18/03/2024 - 16:51

L'attuale soglia di reddito annuo a 2.840,51 euro per essere considerati familiari a carico non tiene in adeguata considerazione lo status delle persone disabili. Infatti spesso un disabile in età più avanzata si ritrova ad avere una pensione di reversibilità a causa del decesso di uno dei genitori, in media di circa 3.000 euro annui, che fa decadere il diritto per il genitore superstite alle detrazioni Irpef per il figlio a carico. Per questo motivo chiediamo al ministro Giorgetti se intenda modificare l’attuale disciplina stabilendo che l'attuale soglia di reddito di 4.000 euro prevista per figli a carico sotto i 24 anni sia garantita per ogni figlio con disabilità a carico senza limiti di età, anche valutando l’onere a carico del bilancio dello Stato.

Così i deputati del Pd Virginio Merola, capogruppo dem nella commissione Finanze, Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro del Partito democratico e Marco Furfaro capogruppo PD in commissione Affari sociali, firmatari di un’interrogazione in commissione Finanze al ministro dell’Economia.

12/03/2024 - 13:37

La presidente Meloni continua a rivendicare senza un velo di pudore i numeri del successo della lotta all’evasione forniti dall’Agenzia delle entrate, come se fossero merito dell’azione del suo governo. Noi dal nostro canto continueremo a ricordarle che solo lo scorso maggio, da Catania, equiparava ‘la lotta all’evasione a un pizzo di Stato’ e il suo partito FdI accostava l’Agenzia dell’entrate ‘all’inquisizione medievale’.
I 31 miliardi recuperati dall’Agenzia dell’entrate nel 2023 sono frutto di un lungo lavoro di potenziamento e soprattutto digitalizzazione delle misure di contrasto al sommerso. Tra queste: l’unione delle banche dati digitali, definito dalla Meloni il ‘grande fratello digitale’ e l'obbligo di fatturazione elettronica che ha dimezzato l'evasione Iva e che veniva definito dalla premier 'una follia'.
Così il capogruppo democratico nella commissione Finanze della Camera, Virginio Merola.

10/03/2024 - 12:26

Merola: Numeri record lotta evasione vengono da lontano, per premier Agenzia dell’entrata era ‘pizzo di stato’

“Dalla Meloni dichiarazioni ridicole. Vuole prendersi i meriti de lavoro dell’Agenzia dell’ entrate nella lotta all’evasione dopo che per anni non ha fatto altro che metterle i bastoni tra le ruote”.
Cosi' il capogruppo democratico nella commissione Finanze della Camera, Virginio Merola, che ricorda: “i numeri che oggi Meloni plaude vengono da lontano e sono il frutto di numerosi interventi e provvedimenti che hanno potenziato l'uso di strumenti digitali di controllo e di contrasto all'evasione fiscale. Interventi fortemente avversati dall'attuale presidente Meloni. Come detto la stessa Agenzia delle entrate, tra le misure che hanno portato ai numeri che oggi Meloni rivendica ci sono: l'unione delle banche dati digitali, definito dalla Meloni il 'grande fratello digitale'; l'obbligo di fatturazione elettronica che ha dimezzato l'evasione Iva e che veniva definito dalla Meloni 'una follia'; e l'obbligo di trasmissione dei corrispettivi telematici a fine giornata che ha ridotto fortemente il fenomeno del cosiddetto 'preconto' e che e' stato anche questo fortemente osteggiato da Fdi.  Meloni al governo - conclude Merola - e' in confusione e cerca di nascondere il proprio passato quando, ad esempio, non molto tempo fa definiva ‘pizzo di Stato’ l’azione dell’Agenzia delle entrate”.

08/03/2024 - 13:37

"Oggi abbiamo incontrato le lavoratrici de La Perla presenti in Piazza Maggiore a Bologna, in occasione dell' 8 marzo. Per confermare la nostra solidarietà ed il più convinto impegno al loro fianco. Sosteniamo la prospettiva dell' acquisto del marchio da parte del Governo. Chiediamo che le procedure per l' effettiva erogazione degli ammortizzatori sociali siano accelerate al massimo. Ci riserviamo su questo aspetto di assumere iniziative parlamentari. Tutela del marchio e difesa dei posti di lavoro sono facce della stessa medaglia. La qualità del lavoro e la professionalità delle lavoratrici sono la prima condizione per la continuità produttiva e per difendere un presidio fondamentale per il Made in Italy".

