"L'Inail certifica che in Italia gli incendi sul lavoro sono in aumento ma il Ministero, invece di agire, cerca solo scuse ridicole, mentre esponenti di Fratelli d'Italia sull'orlo di una crisi di nervi per il flop Europeo della Premier e la campagna d'odio della Gioventù Meloniana arrivano persino a coinvolgere in maniera pretestuosa l'ex Ministro Orlando ormai non in carica da quasi due anni. Se Calderone non avesse bloccato le assunzioni, disposte proprio da Orlando, per incrementare i controlli nelle fabbriche e nei cantieri ed avesse applicato correttamente la legge sul Caporalato sicuramente oggi gli incidenti sarebbero diminuiti": è quanto dichiara il deputato Pd in Commissione Lavoro Emiliano Fossi.
“Ormai è evidente come ci sia un nucleo neofascista, in questa maggioranza che tiene sotto scacco e ricatto politico tutta la destra di governo. Questo nucleo interroga direttamente i vertici nazionali di Fratelli d’Italia e quei numerosi esponenti di primo piano che fino ad oggi hanno minimizzato episodi gravissimi abbiano almeno la dignità oggi di rimanere in silenzio. Non basteranno le dimissioni di una giovane dirigente a cancellare una ideologia che permane oramai ogni aspetto del bagaglio politico e culturale del partito di Giorgia Meloni”. Lo dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi sull’inchiesta di Fanpage sui giovani di Fdi.
“La lotta al Caporalato non è una priorità per questa destra a tutti i livelli di governo, dai comuni alla nazione. Proprio mentre l’Aula di Montecitorio rendeva omaggio al Satnam Singh è emerso infatti lo squallido rimpallo di responsabilità tra l’amministrazione comunale di Latina a guida Fratelli d’Italia (dove è avvenuta la tragedia) ed i Ministri di Giorgia Meloni sui finanziamenti del Pnrr mai arrivati alla cittadina laziale per contrastare la schiavitù sui luoghi di lavoro. Alla luce di queste notizie il siparietto della Premier alla Camera dei Deputati, che esortava i suoi colleghi ad alzarsi durante la commemorazione, ed il lutto cittadino proclamato a Latina dal sindaco appaiono sempre più soltanto atti formali di circostanza ed espedienti per salvare la faccia”: è quanto dichiara il deputato Pd in Commissione Lavoro e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi sui ritardi delle risorse stanziate per contrastare il Caporalato.
"Un Frecciarossa che si blocca nella campagna romana per due ore e mezza con il caldo asfissiante e con bambini ed anziani in difficoltà, ma senza che il Ministro Lollobrigida lo abbia chiesto, ė comunque una notizia. Dopo questa disavventura, Matteo Salvini si ricorda subito di essere ministro della Infrastrutture e annuncia in tutta fretta che convocherà i vertici di Ferrovie dimenticandosi però che il governo di destra li aveva nominati pochi mesi prima. Di fronte a questa arroganza e dilettantismo del Governo Meloni ci sarebbe da ridere se non fossero coinvolti migliaia di cittadini e passeggeri fragili non tutelati , e la reputazione del servizio ferroviario nazionale". è quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi.
"Mentre Inps e Ministero del Lavoro, con la squallida supervisione dei fedelissimi di Giorgia Meloni, litigavano sulle nuove poltrone da assegnare ai dirigenti dell'Istituto nazionale di previdenza sociale, nella campagne di Latina si consumava una delle pagine più terribili del caporalato omicida del nostro paese. Quando un governo ormai di estrema destra giustifica assalti squadristi anche in Parlamento, mistifica la realtà togliendo sussidi ai poveri, taglia i fondi per i controlli nei luoghi di lavoro, criminalizza ogni forma di immigrazione nonostante la richiesta di manodopera delle imprese, dimentica i diritti dei lavoratori fragili e affossa ogni forma di salario minimo, finisce per prevalere la logica delle minacce, della violenza e dello sfruttamento. Noi ci opporremo sempre a questi modelli di società perché gli italiani sono migliori di chi li governa".
E‘ quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi.
“Arriva una querela contro chi fa notare al candidato sindaco della destra Schmidt la sua vicinanza all’ambiente di estrema destra, ma da parte sua non c’è mai stata nessuna presa di distanza. È stato scelto nei palazzi romani da Fratelli d’Italia, ha incluso nella sua lista anche un militante impegnato in Casapound che ha sempre rivendicato il suo passato e mai rinnegato nulla. Schmidt può dichiararsi antifascista quanto vuole ma a parlare in maniera chiara sono episodi come questo e la sua destra che inneggia alla Decima Mas, che scambia il Parlamento per un ring perché incapace di accettare il dissenso, che suggerisce forni crematori per le persone omossessuali e che non ha mai fatto i conti con il proprio passato”, ha commentato il segretario del PD Toscana Emiliano Fossi.
“A nome della comunità democratica, tutta la solidarietà e la vicinanza ad Andrea Giorgio. Firenze è una città plurale, democratica e antifascista. Per questa destra e per chi non ha il coraggio di prenderne le distanze non c’è spazio. La nostra candidata Sara Funaro sarà la prima sindaca di Firenze a suonare la Martinella l’11 agosto e lo farà con più forza e orgoglio che mai”, ha concluso.
