25 novembre: Braga, violenza di genere va fermata, servono risorse e impegno del governo
Prima è stereotipo di genere, controllo e manipolazione. Poi diventa violenza psicologica e infine fisica. Un processo che va fermato subito sostenendo chi ha il coraggio di raccontare, chi chiede aiuto, chi denuncia. Occorrono risorse, supporto ai centri antiviolenza, personale formato tra gli operatori e nella magistratura. E contemporaneamente vanno educati i giovani uomini al rispetto e le giovani donne alla consapevolezza di sé, educazione affettiva e sessuale nelle scuole. Voltarsi dall’altra parte o sottovalutare rende tutti responsabili.