Teatro di Roma: Manzi, Presidenza Camera chiarisca ruolo e poteri presidente Mollicone
Sangiuliano riferisca alla Camera
Sangiuliano riferisca alla Camera
“Solo immaginare di nominare il direttore del teatro di Roma contro il sindaco di Roma e’ una follia. La destra va avanti per arroganza e colpi di mano. Rispetto per il nome di De Fusco, ma il tema è il metodo, non le persone. Dobbiamo azzerare tutto e ripartire. Ma purtroppo la destra pensa solo ad occupare poltrone senza una visione. Questa è un’inutile ferita nel mondo della cultura italiana di cui non si sentiva il bisogno”. Lo ha detto il deputato del Pd Stefano Graziano, ospite di Agorà Rai Tre.
“Le dichiarazioni del presidente Mollicone confermano il suo intervento sulla nomina del direttore del Teatro di Roma. Ma a che titolo è intervenuto Mollicone?” Lo chiede la capogruppo democratica in commisisone Cultura alla Camera, Irene Manzi, che aggiunge: “non risulta che il presidente della commissione cultura di Montecitorio abbia poteri operativi sulle nomine dei direttori dei teatri. Visto il silenzio di Sangiuliano presenteremo una interrogazione urgente per fare luce su quanto accaduto a Roma”.
"La cultura serve a non servire. Immagino che derivi da questo l'ossessione della destra per l'occupazione sguaiata dei luoghi della cultura che hanno fatto grande l'Italia nel mondo. Oggi un altro atto al Teatro di Roma. Ma la destra non si illuda, la cultura è libertà e non si farà ingabbiare o imprigionare”. Lo scrive su X il deputato dem Nicola Zingaretti.