05/04/2024 - 11:35

A Pioltello la Lega mette nel mirino la scuola. Valditara monta tempesta mediatica nazionale per una mera irregolarità burocratica

“A Pioltello la Lega mette nel mirino la scuola strumentalizzando la decisione - adottata all’unanimità dal consiglio di istituto- di sospendere le lezioni in occasione della conclusione del Ramadan, il prossimo 10 aprile.  Una decisione assunta nel rispetto dell’autonomia dell’istituto e soprattutto per motivazioni esclusivamente didattiche, considerando il contesto multiculturale della scuola, per garantire a tutti la continuità didattica.
Nessuna nuova festività - come è stato insinuato da parte della maggioranza- e nessuna motivazione di carattere religioso, come ribadito dai docenti costretti ad una lettera aperta visto il caso nazionale che lo stesso Ministro Valditara ha creato.
Una tempesta perfetta, un vero e proprio caso mediatico, che ha minato la serenità di quella comunità scolastica. Abbiamo assistito con sconcerto a un crescendo di polemiche politiche che ha portato il Ministro ad usare in modo strumentale e scorretto i dati Invalsi. Invece, di andare a Pioltello a portare la sua solidarietà e vicinanza a tutta la comunità scolastica, è stato direttamente protagonista di uno scontro politico che ha compromesso la serenità dell'istituto Iqbal Masih”. Lo ha detto Irene Manzi, capogruppo del Pd in commissione Cultura della Camera, illustrando in Aula una interpellanza urgente al ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara.

“La scuola merita rispetto, approfondimento e valutazioni empiriche. Non merita il revisionismo storico del ministro Valditara e non merita un ministro che assume e monta una polemica e una tempesta mediatica a livello nazionale per una contestazione semplicemente formale e fa diventare caso nazionale un modello di integrazione e convivenza per le più giovani generazioni”. Questa la replica del vicepresidente del Pd alla Camera, Toni Ricciardi, il quale ha sottolineato come “in Italia sta diventando consuetudine che i ministri non si presentino in Aula, come sua eccellenza il ministro Valditara per discutere insieme con il Parlamento di una questione diventata caso nazionale proprio a seguito delle azioni intraprese dal ministro medesimo. Non siamo soddisfatti della risposta della sottosegretaria Frassinetti - ha spiegato Ricciardi - poiché ci saremmo aspettati un livello di profondità diversa, una risposta meno burocratica dopo chili di inchiostro speso. La sottosegretaria ci viene a riferire che tutto questo sarebbe successo solamente perché la scuola di Pioltello avrebbe violato la delibera del consiglio regionale della Lombardia per aver chiesto quattro giorni anziché tre di chiusura straordinaria della scuola. Siamo di fronte all’ennesima farsa. Si vuole utilizzare la scuola per brandire la percezione dell'insicurezza e dell'invasione identitaria nei confronti dell'altro, perché la migrazione è percezione. Il Ministro si è incamminato in questa disquisizione sul concetto di identità e su come si dovesse preservare non so da quale attacco esterno, dimenticando che oltre il 60 per cento di questi ragazzi sono classificabili come seconde generazioni, come secundos, come persone che sono nate in questo Paese, come persone che parlano, probabilmente, l'idioma lombardo, sicuramente meglio di me".

28/03/2024 - 16:54

Costituzione chiara, italiani hanno stessi diritti indipendentemente da luogo di residenza

 

“Anche oggi, nel corso delle audizioni parlamentari, abbiamo ascoltato un unanime coro di critiche alla riforma sull’autonomia differenziata” così il vicepresidente del gruppo del Pd della Camera, Toni Ricciardi, che sottolinea come “davanti alle tante voci che stanno smontando il progetto da un punto di vista economico, giuridico e sociale, la maggioranza continua con forzature regolamentari per accelerare l’esame parlamentare. È vergognoso, stanno vivendo la normale discussione di merito come un ostacolo al raggiungimento dei propri obiettivi eversivi, che nascono dalle idee di Calderoli del 1994 quando, in un libello dal titolo significativo ‘mutate mutanda’, manifestava la strategia per scardinare l’unità del paese. Nel merito del provvedimento – sottolinea Ricciardi - è sbagliato trattare i diritti dei cittadini al pari dei servizi. Siamo su piani diversi e la nostra Costituzione è chiara: gli italiani hanno tutti gli stessi diritti, indipendentemente dal luogo di residenza”.