Così i deputati Andrea De Maria e Virginio Merola e la consigliera regionale Marilena Pillati.

08/03/2024 - 11:17

“Oggi è la giornata internazionale della donna. In tutto il mondo la condizione delle donne è il parametro dello stato dell’umanità. Non è una festa consumistica: è ribadire l’impegno per un mondo più giusto. Buon 8 marzo.”
Così su x il deputato democratico Virginio Merola, capogruppo nella commissione e finanze della Camera.

07/03/2024 - 14:19

"Abbiamo partecipato ieri pomeriggio al tavolo ministeriale per la Marelli. Un passaggio importante. Con la presentazione dei piani industriali di imprese di qualità interessate a subentrare nella proprietà, si stanno realizzando le condizioni della continuità produttiva dello stabilimento. Martedì ci sarà un nuovo importante appuntamento al Ministero a cui intendiamo partecipare. Il percorso in atto si sta sviluppando positivamente. L' obiettivo è salvare i posti di lavoro e insieme un presidio produttivo di grande valore. La mobilitazione dei lavoratori con il sostegno di tutta la comunità di Crevalcore e l'iniziativa condivisa delle istituzioni sono state molto importanti per arrivare ai risultati raggiunti fino ad ora. Ora andranno seguiti i passaggi successivi con la stessa attenzione e determinazione".

 

Così Andrea De Maria e Virginio Merola, deputati PD

07/02/2024 - 15:43

Da Mit bocciatura progetti di sperimentazione

“Il Ministero delle Infrastrutture tira dritto non ascolta i sindaci e conferma l’intenzione di voler affossare il progetto Città 30 che in tutta Europa sta portando risultati positivi sulla sicurezza stradale in termini di riduzione della mortalità e degli incidenti all’interno della città”. Lo ha detto Virginio Merola, deputato del Pd, a seguito della risposta del governo al qt in commissione Trasporti alla Camera.
Merola chiedeva le ragioni per cui il Governo ha deciso di intervenire senza attendere gli esiti delle sperimentazioni nelle altre città europee prima fra tutte Bologna.
“La direttiva - ha aggiunto Merola - ancora non esiste legalmente e ancora deve essere discussa in sede Anci. Nel frattempo la destra incita a fare ricorso alle multe anche se il Comune agisce nel pieno rispetto del Piano per la sicurezza stradale del ministero stesso. Non solo si lede l’autonomia dei comuni ma si incita alla disobbedienza. Multe e limiti servono a prevenire e ridurre gli incidenti. Ma la libertà per la destra è solo fare come mi pare alla faccia delle altre persone”, ha concluso il dem.

06/02/2024 - 19:36

“Il testo presentato al Senato partiva dal lavoro fatto dai governi precedenti con un impianto complessivo che, salvo alcuni punti su cui il Partito Democratico ha presentato proposte migliorative, era nell'insieme condivisibile. Se il provvedimento poteva costituire un'occasione per dare al mercato la fiducia necessaria per investire nelle medie imprese, l'esame ha messo in evidenza contrasti e confusione all'interno della maggioranza che hanno finito per determinare l'inserimento di una delega in bianco per la riforma del testo unico della finanza e l'introduzione di meccanismi farraginosi e discutibili su temi estremamente delicati. Su questi punti abbiamo cercato di proporre emendamenti all’articolo 12, per la confusione e per il rischio di incertezze e poca trasparenza che trasmette agli investitori e la soppressione sulla delega all'articolo 19 perché si tratta di una delega in bianco che autorizza a rivedere il testo unico delle intermediazioni finanziarie, le norme del codice civile sulle società quotate, il testo unico bancario e il codice assicurazioni”. Lo ha detto nell'Aula della Camera, il deputato dem Virginio Merola, capogruppo Pd in commissione Finanze, dichiarando il voto di astensione del Gruppo Pd al ddl capitali.

