Mafia: Barbagallo, Sempre vivo ricordo di Giuseppe Di Matteo, ucciso da vili e ripugnanti mafiosi
“Sono passati 26 anni ma è impossibile dimenticare la tragica fine del piccolo Giuseppe Di Matteo, figlio di un collaboratore di giustizia, rapito dagli uomini di cosa nostra, tenuto in prigionia per oltre 2 anni e poi ucciso e sciolto nell’acido. La sua colpa secondo i pensieri distorti dei mafiosi del calibro di Brusca e Matteo Messina Denaro, era quella di essere il figlio di un boss, Santino Di Matteo, che aveva deciso di collaborare con la giustizia.