partito Democratico Francesca Bonomo.
