07/08/2023 - 13:58

"Oggi abbiamo effettuato un sopralluogo al Cas di via Mattei a Bologna nel nostro ruolo istituzionale di deputati. È stata l'occasione anche per ringraziare gli operatori delle cooperative ed il personale della Prefettura per il loro impegno. I temi più rilevanti che abbiamo verificato e che intendiamo segnalare al governo sono diversi. La necessità di prevedere nei bandi risorse più adeguate per garantire il giusto numero di operatori e la messa in atto di maggiori servizi di integrazione. In particolare corsi di lingua italiana e servizi di integrazione sociale. La necessità di garantire l'assegnazione definitiva della gestione a fronte di una assegnazione provvisoria in atto. La necessità di chiarire se e come si pensa di collocare altrove i migranti in eccesso, in accordo con gli Enti Locali. La necessità di rendere più veloci le procedure di richiesta di asilo, che oggi portano a presenze nei Cas anche di 6/7 anni, con un tempo medio di 4, in una condizione di incertezza e di mancanza di prospettive certe di integrazione. In un quadro generale di una politica migratoria del governo che, fra propaganda e approssimazione, sta aggravando i problemi, sia rispetto alle modalità di accoglienza dei migranti sia sul piano della coesione sociale, ci paiono questi i temi più rilevanti che abbiamo riscontrato al Cas di Bologna. Proprio perché la nostra comunità bolognese è come sempre pronta a fare la sua parte merita risposte chiare e tempestive da parte del governo. Continueremo una iniziativa di monitoraggio della situazione in essere".

Così Andrea De Maria e Virginio Merola, deputati del Pd.

04/08/2023 - 15:27

“Il Partito Democratico vota contro questa legge di delega fiscale per una precisa serie di motivi: non sono evidenziati i costi e le coperture degli interventi per riuscire a ridurre le tasse e così facendo si apre la strada a tagli della spesa pubblica che contrasteremo con tutte le nostre forze; non c’è un riordino del sistema fiscale, ma si consolida la frammentarietà e l’assetto corporativo; diminuisce la progressività dell’Irpef; la revisione della tassazione delle imprese introduce una mini Ires, invece di rafforzare strumenti apprezzati come l’Ace, l’aiuto alla crescita delle imprese, e i crediti d’imposta industriali 4.0 collegati agli investimenti; non c’è traccia di una volontà di una lotta seria all’evasione e all’elusione fiscale; non è prevista alcuna riforma del catasto, ancora di recente sollecitata dalla commissione Ue; e, infine, non prevede un’effettiva autonomia impositiva per gli enti locali, con una logica centralistica che troviamo abbinata a una proposta di autonomia differenziata che divide il Paese e non aiuta il Mezzogiorno. Questa delega al governo non va nella direzione di sanare le ingiustizie, penso al mondo del lavoro, ma invece purtroppo le aggrava”.

Così il capogruppo del Pd in commissione Finanze alla Camera, Virginio Merola, intervenendo in Aula per annunciare il voto contrario del Gruppo alla legge di delega fiscale.

30/07/2023 - 13:19

Questa destra aumenta l’evasione fiscale e condona chi non paga le tasse, infierisce sui poveri senza offrire strumenti validi per trovare lavoro e per una logica settaria usa le commissioni d’inchiesta per colpire gli avversari, sostituendosi alla magistratura. Fa la faccia responsabile con i potenti all’estero e si sfoga in patria per opprimere chi non fa parte del suo sistema di corporazioni e privilegi. Ma non sono maggioranza nel paese, malgrado l’occupazione dei posti di potere che li tiene insieme. Come dimostra la lotta del Pd per il salario minimo la loro presunzione è un sacco vuoto pieno d’aria, lontano dai problemi veri degli italiani.

Così Virginio Merola, capogruppo Pd in commissione Finanze della Camera.

