Ue: Prestipino, Foti è pronto a ridiscutere nel 2025 emendamenti Pd bocciati, perché non ora?

  • 30/05/2025

“La legge di delegazione europea è un provvedimento molto complesso che riguarda parecchi temi dalla giustizia all’ambiente, al lavoro e i diritti sociali alla salute, alla tutela del consumatore, al mercato interno e alla finanza.
Durante l’esame del provvedimento in sede referente nella 14ª commissione sono stati bocciati tutti gli emendamenti del partito democratico, che avevano come unico intento quello di migliorare un provvedimento che dovrebbe appartenere a tutti e non solo alla maggioranza o al governo.

Aree interne: Curti, da Foti parole gravissime, praticata lenta eutanasia

  • 15/05/2025

“Quelle pronunciate dal ministro Foti, in audizione presso la Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla transizione demografica, sono parole che pesano come macigni. Il ministro, riferendosi ai territori marginali delle Aree Interne, ha infatti utilizzato espressioni gravissime parlando di spopolamento ‘difficilmente rimediabile’ e presentando uno scenario di probabile desertificazione.

Cipess: Piero De Luca, Foti garantisca attribuzione al Sud tesoretto FSC. Trasparenza su destinazione fondi

  • 12/12/2024

Il ministro Foti ha detto oggi che ancora non ha idea di come utilizzare le risorse oggetto del definanziamento di alcuni progetti realizzato dal Cipess la scorsa settimana. Secondo le sue parole, la riduzione si tratterebbe di un "tesoretto" da utilizzare – testualmente – "quando servirà". Questa fumosa ricostruzione ci preoccupa fortemente.

PNRR: Piero De Luca, da Foti dichiarazioni surreali. Progetti in grave ritardo

  • 03/12/2024

"Per il neo Ministro Foti non ci sono ritardi al PNRR. Si informi bene. Un dossier pubblicato dalla Banca centrale europea chiarisce l'esatto contrario. Dei cantieri aperti e in corso, infatti, circa due terzi sono a rischio ritardo rispetto alla tempistica programmata, soprattutto nel Mezzogiorno. A un anno e mezzo della deadline del Piano, la percentuale dei progetti completati è di appena il 18%. E la spesa ad oggi si attesta a circa la metà delle risorse complessive ottenute finora. Insomma si tratta di un fallimento da ogni punto di vista.