27/03/2024 - 14:54

Su questione balneari profonda anomalia che il ministro del Turismo sia gestore del più importante lido italiano

"Condivido la preoccupazione di trovare il punto di equilibrio delle licenze nuove che vengono aperte; tuttavia è giunto il momento anche di fare un po' di programmazione: quadro delle licenze e delle macchine che ci sono, coloro che vanno in pensione, che fittano la licenza una volta in pensione e chi ancora è in servizio. E' giunto il momento che le amministrazioni territoriali, il governo e le cooperative dei taxi ed ncc si siedano intorno ad un tavolo e facciano una programmazione da qui ai prossimi dieci anni. Quante licenze servono? Come le andiamo a spalmare sugli anni? Però occorre anche fare un pò di chiarezza, cosa che non sembra faccia il ministro Salvini: se tu obblighi gli Ncc ogni corsa a dover rientrare in sede diventa molto complesso per loro. Il ministro dei Trasporti Salvini fa confusione fra chi ha le licenze che sono molto pochi e chi non le ha, oppure dobbiamo pensare che Salvini non abbia mai preso un Ncc in vita sua. In questo Paese siamo avviluppati su discussioni surreali". Lo ha detto Toni Ricciardi, vicepresidente del gruppo PD alla Camera dei Deputati, ospite di ReStart su Rai 3.

Sulla questione dei balneari Ricciardi ha detto: "Il Governo Draghi aveva avviato la mappatura della questione, ma ora il governo è in alto mare. Ci sono famiglie che hanno investito in imprese balneari e vanno tutelate. Dall'altro lato c'è un patrimonio a cui si fa fatica a metter mano, perché se vediamo chi è il gestore di uno dei lidi più importanti d'Italia, ossia il ministro del Turismo, ma chi e cosa deve disciplinare? Pippo, Pluto e Paperino! E' chiaro che c'è una enorme anomalia. Per i balneari vale lo stesso discorso del catasto: se un Paese non riesce a mappare a conoscere la proprietà fino all'ultimo centimetro che possiede è un problema".

25/03/2024 - 11:50

“Questa sera a Potenza andrà in scena la prima passerella governativa in vista delle elezioni regionali in Basilicata. Uno schema  già visto, che si ripeterà nelle prossime settimane con tutti i componenti del governo, che sfileranno in spregio a ogni decenza istituzionale. Un vero insulto all’intelligenza lucana che saprà riconoscere chi fa false promesse da chi presenta una vera alternativa per il rilancio della regione” così il deputato democratico, vicepresidente del gruppo del Pd della Camera, Toni Ricciardi.

21/03/2024 - 12:28

“Nel corso dell’esame del Dl Elezioni, il governo ha respinto gli emendamenti dei deputati Pd eletti all’estero che chiedevano di permettere il voto dal territorio di residenza estera anche ai cittadini italiani iscritti all’Aire che vivono nei Paesi extra Ue. Un fatto grave che crea un vuoto democratico nella formazione del Parlamento europeo visto che alcuni milioni di italiani non potranno esercitare il diritto di voto. Si tratta di una battaglia di civiltà e di democrazia: non si possono cancellare i diritti politici o renderli praticamente non fruibili ai connazionali che vivono all’estero e già esprimono il loro voto per la formazione del Parlamento nazionale. Il Partito Democratico continua a battersi affinché tali diritti vengano salvaguardati adeguatamente”.

Lo dichiarano i deputati del Pd: Christian Di Sanzo, Fabio Porta, Toni Ricciardi, Nicola Carè e il responsabile nazionale Italiani nel Mondo del Pd, Luciano Vecchi.

04/03/2024 - 19:43

Nulla è cambiato da posizioni scritte nel suo libro ‘mutate mutanda’ del 1994

“Grande rispetto per Calderoli che, coerentemente a quanto scrisse nel suo libello del 1994 ‘mutate mutanda’, dal titolo significativo, si conferma l’antimeridionalista per eccellenza. Gli porteremo, non una scatola, ma un tir di Maalox per l’opposizione che faremo al suo spacca Italia”. Così il deputato democratico, componente dell’ufficio di presidenza del gruppo Pd della Camera, Toni Ricciardi.

