02/08/2024 - 12:53

“L’incredibile vicenda dell’ospedale di Patti è la perfetta cartina tornasole del disastro in cui versa la sanità siciliana. In cui a fronte dell’abnegazione, della professionalità e dell’innegabile arte dell’arrangiarsi di medici ed operatori sanitari, emerge plasticamente l’assoluta inadeguatezza organizzativa e manageriale dei dirigenti sanitari e di conseguenza di chi li ha voluti e nominati. Che ora il presidente della Regione si stupisca e nomini un’ispezione non è sufficente né può bastare”. Lo dichiara il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo, dopo che un a un giovane, giunto al pronto soccorso dell’ospedale Barone Romeo a Patti (Messina) con una frattura al perone, è stato immobilizzato l’arto con alcuni cartoni per la mancanza di stecche per l’ingessatura.
“Questa è, come denunciamo da tempo,  la sanità voluta dal centrodestra – prosegue Barbagallo – con il depotenziamento delle strutture pubbliche a favore del sistema privato, mentre alla Regione si pensa alla gestione del potere e delle poltrone, anche e soprattutto nella sanità. Schifani cambi rotta da subito e oltre a disporre una ispezione a Patti rimuova immediatamente i responsabili, a partire ovviamente dall’assessore alla Salute, Giovanna Volo”.

01/08/2024 - 13:13

“E’ una buona notizia la proroga del contratto di programma tra il ministero delle Imprese e del made in Italy e per Poste Italiane. Siamo invece fortemente preoccupati perché registriamo un totale silenzio, da parte dell’Esecutivo, a proposito dei progetti di privatizzazione che riguardano proprio Poste e su cui il Partito Democratico è assolutamente contrario”. Lo afferma il capogruppo PD in commissione Trasporti e Telecomunicazioni della Camera, Anthony Barbagallo. “Da mesi chiediamo notizie in merito – aggiunge – c'è un'evidente distonia in alcune dichiarazioni del governo che alimentano incertezze. Poste è un'azienda in crescita che va tutelata rispetto a disegni scellerati di privatizzazione. Riteniamo che il governo su questo argomento debba fare chiarezza immediata a tutela di Poste stessa e – conclude – dei lavoratori”.

31/07/2024 - 17:22

“Prosegue il caos trasporti in Italia. Dopo i ritardi sulla tratta ferroviaria Roma-Firenze, questa volta è stato il turno della nave Aries che non è salpata per Napoli ma è rimasta bloccata tutta la notte, insieme ai passeggeri, nel porto di Palermo a causa di un guasto elettrico. E a farne le spese sono sempre gli incolpevoli passeggeri siano essi turisti o pendolari. In tutto ciò il ministro dei Trasporti Salvini dov’è? Le ultime notizie lo davano in giro nel suo tour ‘propaganda’ intento a raccontare un’Italia dei trasporti e delle infrastrutture che esiste solo nelle sue più rosee fantasie. Spero che nel frattempo, prima della fine dell’Estate il ministro voglia venire in Aula a riferire al Parlamento cosa sta accadendo ai trasporti del nostro Paese, se abbia intenzione di convocare un tavolo tecnico, se intenda incontrare i rappresentanti degli armatori. Queste sono degli spunti che offriamo spontaneamente a Salvini, visto che sono giorni che su questa emergenza non dice una parola, sebbene il suo ministero abbia delle responsabilità evidenti”.  Così in una nota il deputato dem Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti.

31/07/2024 - 13:30

Sui processi di decarbonizzazione dei trasporti e in materia di riduzione delle sostanze inquinanti l'operato del Governo non e' in linea con gli altri grandi paesi europei . Rispetto agli obiettivi imposti dal Green Deall – che in estrema sintesi prevede un una forte riduzione dei gass serra entro il 2040 – le proposte avanzate dall’esecutivo non sono per niente soddisfacenti, soprattutto nell’ottica di garantire una riduzione delle emissioni inquinanti nelle città portuali sia nel trasporto ferroviario delle merci”. Lo dichiara il capogruppo PD in commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo, che insieme con i deputati Quidad Bakkali, Andrea Casu, Valentina Ghio e Roberto Morassut e' intervenuto nella trattazione in commissione dello schema di decreto legislativo sulla decarbonizzazione.
“Noi continueremo ad incalzare il governo – aggiunge – su una materia fondamentale per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 ma che prevede alcuni obiettivi da raggiungere nel 2030 (Fit for 55) e nel 2040 (decarbonizzazione del 90%), cosi come – conclude - raccomandato dalla Commissione Europea”.