20/07/2023 - 12:11

“L’abuso d’ufficio va corretto non annullato. Non può essere una vittoria dei sindaci una scelta contraria alle direttive anti corruzione europee. In realtà, il reato riguarda in primo luogo magistrati. I sindaci coinvolti sono all’ultimo posto. Precisare e restringere l’applicazione è giusto, abolire invece toglierebbe un reato sentinella di fatti più gravi. Io sono stato indagato per abuso come altri sindaci. Il tema vero è l’uso distorto dell’avviso di garanzia. Aumentare sanzioni allora per i magistrati che non impediscono fuga di notizie, come già previsto. Infine: non esiste un partito dei sindaci, i sindaci sono di diversi schieramenti politici e io credo che quelli di sinistra non possano appiattirsi su richieste di status corporative”. Lo dichiara il deputato democratico Virginio Merola.

18/07/2023 - 15:15

Dichiarazione di Virginio Merola, deputato pd

“Con sdegno abbiamo appreso della condanna di Patrick Zaki a tre anni di reclusione per un reato inesistente da un regime autoritario e antidemocratico come quello egiziano dove non esiste autonomia e indipendenza della magistratura. Tre anni per aver scritto semplicemente un articolo di stampa . E’ una decisione che rappresenta un abuso e la negazione del diritto di opinione. Sono certo che tutti i deputati di questa Camera sono uniti nel deprecare questa sentenza, insieme ai tanti sindaci che hanno esposto nei loro comuni la scritta: ”Libertà per Zaki”. Dobbiamo continuare a chiedere questa libertà così come per le tante persone carcerate da regimi autoritari per le loro idee. Chiediamo che il ministro degli Esteri Tajani possa riferire in aula su questo fatto , sulle possibili iniziative del nostro governo,  a cominciare da una ferma condanna di questa sentenza inaccettabile”.

17/07/2023 - 15:36

Dichiarazione di Virginio Merola, capogruppo Pd Commissione Finanze della Camera

Mentre la corte dei conti certifica il fallimento della politica dei condoni e il mancato introito per lo Stato e mentre si assiste da inizio anno a una caduta delle entrate fiscali, Salvini rilancia i condoni e li chiama pace  fiscale: le  entrate non coperte dai condoni o le pagano i contribuenti in regola o si mettono sul debito pubblico, cioè sulle spalle dei giovani. Fanno un deserto del futuro del Paese e lo chiamano pace.

06/07/2023 - 11:29

“Non c’è ragione di non prevedere le regioni nella commissione d’inchiesta sul Covid19. O meglio c’è un interesse: quello di provare a processare il passato governo per fini strumentali di parte. Alle nostre domande la destra non risponde ed è un silenzio eloquente. Si sta svilendo il compito delle commissioni d’inchiesta e se ne sta abusando. Un altro passo sul discredito delle istituzioni parlamentari. Senza allargare anche alle regioni l’analisi dei fatti si compie un gesto miserevole e settario.”. Lo dichiara Virginio Merola, capogruppo Pd in commissione Finanze di Montecitorio.

04/07/2023 - 19:22

Dichiarazione di Virginio Merola, deputato Pd

Oggi alla Camera la maggioranza di destra ha stravolto la proposta di legge delPd per il voto ai fuori sede. La maggioranza ha avocato al governo il tema, votando una legge delega che affida al governo la attuazione della legge in un tempo di 18 mesi,che esclude le elezioni politiche nazionali. Una delega ampia e vaga perché non specifica quale modalità di voto si vuole attuare. E in un tempo così lungo che esclude le prossime elezioni europee. In realtà non hanno avuto il coraggio di votare contro un tema sentito da circa 5 milioni di cittadini che studiano e lavorano lontano dal loro comune di residenza. Hanno dato a più riprese la colpa alle difficoltà burocratiche: ma se la politica non da’ indirizzi precisi , la burocrazia è una scusa.