27/02/2024 - 15:53

Il governo continua ad accanirsi incomprensibilmente sui lavoratori frontalieri tra Italia e Svizzera. Dopo l’introduzione dell’ingiusta tassa sanitaria, adesso rischiano di trovarsi nell’incertezza più totale senza vedersi riconosciuti i propri diritti ed essendo tassati due volte. Ci è stata segnalato, infatti, che nella definizione degli elenchi dei comuni frontalieri del nuovo accordo sono stati cancellati interi comuni soprattutto nella provincia di Sondrio, ma non solo. Con la nuova modalità introdotta che prevede una tassazione dell'80% da parte della Svizzera con l'aggiunta anche di dichiarazione sul versante italiano del reddito prodotto, questi lavoratori si trovano a dover fa fronte ad un carico fiscale che esplode improvvisamente, ma soprattutto si trovano fuori dai vantaggi e delle attenzioni fiscali che sia l'accordo del 74, sia i successivi accordi hanno previsto. Queste persone hanno il diritto di capire chi ne stia tutelando gli interessi perché che nel giro di pochi mesi si sono visti un accordo firmato che istituiva un tavolo con le parti sociali mai convocato, si trovano tassati con una nuova tassa sanitaria ingiustificata e adesso sono sottoposti ad un carico fiscale completamente diverso. Per questa ragione chiediamo un intervento urgente del governo con il Canton Ticino e il Canton Grigioni per sanare al più presto questa grave situazione.

 

Così Toni Ricciardi, vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, nella replica al question time al governo in commissione Finanze.

30/01/2024 - 10:27

Il caso Salis irrompe alla camera dei deputati nel corso del dibattito sul sovraffollamento carcerario voluto dal Pd a cui partecipa il sottosegretario Andrea Del Mastro delle Vedove. Il deputato democratico Toni Ricciardi nell’esporre l’interrogazione parlamentare sull’emergenza umanitaria che si vive in molti istituti italiani si è rivolto direttamente al sottosegretario per sottolineare l’assenza di atti formali del governo italiano nei confronti del governo ungherese sul caso Ilaria Salis. “Comprendiamo l’imbarazzo del sottosegretario – ha detto Ricciardi – dal momento che la presidente Meloni è legata politicamente a doppio mandato con Orban, ma quello che stiamo vedendo e le notizie che vengono riportate devono avere risposte formali. Il governo non si limiti a dichiarazioni di convenienza, ascolti l’appello della famiglia che chiede ‘azioni concrete’ e intervenga per il rilascio e il rimpatrio di Ilaria Salis. Non fare nulla equivale a coprire politicamente Orban davanti a palesi violazioni dei diritti europei”.

23/01/2024 - 17:09

Il Protocollo Italia-Albania presenta molti aspetti problematici e di illegittimità, a partire dalle irragionevoli discriminazioni di trattamento dei migranti che il Pd ha denunciato fin dall’inizio. Abbiamo chiesto al governo con innumerevoli emendamenti la tutela delle persone vulnerabili, non perché lo abbiamo immaginato noi ma perché lo ha detto la stessa Presidente del Consiglio che non verranno portati minori, non verranno portate donne, non verranno portate donne in stato di gravidanza, non saranno smembrate le famiglie. Tuttavia, come vi abbiamo evidenziato in Commissione e ora vi richiediamo anche in Aula, se non ci saranno donne e se non ci saranno donne in stato di gravidanza perché si prevede, all’articolo 9 del Protocollo, testualmente, che in caso di morte o di nascita i migranti sono sottoposti alle disposizioni della legislazione italiana? Nascita di chi? Da parte di chi? Se è così, allora avete intenzione di fare centri promiscui, uomini e donne? Allora ditecelo e ditelo all’opinione pubblica.

Il capolavoro di questa nuova campagna d’Albania costerà agli italiani 700 milioni di euro in 5 anni.  Mentre il governo Meloni distrugge ogni beneficio per le fasce più deboli e introduce nuove tasse, investe invece in Albania, facendosi carico delle infrastrutture, dalle reti elettriche alle fogne, quando non si trovano i soldi per finanziare le stesse opere in tanti piccoli comuni in Italia. Con 700 milioni in 5 anni avreste potuto assumere migliaia di giovani professionisti: psicologi, assistenti sociali, traduttori, personale medico-sanitario, finanche gli addetti alle mense, alle pulizie e alla sicurezza. Invece il governo toglie 500 forze dell’ordine tra carabinieri, poliziotti, militari della guardia di Finanza al territorio nazionale per mandarli in Albania, pagandoli di più. Davvero un capolavoro.