30/07/2024 - 18:30

“Ancora una giornata di caos e disservizi dopo l'incendio di sterpaglie vicino a Orvieto che ha interessato la linea ferroviaria Roma-Firenze causando gravi ritardi e cancellazioni. Gli italiani e i tanti turisti stranieri in vacanza stanno vivendo giornate d'inferno non solo a causa del caldo eccezionale, il tutto mentre il ministro dei Trasporti Salvini si aggira tra scali aeroportuali e cantieri raccontando quanto sia eccellente il suo operato. Ma la realtà è un altra ed è sotto gli occhi di tutti. L'Italia è bloccata, sta vivendo un vero e proprio incubo trasporti. L'estate sta entrando nel vivo con milioni di passeggeri in viaggio e Salvini, nel suo tour ‘propaganda’, continua a ripetere, come un mantra, che va tutto bene”. Così in una nota il deputato dem Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti.

29/07/2024 - 14:42

Mentre Ita è addirittura da un anno senza amministratore delegato

“Con il decreto Infrastrutture pensavamo che il governo intervenisse con urgenza su due materie che tengono col fiato sospeso milioni di italiani: i trasporti e la siccità in Sicilia. Invece, in quest’estate nerissima proprio per il trasporto pubblico, nel testo non abbiamo trovato un solo rigo: nessuna stretta su compagnie aeree e società aeroportuali, nulla su taxi e Ncc, niente riguardo le società partecipate Fs e Rfi o su Ita, società che addirittura da un anno è senza amministratore delegato. Unici atti concreti quelli che hanno permesso al ministro Salvini di partire puntuale il 19 luglio durante il bug informatico e quello celeberrimo che ha consentito la fermata del treno al volo per il ministro Lollobrigida”.

Così il capogruppo Pd in commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo, intervenendo in Aula per annunciare il voto contrario del Gruppo al decreto Infrastrutture.
“Peggio ancora - aggiunge - sulla siccità in Sicilia, una crisi estiva prevedibile. Le immagini del lago di Pergusa a secco hanno fatto il giro del mondo. Disagi che stanno mettendo in ginocchio allevatori e agricoltori, con oltre un milione di siciliani che sopravvivono con l’acqua razionata. C’è un’evidente responsabilità della maggioranza fotografata dalla bocciatura subita nel 2021 dall'allora presidente della regione Musumeci dei 31 progetti del Pnrr su 31 per 400 milioni di euro. Se quei progetti fossero stati finanziati ogni avremmo raccontato un’altra storia. Questo decreto e solo un marchettificio che non risolve alcuna delle priorità del Paese. Un assalto alla diligenza per ottenere risorse per alcuni territori vicini alla destra. Immancabile, poi, l’ennesima forzatura procedurale sul Ponte sullo Stretto, con espropri che calpestano i diritti di fronte ad un progetto che ancora oggi non è esecutivo. E tutto questo - conclude - attraverso la sessantesima fiducia in poco più di un anno e mezzo dall'insediamento del governo che umilia il Parlamento”.