29/06/2023 - 13:13

“Mentre la Corte dei conti certifica il fallimento della politica dei condoni e il mancato introito per lo Stato e si assiste da inizio anno a una caduta delle entrate fiscali, oggi è terminato l’esame della Legge delega fiscale in commissione Finanze. Si rende istituzionale il sistema corporativo della destra, con imposte diverse per ogni categoria di contribuente e senza alcuna seria misura di contrasto all’evasione fiscale diffusa e al mercato nero. Nessuna seria ipotesi di copertura degli sgravi promessi è avanzata, tranne un riferimento alle spese fiscali da rivedere e a vaghe speranze di crescita economica. La base imponibile Irpef si riduce ulteriormente e resta sulle spalle dei soli lavoratori dipendenti e pensionati. Viene meno ancora di più la progressività fiscale e l’equità tra le stesse categorie di reddito. Senza lotta seria all’evasione e senza redistribuzione del carico fiscale, si mantiene la promessa di ridurre le tasse per tutti. Una grande menzogna ma sufficiente a questo governo. Un esecutivo incapace di uscire dalla logica del consenso presente e di dare una direzione di marcia. Resta di fatto solo la prospettiva dei tagli ai servizi sanitari e sociali e dell’aumento del debito pubblico. Noi del Pd ci opporremo nel Paese e nelle istituzioni a questa incapacità di fare l’interesse generale dell’Italia. Una destra arrogante con i deboli, servile con gli interessi di parte e attenta solo ai condoni e alle elusioni, sta portando il Paese al declino”.

Così il capogruppo del Pd in commissione Finanze alla Camera, Virginio Merola.

21/06/2023 - 16:26

“Ieri sera in commissione Finanze è stato respinto dal governo un emendamento del Pd di cui sono primo firmatario. Questo il testo respinto: ‘garantire l’autonomia impositiva degli enti territoriali’.  Così nei principi della riforma fiscale non entra la possibilità dei Comuni di avere autonomia di risorse non derivate da finanziamenti statali. Continueremo ogni anno a vedere se la Legge finanziaria prevede risorse concesse ai Comuni. È interessante che un governo composto da leghisti federalisti e nazionalisti di FdI si trovi concorde sulla bocciatura di questo emendamento: ai Sindaci e Presidenti di Regione, le uniche cariche elette direttamente dai cittadini, si nega la libertà di autonomia fiscale. Senza tassazione non c’è rappresentanza (concetto già affermato nel Medioevo). Avanti pure, facciamo eleggere direttamente i sindaci e non diamogli poteri effettivi. Alla faccia della crescente astensione dal voto dei cittadini”.

Lo dichiara il capogruppo del Pd in commissione Finanze alla Camera, Virginio Merola.

20/06/2023 - 12:32

Dichiarazione di Virginio Merola, capogruppo Pd Commissione Finanze
“In commissione finanze abbiamo iniziato la discussione di merito, con gli  emendamenti alla legge delega fiscale del governo. Vengono fissati i principi, i criteri e gli obiettivi della riforma del fisco, poi il governo emana decreti delegati su singole materie. L’impianto complessivo manca completamente di coperture, ovvero si dice in modo generico che si ricorrerà al taglio delle spese fiscali ( detrazioni , deduzioni e crediti di imposta) e alle entrate da crescita economica. Non c’è una forte e precisa posizione per combattere l’evasione fiscale e il mercato nero. Si promette una riduzione delle tasse per tutti, con la Flat tax.  Si punta sul concordato preventivo per riscuotere le tasse, così si potrà trattare quante tasse pagare. Insomma,  si fotografa la situazione esistente senza dare priorità al lavoro dipendente e ai pensionati che già oggi pagano l’ 85 per cento  dell’Irpef. Abbondano i regimi sostitutivi che sottraggono risorse alla base imponibile Irpef , l’unica imposta realmente progressiva. Una riforma dunque che premia la frammentazione corporativa e fa parti eguali tra diseguali , contro il principio costituzionale della progressività fiscale. Vedremo da domani le proposte alternative del Pd che abbiamo fatto con specifici emendamenti. Ma sarà battaglia: per la giustizia fiscale e per contrastare i tagli alla sanità e ai servizi pubblici. Perché senza giustizia fiscale e lotta all’evasione in realtà si prepara solo la privatizzazione dei servizi pubblici.