Così Toni Ricciardi, vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, intervenendo in Aula.

17/01/2024 - 10:45

“Sulle cose intelligenti siamo d’accordo ma dobbiamo capire quante risorse verranno messe nell’annunciato piano casa. Siamo di fronte ad un ministro che fa solo annunci ma pochi fatti. Non dimentichiamo che ci sono 650 mila persone in attesa. Il punto è: che visione del territorio ha questo governo? Quante risorse intende stanziare?
Come intende dislocare le risorse, centro o periferia?
Al momento noi sappiamo che il governo ha tolto dal Pnrr i fondi destinati agli alloggi.
Noi abbiamo fatto una battaglia perché immaginavamo che fosse rifinanziato il fondo per gli affitti ed invece è stato spazzato via.
Il concetto è semplice: oltre all’annuncio da parte di questo governo segue azione concreta???
Il Fondo sulla morosità incolpevole è stato definanziato. Non è più tollerabile che un partito come la Lega venga a fare la lezioncina. Noi aspettiamo fatti concreti. Per primo, una riforma del catasto seria, per sapere nel dettaglio il patrimonio edilizio dello Stato italiano”. Lo ha detto Toni Ricciardi, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera ospite di Restart su Rai tre.

11/01/2024 - 15:40

Lega penalizza oltre 100mila persone e famiglie

"Sono stato accusato di essere un bugiardo e di dichiarare il falso dal collega della Lega Stefano Candiani, solo perché ho detto ad un giornalista che il deputato Furgiuele è stato il firmatario di un provvedimento a proposito dei transfrontalieri. La domanda a questo punto è una: in commissione e in Aula sia al Senato che alla Camera ho chiesto specificatamente come avesse intenzione di votare il partito della Lega rispetto alla proposta soppressiva della tassa sanitaria che un ministro della Lega, non del Pd, aveva introdotto per chiedere ai frontalieri di pagare 2 mila euro almeno, se non il 3-6 per cento di tasse sanitarie, nonostante queste persone pagassero le tasse già in Svizzera. Noi chiediamo ai colleghi e alle colleghe della Lega se avete votato a favore dei vostri territori o se avete votato contro la vostra gente. Quindi chiediamo che senso ha votare un ordine del giorno per limitare una ingiustizia se poi lo stesso partito vota a favore un provvedimento che prevede quella ingiustizia stessa al suo interno? C'è molta confusione nella maggioranza ed è del tutto intollerabile la non ammissione di scelta politica è veramente grave. E' molto difficile far capire alla gente di alcuni territori come Como, Varese, Val d'Ossola che si è scelto il ponte sullo stretto piuttosto che la tutela della propria gente. Perché questo è successo ed è una vergogna. Il coraggio o lo si ha o non si compra al supermercato", ha detto intervenendo in Aula a titolo personale il deputato del Pd Toni Ricciardi rispondendo alle accuse del leghista Candiani.

29/12/2023 - 16:55

“La Camera ha approvato all’unanimità un ordine del giorno alla legge di Bilancio presentato dal Pd per rendere stabile il finanziamento di due milioni di euro annui all’Istituto degli Studi Filosofici e l’Istituto Croce di Napoli a partire dal 2026. Pensiamo sia un fatto molto rilevante, un segnale di attenzione a Napoli e a istituzioni che hanno contribuito da sempre allo sviluppo culturale della città”.

Lo dichiarano i deputati democratici, Roberto Speranza, Arturo Scotto, Marco Sarracino, Piero De Luca, Enzo Amendola, Stefano Graziano e Toni Ricciardi.

22/11/2023 - 18:41

Dichiarazione di Toni Ricciardi, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera

