Manovra: Gianassi, rischio chiusura per tribunali Eolie ed Elba
Inammissibile emendamento Pd per proroga
Inammissibile emendamento Pd per proroga
“La chiusura delle sezioni di distaccate dei tribunali delle Eolie e dell’Isola d’Elba va assolutamente evitata. Si tratta di sedi di particolare importanza per la funzionalità della giustizia. Le sezioni di Lipari e di Porto Ferraio interessano infatti rispettivamente gli altri comuni e delle Eolie e gli 8 comuni dell’Elba. Ci saremmo aspettati, dopo vari annunci, un intervento del governo che però non c’è stato. Per questo abbiamo presentato un emendamento alla legge di Bilancio con l’obiettivo di prorogarne per il momento di un anno la chiusura.
“Sono soddisfatta per la proroga delle attività dei tribunali abruzzesi di Vasto, Lanciano, Sulmona e Avezzano al 31 dicembre 2023. In questo modo e dopo tante battaglie e richieste di incontri al Governo almeno per un altro anno e mezzo i tribunali abruzzesi sono salvaguardati. Non abbiamo accettato mediazioni al ribasso che volevano la chiusura dei tribunali con parziali escamotage. Continua il nostro impegno per la salvaguardia dei tribunali in vista della riforma della geografia giudiziaria. È un grande risultato, di un grande lavoro di squadra.
Si è appena concluso un incontro con la Ministra della Giustizia Cartabia con una delegazione dei parlamentari abruzzesi che il 19 gennaio avevano chiesto il confronto per la proroga dei Tribunali abruzzesi. All'incontro con la Ministra erano presenti Stefania Pezzopane, Camillo D’Alessandro, Gabriella Di Girolamo, Nazario Pagano, Gaetano Quagliariello, Carmela Grippa, Antonio Zennaro, la relatrice del milleproroghe Daniela Torto, in rappresentanza di tutti i parlamentari abruzzesi che avevano chiesto l’incontro.
“Abbiamo consegnato direttamente nelle mani della Ministra Cartabia, oggi presente alla Camera, una lettera in cui annunciamo alla Ministra che ogni gruppo politico presenterà un identico emendamento al decreto Milleproroghe come azione collettiva e coordinata per ottenere la proroga delle attività in deroga per i tribunali abruzzesi di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto. Ci aspettiamo dal governo e dalla Ministra un comportamento diverso da quello avuto in Senato.
“Quanto avvenuto in Senato lascia senza parole. La decisione della presidente Casellati di stralciare dal maxiemendamento della fiducia l’emendamento della proroga dei tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto, è ingiusta e lascia attoniti. Giunge inaspettata visto che tutto procedeva per il meglio. L’emendamento era stato votato in commissione per due volte, sia come singolo che nel maxi emendamento, con tanto di bollinatura della Ragioneria. Quindi la proposta era valida, condivisa all’unanimità e con adeguata copertura bollinata dal Mef.
“Ottima notizia dal Senato, la commissione ha dato l'ok alla proroga dei tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto. L'emendamento Castaldi, firmato dai senatori e senatrici dei partiti della maggioranza è stato approvato. Sono soddisfatta. Nonostante il ministero abbia mantenuto la sua contrarietà, il Parlamento ha fatto sentire la sua voce. Il rinvio è a settembre 2024, un'importante boccata d'ossigeno per la giustizia, per i territori, per la qualità del servizio. Il lavoro di squadra ha pagato. Ringrazio tutte le colleghe e i colleghi del Senato.
Dichiarazione on. Stefania Pezzopane, deputata Pd
“Presenterò immediatamente un emendamento al decreto Proroghe appena arrivato alla Camera per prorogare a settembre 2023 la riorganizzazione delle piante organiche e del personale amministrativo dei tribunali soppressi delle circoscrizioni di L'Aquila e Chieti’'.
Lo dichiara Stefania Pezzopane, dell’ufficio di presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
"Chiediamo al Governo di intervenire urgentemente e in tempi adeguati sulla situazione dei tribunali abruzzesi di Avezzano e Sulmona in provincia de L'Aquila, e Lanciano e Vasto in provincia di Chieti. Il tribunale di Avezzano è rimasto praticamente senza giudici, il che configura una grave situazione di carenza di organico con conseguente intasamento e rinvio permanente dei procedimenti giudiziari. Tutti e quattro i tribunali abruzzesi furono dichiarati soppressi dalla riforma della Giustizie dei governi Berlusconi e Monti e sono rimasti aperti grazie a proroghe che scadranno nel 2021.