25/07/2024 - 16:57

Barbagallo: disagi ed effetti drammatici anche per turismo

“La pazienza dei passeggeri e dei turisti continua ad essere messa a dura prova. Nel silenzio del ministro Salvini, che dovrebbe uscire dal letargo, continuano ad accumularsi ore ed ore di ritardo su aerei, treni e aliscafi anche oggi. Ad esempio, anche oggi ITA - dopo i disastri dei giorni scorsi - accumula più di quattro ore di ritardo sulle tratte per la Sicilia, con i malcapitati passeggeri che si ritrovano vacanze rovinate e appuntamenti di lavoro saltati,” dichiara Anthony Barbagallo, capogruppo Dem in commissione Trasporti alla Camera.
“C’è un’evidente inadeguatezza dei vertici di ITA a gestire queste giornate, ma la situazione dei trasporti in Italia non è mai stata così grave e sta avendo gravi effetti sulla stagione turistica” aggiunge.

25/07/2024 - 13:11

“Un vero capolavoro: il ministro Raffaele Fitto è riuscito a demolire con un tratto di penna le 2 ZES che, dopo un lungo percorso, erano stato avviate in Sicilia. La scusa – aveva detto – era crearne una sola, una grande e unica ZES per l’intero Mezzogiorno che avrebbe accentrato e reso più efficiente gli interventi in favore delle imprese del Meridione. Siamo di fronte ad un fallimento totale: apprendiamo in queste ore – che a fronte di richieste pari a 9,4 miliardi di euro, le risorse disponibili ammontano appena a 1,7 miliardi. Anzichè ricevere quindi un contributo del 60% sotto forma di credito di imposta, secondo un mero calcolo dell’Agenzia delle Entrate, le imprese riceveranno poco più del 17%. E’ una condanna a morte per le aziende del Sud e per quelle della Sicilia in particolare, dove, era stato avviato il percorso di 2 ZES (una per l’Oriente e una per l’Occidente) che, proprio perché stava cominciando a dare i suoi frutti, il ministro Fitto, Mr. Demolition Sicilia – con la complicità dell’intero centrodestra, ha pensato bene di cancellare tutto e varando un provvedimento vuoto che non prevede attrattività e non concede agevolazioni per incentivare l’occupazione”. Così il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo e deputato nazionale Dem, polemica sul credito di imposta per le imprese che vogliono effettuare un investimento nella Zes unica del Mezzogiorno, in vista dell’intervento di oggi alla Camera, del ministro Raffaele Fitto.

“Colpisce per altro – aggiunge -  la posizione assunta dalla Confindustria che oggi, come riportato dal Sole 24 ore, rileva come ci sia ‘una risposta positiva delle imprese del Sud’. Al danno infatti si aggiunge la beffa nei confronti delle imprese del Mezzogiorno che, senza dubbio hanno in massa aderito ma che - conclude - si ritrovano, a fronte di investimenti già programmati, cornute e mazziate”. In Sicilia inoltre il governo ha previsto solo 4 tipologie (microelettronica, agriter, turismo e assistenza sanitaria) escludendo quindi settori nevralgici come la riconversione ambientale, la transizione ecologica, la cantieristica navale mente per altre regioni, meno popolose, sono stati previsti anche il doppio delle tipologie”.

24/07/2024 - 16:13

Si è conclusa oggi la prima audizione in merito al Piano nazionale aeroporti. Per noi è uno strumento importante che attendiamo da molto tempo: ci batteremo per inserire previsioni cogenti per gli aeroporti italiani a tutela dei passeggeri. In atto vi è uno scivolamento evidentissimo sulla qualità dei servizi: evidenti e diffusi ritardi nelle file per gli imbarchi e per i controlli; il continuo lievitare dei prezzi nei bar degli aeroporti italiani per l'acquisto dei beni di prima necessità come acqua e panini; ed ancora mancanza di trasparenza nelle procedure di gara indette dalle società di gestione degli aeroporti. Per non parlare poi del fatto che non vengono rese pubbliche le risorse trasferite dagli aeroporti alle compagnie aeree. Chiediamo che vengano migliorati i servizi come il numero dei pullman, il numero del personale impiegato, i parcheggi, che devono essere previsti con dei costi e delle tariffe e accessibili”. Così il deputato dem Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti, a margine dell’audizione del Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, Galeazzo Bignami, sulla predisposizione del Piano nazionale aeroporti.