“C'è il serio rischio – ha concluso Merola - già avvenuto in Senato e oggi confermato alla Camera, che specifici gruppi di interesse influiscano sui contenuti dei decreti delegati con soluzioni non coerenti. Per questo continuiamo a chiedere una consultazione pubblica sulle bozze di decreto legislativo. Esprimiamo la nostra profonda delusione per il metodo ancor prima che per il merito, con cui governo e maggioranza parlamentare hanno condotto l'iter di questo disegno di legge e della delega collegata, che operano su materie di estrema delicatezza, per la credibilità e l'affidabilità del Paese nel consesso economico e finanziario internazionale. Avremmo potuto giungere a una convergenza di valutazioni più ampia sul testo che è stata negata da questa maggioranza che con imperizia e in modo estemporaneo ha emendato il testo nei suoi aspetti più delicati. Ancora più grave è il sospetto che questo modo di agire sia mosso non dalla volontà di agire per l'interesse generale, ma per ingerire su casi particolari”.

06/02/2024 - 18:23

Merola: numeri lotta evasione vengono da lontano, frutto del rafforzamento dei controlli digitali

“Sono ridicole le dichiarazioni di autorevoli esponenti della maggioranza che vorrebbero associare all’azione del governo i numeri del successo della lotta all’evasione forniti dall’Agenzia delle entrate. Quei 31 miliardi di euro sono frutto di un lavoro che viene da lontano e che è stato ottenuto grazie a numerosi interventi e provvedimenti che hanno potenziato l’uso di strumenti digitali di controllo.  Interventi – ricordiamo - fortemente avversati dalla maggioranza e, in particolar,  dall’attuale presidente Meloni”. Così il capogruppo democratico nella commissione Finanze della Camera, Virginio Merola, che ricorda che: “solo lo scorso maggio Meloni, da Catania, equiparava “la lotta all’evasione a un pizzo di Stato”; quest’estate, Salvini diceva che con questo Governo “c’è finalmente la pace fiscale” e che “milioni di italiani non saranno più ostaggio dell’agenzia dell’entrate”; e che lo scorso dicembre, Fdi equiparava l’Agenzia dell’entrate all’inquisizione medievale”.

“I 31 miliardi recuperati dall’Agenzia dell’entrate nel 2023 - prosegue Merola - sono frutto di una azione prolungata di potenziamento e soprattutto digitalizzazione delle misure di contrasto all’evasione fiscale. Tra queste: l’unione delle banche dati digitali, definito dalla Meloni il “grande fratello digitale”, l’obbligo di fatturazione elettronica che ha dimezzato l’evasione Iva e che veniva definito dalla Meloni “una follia; o l’obbligo di trasmissione dei corrispettivi telematici a fine giornata che ha ridotto fortemente il fenomeno del cosiddetto “preconto” e che è stato anche questo fortemente osteggiato dall’attuale maggioranza. Fdi al governo è in confusione e cerca di nascondere il proprio passato”.

25/01/2024 - 20:27

Le parole scomposte del sottosegretario nei confronti della collega Manzi vanno oltre gli Sgarbi: sono indegne di un rappresentante di qualsiasi governo. Se il governo nel campo della cultura continua a farsi rappresentare da questa misera cultura maschilista e’ un danno per tutte le istituzioni. Il governo prenda le distanze e ne chieda le dimissioni.

Così il deputato democratico Virginio Merola.

23/01/2024 - 18:18

Passo indietro nella lotta all’abusivismo edilizio

“FdI ci riprova e nel decreto Superbonus propone un nuovo condono edilizio”. La denuncia arriva dal capogruppo democratico nella commissione Finanze di Montecitorio, Virginio Merola, dopo aver letto il faldone degli emendamenti presentati dalla maggioranza al decreto Superbonus. “Non comprendiamo i criteri di ammissibilità degli emendamenti – sottolinea Merola – molte nostre proposte a favore di soluzioni green sono state bocciate e adesso scopriamo che un emendamento della maggioranza propone addirittura un nuovo condono edilizio”. L’emendamento a cui fa riferimento Merola è il numero 3.01 a prima firma Saverio Congedo del gruppo di Fratelli d’Italia – che era già stato presentato al Senato in un altro provvedimento – che, sostiene il deputato democratico: “interviene sul testo unico in materia edilizia introducendo una sanatoria per gli immobili anteriori al 30 gennaio 1977 per i quali lo stato legittimo coinciderà con quello dei luoghi accertati in sopralluogo. L’emendamento sana inoltre le violazioni sulle parziali difformità edilizie realizzate in corso d’opera e allenta gli strumenti di controllo escludendo, ad esempio, la possibilità di rilievi fotografici e cartografici. Questo nuovo condono – conclude - è un passo indietro nel contrasto all’abusivismo edilizio”.