“La destra sta mettendo a segno quelle riforme che la caratterizzano: uno sbilanciamento dei poteri costituzionali a svantaggio di Parlamento e Presidente della Repubblica attraverso il premierato e l’affermazione delle disparità territoriali con l’autonomia differenziata. Come Partito Democratico ci batteremo in tutte le sedi contro queste riforme, dalla piazza di ieri alle istituzioni. Contro l’autonomia differenziata, la Toscana si è già mossa a poche ora dall’approvazione della legge. Bene ha fatto Giani a proporre una iniziativa congiunta delle Regioni, così come sosterremo lo strumento del referendum, che può partire dall’iniziativa dei Consigli regionali lanciata dal Presidente dell’assemblea toscana Mazzeo. Facciamo appello a tutte le forze del centrosinistra affinché sostengano queste azioni insieme a noi”. Così il deputato dem Emiliano Fossi, segretario del Pd toscano.
"Il ministero del Lavoro ha confermato i dati Istat sulla povertà, che ha raggiunto in Italia il peggiore livello degli ultimi 10 anni. E tutto questo grazie all'abolizione del reddito di cittadinanza che ha aumentato di un milione le persone sotto la soglia del disagio economico. Viene quindi certificato il fallimento dell'assegno di inclusione del Governo Meloni e il bluff e la falsa narrazione della buona occupazione in crescita nel nostro paese. In Italia cresce soltanto il lavoro sottopagato ed il Salario Minimo è una priorità irrinunciabile per fermare lo sfruttamento dei lavoratori": è quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi sui dati della Relazione della Commissione Povertà del Ministero del Lavoro.
"Alla vigilia del G7 in Italia la destra mostra al mondo il suo vero volto: i deputati di Giorgia Meloni, da veri patrioti, replicano in Parlamento le squadracce fasciste facendo fare al paese una figura ignobile e vergognosa a livello planetario e scrivendo una delle pagine peggiori della storia politica ed istituzionale della nazione".
Lo dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana, Emiliano Fossi.
"Il governo Meloni conferma i tagli al Biotecnopolo di Siena che non avrà quindi tutte le risorse inizialmente stanziate nel 2022 dal precedente esecutivo guidato da Mario Draghi. La malafede della destra, che continua a punire il territorio, è accentuata dalla tempistica del decreto in Gazzetta Ufficiale pubblicato soltanto lunedì scorso e 'casualmente' proprio il giorno dopo delle elezioni. Per fortuna i cittadini si stanno accorgendo della vera natura di una maggioranza che mistifica la realtà e penalizza da anni la città. La crescita del Pd cittadino di quasi 6 punti, dalla politiche del 2022 alle Europee del 2024, ne è una evidente dimostrazione. Sulla vicenda del polo biotecnologico presenteremo una nuova interrogazione in Parlamento". Lo dichiarano in una nota congiunta i deputati Pd Emiliano Fossi, Marco Sarracino e Marco Simiani.
"Meloni e Salvini invece di elemosinare like rilanciando puntualmente i successi dei nostri tennisti come Paolini e Sinner dovevano intervenire per garantire a milioni di italiani di poter vedere le finali del Roland Garros in chiaro. Purtroppo con la destra al governo e nonostante la giusta legge contro la pirateria i prezzi nella pay TV per vedere lo sport, non solo il calcio, sono aumentati esponenzialmente. Ci sono però appuntamenti sportivi di particolare rilevanza nazionale che dovrebbero essere fruibili da tutti e sicuramente le fasi finali del grande slam con gli italiani protagonisti sono uno di questi. Purtroppo ancora una volta il governo impegnato solo in campagna elettorale si è mosso tardi. A questo punto possiamo soltanto sperare, come per la finale degli Australian Open, in una concessione delle reti a pagamento. Su questa assurda vicenda presenterò una interrogazione parlamentare": è quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi.
"Finalmente abbiamo capito come sono stati spesi i due milioni di euro per lo staff che Giorgia Meloni ha regalato al cognato Lollobrigida mentre la sanità veniva tagliata e il salario minimo cancellato: per assumere profumatamente gli amici e reclutare l'ultra destra fascista romana; quella quindi legata a doppio filo alla malavita, all'eversione, al terrorismo, all'antisemitismo. Questo non è spoil sistem ma contaminazione fascista delle istituzioni": è quanto dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi sulle intercettazioni del portavoce del Ministro Lollobrigida.
"La vertenza Beko presenta ancora troppe incognite sul futuro dei lavoratori ed in particolare per lo stabilimento di Siena dove continua la cassa integrazione. La riunione al Ministero del Made in Italy del 25 giugno prossimo è sicuramente un primo passo che premia l'attività dei sindacati e risponde alla nostre richieste avanzate da tempo con numerosi atti parlamentari; il fatto peró che la proprietà ritarderà ancora a presentare il piano industriale conferma purtroppo come l'atteggiamento del governo sia stato troppo blando e totalmente inefficace per scongiurare eventuali riduzioni di produzione e le delocalizzazioni. Continueremo a monitorare con attenzione l'evolversi della situazione". Lo dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi.
"Tele Meloni colpisce ancora: ieri pomeriggio quasi un'ora di diretta sulle reti Rai per la Premier in Albania che sperpera 800 milioni di euro per l'hot spot migranti ma poi la televisione di Stato interrompe la premiazione della prima e storica vittoria dell' Under 17 di calcio al campionato europeo di categoria, preferendo peraltro una serie Tv inglese. Complimenti per la coerenza, sovranisti a reti alterne!". Lo dichiara il deputato Pd e segretario Dem della Toscana Emiliano Fossi.