“Chiederemo – conclude Barbagallo – anche un controllo e strumenti efficaci di sanzione nei confronti della società aeroportuali. Per noi è anche determinante l'intermodalità con l'inserimento di tutti gli aeroporti italiani nella rete Ten-T così da poter garantire connessioni rapide ed efficienti”.

23/07/2024 - 16:29

Quella di oggi è l’ennesima giornata nera per i trasporti italiani con voli cancellati o dirottati su altri aeroporti e ritardi anche di quattro ore come sulla rotta Palermo-Roma. Nel settore aereo emerge tutta l’inadeguatezza delle società di gestione aeroportuali che non approntano mezzi e risorse necessari: come ad esempio il numero di pullman nelle aerostazioni; ed ancora bambini ed anziani sfiniti in ogni angolo che vengono spennati con bottiglie di acqua vendute a 3 euro e panini a 10. Sono tutte argomentazioni che faremo valere nella discussione sul piano nazionale degli aeroporti già questa settimana in commissione. Purtroppo la situazione non è migliore nel settore ferroviario con regioni come la Calabria che non sono raggiungibili e nemmeno per il trasporto via mare, dove alcune località sono state prese d’assalto. Abbiamo chiesto già la settimana scorsa al ministro Salvini di venire in Aula a riferire anche sulla grave carenza di coordinamento tra il suo ministero e le società responsabili del trasporto in Italia. Salvini non aspetti un minuto in più e venga a riferire in Parlamento.

Così il capogruppo Pd in commissione Trasporti, Anthony Barbagallo.

22/07/2024 - 12:00

 “La fiction su Stromboli fuori dai palinsesti Rai, da subito! Proprio mentre sull’isola delle Eolie c’è massima l’attenzione per l’attività del vulcano e a due anni dal disastroso incendio causato proprio mentre si girava la fiction è assolutamente inopportuno inserire nei palinsesti della Tv di stato questo sceneggiato che danneggia l’immagine dell’Isola, dei suoi abitanti e dell’indotto turistico, facendo passare l’immagine del vulcano assassino proprio mentre bisognerebbe fare passare ben altro tipo di messaggi, più rassicuranti e certamente a supporto delle attività economiche e ricettive dell’Isola. Ancora più grave tutto ciò se si considera che la società di produzione non ha ancora provveduto ai risarcimenti in seguito ai danni causati dal rogo”. Lo dichiara il segretario regionale del PD e deputato nazionale Dem, Anthony Barbagallo che, accogliendo le proteste di Federalberghi e degli abitanti di Stromboli, ha presentato, assieme ai parlamentari siciliani del PD, una interrogazione in commissione di vigilanza Rai.
“E’ assolutamente singolare che, in questa vicenda – aggiunge Giuseppe Siracusano, responsabile del dipartimento regionale Turismo del PD Sicilia – assistere al balletto tra il governatore siciliano Schifani che chiede lo stop della fiction e dall’altro lato il ministro della Protezione civile Nello Musumeci che sembra avere totalmente dimenticato non solo di essere siciliano ma di essere stato anche presidente della Regione Siciliana. Entrambi però sono in sintonia su un punto: neanche un euro di ristori è stato destinato alle Eolie da Roma o dalla Regione siciliana”.

19/07/2024 - 18:57

Pd presenta interrogazione parlamentare

“Fanno fermare i treni e fanno partire i voli quando tutto sembrerebbe impedirlo: questo è il governo dei fenomeni paranormali” ironizza il capogruppo democratico nella commissione trasporti della camera, Anthony Barbagallo in merito alla notizia secondo cui, nel giorno del collasso del trasporto aereo, la tratta Roma Fiumicino-Milano Linate, schedulata alle 13, è la sola a decollare tra quelle di Ita Airways. A bordo il ministro delle Infrastrutture con Molinari e Lupi. “Presenteremo un’interrogazione parlamentare per sapere da Ita cosa è accaduto e, se la notizia fosse confermata, chi è in che modalità ha chiesto e fatto pressioni per ‘salvare’ il volo di Salvini e quali conseguenze ha avuto questa decisione sugli altri voli programmati”.