 

13/06/2023 - 18:49

"Ho mandato un messaggio al Presidente Prodi di cordoglio e partecipazione al lutto improvviso che lo ha colpito, insieme ai suoi figli. Di Flavia Franzoni conservo il ricordo del suo sorriso e la passione e competenza con cui interveniva nelle discussioni sulle politiche sociali.  Una donna impegnata per giustizia sociale e la solidarietà che certo lascerà in chi l’ha conosciuta un grande dolore". Cosi Virginio Merola, ex sindaco di Bologna e deputato Pd.

26/05/2023 - 13:05

"Siamo in costante contatto con la Regione e con i comuni colpiti dalla emergenza della alluvione, in particolare della Città Metropolitana di Bologna che rappresentiamo in Parlamento. Bene il primo decreto del governo e la collaborazione fra i diversi livelli istituzionali, in particolare Presidenza del Consiglio e Presidenza della Regione, che fino ad ora si è realizzata. Molto importante anche l' impegno delle istituzioni europee. Ora serviranno certamente nuovi provvedimenti e altre risorse finanziarie. Sottolineiamo la priorità del ripristino della viabilità, gravemente compromessa in molte aree del territorio. Riteniamo si debba verificare anche l' utilizzo delle risorse del PNRR. Non si deve poi disperdere la sintonia fra istituzioni. Qualunque strumentalizzazione politica di questa tragedia, anche realizzata attraverso la diffusione di fake news, serve solamente a rendere più difficile il lavoro che ci attende. L' Emilia-Romagna ha dimostrato, con la ricostruzione dopo il terremoto del 2012, come si può e si deve operare. Come parlamentari seguiremo la conversione dei decreti, per rappresentare le priorità che ci verranno indicate sul territorio". Così i deputati dem Andrea De Maria e Virginio Merola.

23/05/2023 - 18:44

Dichiarazione di Virginio Merola e Marco Simiani , deputati Pd

“Il governo decida in fretta la scelta del Commissario per la ricostruzione dell’Emilia Romagna evitando di litigare sulle nomine come ha fatto fino ad oggi su tutte le partecipate.
Quello che non deve assolutamente permettersi la maggioranza è gettare discredito sull’operato del governatore Bonaccini: la sua regione, secondo i dati Ispra, visto l’ultimo rapporto del ReNDiS, con 4,4 anni, è infatti la prima, nelle regioni del nord in Italia per i tempi di l’attuazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, a dispetto del Veneto che è l’ultima con 6,8 anni. Le fake news, in questo contesto, rilanciate dal Capogruppo di Fdi Foti a Montecitorio su presunte inadempienze, si commentano da sole e hanno come unico scopo quello di giustificare i ritardi del governo sulla nomina del Commissario”: è quanto afferma una nota congiunta di Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente e Virginio Merola Capogruppo Pd in Commissione Finanze di Montecitorio.

10/05/2023 - 11:50

"La gestione dei lavori delle commissioni riunite Finanze e Affari sociali sul decreto bollette è stata delirante e dimostra la totale inadeguatezza di maggioranza e governo. Lo dichiarano in una nota, Ilenia Malavasi, GianAntonio Girelli, Toni Ricciardi, Virginio Merola e Bruno Tabacci.
"Una commissione imbarazzante -aggiungono- in cui abbiamo atteso invano fino a notte inoltrata- riformulazioni, pareri e relazioni tecniche: non siamo stati messi nelle condizioni di poter lavorare ed esercitare le nostre prerogative".
Ma cosa ancora più grave segnaliamo che gli accordi presi, frutto di un confronto tra i gruppi per arrivare all'approvazione di emendamenti di buon senso proposti dalla minoranza, sono stati disattesi. Un atteggiamento inaccettabile -proseguono i deputati del Pd- frutto di impreparazione, superficialità e improvvisazione. La maggioranza con le solite forzature e mancato rispetto degli accordi ha svuotato per l'ennesima volta parlamento e commissione di qualsiasi autonomia rispetto a un governo che ha predeterminato qualsiasi azione".
"È molto grave non essere stati messi, ancora una volta, nelle condizioni di svolgere il nostro lavoro di parlamentari per provare  a migliorare un decreto importante per il Paese". Così concludono.

 

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