16/01/2024 - 16:35

"Il Siulp ha denunciato la situazione gravissima che riguarda la Polfer a Bologna. Rispetto ai 126 previsti in pianta organica, sono solo 66 gli agenti effettivamente in servizio. Sappiamo bene quanto la Stazione di Bologna rappresenti un contesto inevitabilmente di grande criticità come sono assai rilevanti i compiti della Polfer bolognese. Vogliamo ringraziare le donne e gli uomini della Polfer per il loro impegno, reso ancora più gravoso da queste carenze di organico. Presenteremo un'interrogazione parlamentare per sollecitare l' attenzione del Governo".

Così Andrea De Maria e Virginio Merola, deputati PD

12/01/2024 - 14:15

"Esprimiamo grande soddisfazione per gli sviluppi positivi della vertenza alla Marelli. La lotta dei lavoratori e delle loro Organizzazioni Sindacali e l' impegno unitario delle istituzioni sono stati determinanti per questi importanti risultati. Ora andranno seguiti gli sviluppi successivi a partire dal lavoro svolto fino ad ora"
Così Andrea De Maria e Virginio Merola, deputati PD

24/11/2023 - 09:28

Fenomeno da 350 miliardi, servono misure straordinarie

“Stando agli ultimi dati di settore, lo stock complessivo dei crediti deteriorati, ovvero tutte quelle posizioni di credito per le quali vi sia problematicità nella loro restituzione da parte del debitore, in Italia ha raggiunto e superato, nel 2022, i 350 miliardi di euro, di cui 90 rimasti nei bilanci bancari e 260 ceduti alle società di cartolarizzazione. È necessario, pertanto, attivare misure straordinarie adeguate a realizzare un’efficace riduzione di tali partite anomale sia per la stabilità del sistema creditizio italiano, che per il rilancio del sistema economico e produttivo nazionale, e soprattutto per la sopravvivenza di moltissime famiglie e piccole aziende”.

Lo dichiarano i capigruppo democratici della commissione Finanze, Virginio Merola, della commissione Agricoltura, Stefano Vaccari, che ha presentato una proposta di legge per intervenire sulla materia (Pdl 1246), e della commissione Bilancio, Ubaldo Pagano, annunciando la deposizione della richiesta di indagine conoscitiva sugli Npl.

“Alcuni degli aspetti principali dell’indagine - spiegano - che può essere anche breve (6 i soggetti da audire proposti) in modo da produrre rapidamente un quadro conoscitivo puntuale per orientare le scelte del legislatore, saranno i seguenti: individuazione degli operatori di questo comparto e stima delle performance; verifica degli andamenti geografici della diffusione degli Npl; acquisizione di un quadro informativo da parte del ministero dell'Economia e di Bankitalia. Le stime degli analisti indicano che nel 2023 il tasso di deterioramento del credito alle imprese toccherà il 3,1%, rispetto al 2,2% del 2022. In prospettiva, l'anno prossimo si prevede un ulteriore aumento con un picco del 3,8%, il valore più alto dal 2016. Per tali ragioni - concludono - risulta utile un maggiore approfondimento del Parlamento, attraverso l’avvio di una indagine conoscitiva, sulle reali caratteristiche e modalità di funzionamento del mercato dei crediti non-performing”.

21/11/2023 - 16:58

"È scomparso Ermenegildo Bugni, partigiano e dirigente dell’Anpi. Le mie più sentite condoglianze ai familiari e ai compagni dell’Anpi di Bologna. Se ne va una persona speciale, di profonda umanità, un partigiano della libertà e dell’eguaglianza". Così il deputato dem Virginio Merola.

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