19/07/2024 - 18:34

“Il già precario sistema dei trasporti non di linea, taxi e Ncc, subisce oggi un’altra pesante scure con la pronuncia della Corte Costituzionale che annulla un provvedimento assunto dal governo Conte 1. Più volte come Partito Democratico in questa legislatura abbiamo evidenziato l’inadeguatezza delle azioni messe in campo dal ministro Salvini con i suoi vari decreti legge e decreti attuativi che certamente non stanno migliorando la condizione degli utenti di taxi ed Ncc in Italia. Salvini prenda subito atto della grave situazione in cui ci troviamo, capisca che non si può sempre dare la colpa a qualcun altro e, anche in considerazione del momento cruciale che il Paese sta vivendo in piena stagione estiva, adotti con urgenza i provvedimenti necessari per affrontare il problema”.

Così il capogruppo Pd in commissione Trasporti, Anthony Barbagallo.

18/07/2024 - 11:46

“E’ caos negli aeroporti italiani. I ritardi nei voli si accumulano, i passeggeri sostano nelle aerostazioni in attesa di informazioni che spesso sono lacunose e insufficienti. Sulla tratta Catania- Roma i voli di ITA Airways accumulano ritardi in continuazione. E’ una condizione che sta diventando tragicamente normale sia per la compagnia di bandiera, fresca sposa di Lufthansa sia per l'aeroporto etneo che, al di la della definizione, di internazionale ha ben poco per quanto riguarda l’assistenza e i servizi ai passeggeri”. Lo dichiara il segretario del PD Sicilia e capogruppo Dem in commissione Trasporti alla Camera che chiede l'intervento del ministro delle Infrastrutture e ai Trasporti, Matteo Salvini.
“La settimana prossima arriva finalmente in commissione – aggiunge – il piano nazionale aeroporti, lo strumento che serve proprio per intervenire sullo sviluppo delle infrastrutture aeroportuale e sui servizi connessi in favore dei passeggeri/utenti. Ma al governo chiediamo di intervenire con urgenza – conclude -  per sensibilizzare le compagnie aeree, ITA in primis, e i gestori degli scali sia sui ritardi sia sull’assistenza a terra”.

12/07/2024 - 12:44

“Abbiamo 54mila colonnine per la ricarica delle vetture elettriche in Italia di cui quasi 60% nel nord, 20% nel centro e meno del 20% nel sud e nelle isole. Il provvedimento per i bandi d'istallazione è stato inserito nel PNRR proprio per garantire l'ammodernamento e consentire al Meridione di superare il gap esistente. Ma oltre ai ritardi e il differimento degli stessi bandi al dicembre del 2025, non è stata installata neanche una nuova colonnina di ricarica! Sembra chiaro che lo stato di attuazione è l'ennesimo spot che fa a pugni con la realtà: servono 31.500 colonnine e in 18 mesi il governo non ne ha messa una sola”. Lo dichiara il Capogruppo Pd in Commissione Trasporti Anthony Barbagallo intervenendo in replica alla interpellanza cofirmata anche dai deputati Bakkali, Casu, Ghio e Morassut sullo stato di attuazione delle colonnine di ricarica elettrica.

“Le parole del Sottosegretario Barbaro – continua Barbagallo - confermano i nostri sospetti e aumentano le preoccupazioni: non ci sono interventi concreti per l'istallazione di nuove colonnine e la rimozione degli ostacoli burocratici. Il governo non è interessato a investire sull'ammodernamento del Paese, né avvicinarsi alla transizione ecologica ma vuole riportare le lancette del tempo indietro al Medioevo. Gli impegni sul PNRR vanno rispettati e va onorata la fiducia di tanti italiani che hanno investito sulle auto elettriche e ora si sentono presi in giro per la mancanza delle zone di ricarica. Se l'Italia è il fanalino di coda in Europa per immatricolazione di auto elettriche – 6,9% a maggio 2024 – è anche per l'inettitudine del governo Meloni”.

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