Vaccari, Bella Ciao sia eseguita nelle cerimonie ufficiali
Approvare Ddl per riconoscerla come valore fondante Repubblica
Approvare Ddl per riconoscerla come valore fondante Repubblica
Per Meloni il tricolore è una provocazione. Fa finta di non vedere chi prima ha provocato, poi aggredito. Sono quelli della sua maggioranza, quelli del “presente” e della “decima”. Chieda scusa lei per quegli uomini violenti che hanno offese le istituzioni sotto gli occhi del mondo.
Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.
"Nemmeno una parola di condanna contro aggressione squadrista"
L’opposizione provoca se canta Bella Ciao e dileggia le istituzioni se critica i ministri ed esibisce il tricolore. Naturalmente nemmeno una parola di condanna dell’aggressione squadrista verso un deputato. Non abbiamo un Presidente del Consiglio. Abbiamo solo un capobanda.
Così sui social il deputato del Pd Arturo Scotto.
"La destra vuole chiudere con la nostalgia che cova e un passato inquietante? Consentano di incardinare la proposta di legge per il riconoscimento di Bella Ciao quale canzone del 25 aprile. È un inno alla libertà riconquistata ed un omaggio alla Resistenza". Lo scrive su Twitter Stefano Vaccari, deputato del PD e primo firmatario della proposta di legge per il riconoscimento di Bella Ciao.
#BellaCiao è un inno alla libertà e rende omaggio al sacrificio di tante persone che hanno lottato per cacciare l'oppressore nazifascista. Per questo ho presentato una legge per riconoscere la canzone per le celebrazioni del 25 aprile. #Feltri non merita risposta. È un poraccio
"Bella Ciao sia riconosciuta come canto di valore istituzionale perché rappresenta i più alti valori alla base della nascita della Repubblica dopo la tragica fase della dittatura nazifascista". Lo dichiarano Stefano Vaccari e Marco Furfaro, deputati del PD che questa mattina come primo atto del loro mandato hanno depositato una proposta di legge che punta a riconosce il carattere istituzionale ad un inno di chiara espressione popolare.
“Siamo contenti che ci sia stato anche da parte del governo un riconoscimento ufficiale al valore della canzone Bella Ciao, canto nazionale e popolare per la democrazia e la repubblica, la rinascita di un popolo. Proprio da qui era partita la nostra proposta di legge per il riconoscimento ufficiale della canzone “Bella ciao” e il suo insegnamento nelle scuole di ogni ordine e grado. Bella Ciao è una canzone che segna la rinascita di un popolo, un popolo che torna libero contro ogni forma di dittatura e totalitarismo.
"Una semplice proposta di legge, a prima firma Fragomeli (Pd) sottoscritta da deputati di diversi gruppi, ha destato molto interesse, prima sui social poi su alcuni giornali di area conservatrice e adesso addirittura nei talk show televisivi. Il tentativo di alimentare e di creare polemica su questa proposta dimostra come ancora l’Italia o meglio parte dell’Italia non abbia metabolizzato nella propria cultura nazionale quel complicato e drammatico momento che è stata la Liberazione dal nazifascismo. Merita di essere valorizzata ulteriormente?
“Ho presentato una proposta di legge per il riconoscimento ufficiale della canzone “Bella ciao” e il suo insegnamento nelle scuole di ogni ordine e grado quale canto di rango istituzionale, da eseguirsi dopo l’inno nazionale in occasione dei festeggiamenti per la festa del 25 aprile, nella sua connotazione di espressione popolare dei più alti valori alla base della nascita della Repubblica Italiana“. Lo dichiara il deputato del Pd, Gian Mario Fragomeli.