“E meno male che questo governo era pronto! Eravate sì pronti ma a fare video davanti alle pompe di benzina e anziché togliere le accise  avete dato , se va bene,  un pieno a malapena . Per non parlare della social card: 300 euro, nemmeno una spesa mensile per una famiglia di 4 persone. Però intervenite sul fisco, cancellate aliquote, aiutate sempre i soliti noti, ma per il caro vita, per il depauperamento del potere d’acquisto, pronti non lo siete stati e neanche lo sarete domani “. Così il vicepresidente del gruppo Pd alla Camera Toni Ricciardi nella dichiarazione di voto contrario sulla fiducia al decreto in materia di proroga  dei versamenti fiscali.
“Adesso  - ha proseguito Ricciardi- questa maggioranza si sta vantando dei risultati sul rating: la tripla BBB? Ma andate a dirlo agli  italiani che siamo sul precipizio e che oltre quello i nostri titoli diventeranno spazzatura. E come se non bastasse, sulla manovra l’Europa vi ha rimandati, come gli studenti impreparati, a giugno”. Per l’esponente del Pd “ora inizierà il susseguirsi di dichiarazioni contro l’Europa, che non ha fatto altro che sottolineare come vi stiate apprestando a fare una manovra in deficit, cosa sulla quale si potrebbe anche ragionare, solo però nel caso dovesse prevedere  interventi strutturali per la crescita. Invece questa manovra e questi provvedimenti incideranno per non più dello 0,2% sulla crescita stessa, un capolavoro”.  Per Ricciardi “questo governo non ha una visione, non sa su quali settori investire e non ha idea di come cambiare strategia per una crescita effettiva”. “E come se non bastasse – ha concluso -  nei prossimi giorni arriveranno tutta una serie di collegati alla delega fiscale che non faranno altro che smantellare diritti: dai rimpatriati finanche al sistema dei frontalieri che vi accingente a distruggere.”

15/11/2023 - 16:31

Dichiarazione di Toni Ricciardi, vicepresidente  gruppo Pd Camera

“Se alla fine del mese un pensionato va in difficoltà perché non riesce a percepire la propria pensione significa che come Stato non siamo in grado di garantire un diritto sacrosanto che è quello della dignità e della sopravvivenza delle persone”. Così Toni Ricciardi , vicepresidente del gruppo del Pd alla Camera, replicando al ministro degli Esteri Tajani sulla difficoltà, per moti pensionati italiani residenti in Svizzera, a percepire la pensione “poiché la burocrazia impedisce loro di dimostrare l’esistenza in vita e l'accertamento dell'esistenza in vita – ha aggiunto Ricciardi- è una verifica necessaria ai fini del pagamento delle pensioni Inps all'estero.” Pur dichiarandosi “non soddisfatto” per la risposta del ministro, l’esponente Pd ha “accolto favorevolmente le parole di Tajani sul ruolo dei patronati” “ma questa maggioranza e parte di questo governo – ha concluso Ricciardi- hanno mosso un attacco diretto e frontale al loro ruolo” . Nell’invitare il nostro ministero degli Esteri “a verificare attentamente quali sono le effettive procedure all’interno dell’Inps in un paese che è governato dalle circolari piuttosto che dalle leggi” , l’esponente del Pd ha sollecitato Tajani “a “recuperare il progetto di convenzione tra Maeci e patronati al fine di poter agevolare ed evitare che si ripetano disagi del genere”.

24/10/2023 - 14:23

“Nel corso degli ultimi anni si sono succedute diverse misure volte ad attrarre risorse umane nel Paese, prevedendo in particolare regimi di tassazione agevolata temporanei sia per soggetti che trasferiscono la residenza in Italia (cosiddetti impatriati), sia per il rientro in Italia di docenti e ricercatori per esercitarvi la propria attività. In particolare per i contribuenti impatriati dipendenti o autonomi, è previsto, a legislazione vigente, l’abbattimento del reddito del 70%, ovvero del 90% trasferendo la residenza in una regione del Mezzogiorno, per un periodo di cinque anni o più in base a determinate condizioni (numero figli e acquisto abitazione di residenza: cd radicamento). Secondo l’ISTAT gli italiani emigrati sono il 30% in più di quelli che rientrano: nel 2021 i rimpatriati sono stati 74.759 a fronte degli espatriati pari a 94.219. E nonostante il buonsenso dica di agire per rafforzare queste misure il governo che fa? Intende fare una riforma che sostituisce in modo peggiorativo le condizioni attuali. Vuole depotenziare le agevolazioni e questo  potrebbe peggiorare le prospettive ISTAT e al contempo non portare alcun miglioramento per l’Erario”. Lo ha dichiarato Toni Ricciardi, vicepresidente del gruppo Pd, eletto all’estero, nel corso dell’interrogazione a risposta immediata che si è svolta oggi in commissione Finanze di Montecitorio.

“Servirebbe - ha proseguito Ricciardi - un intervento condiviso e razionale che consenta di avere dati ufficiali sul numero dei soggetti che hanno beneficiato delle agevolazioni con riferimento agli ultimi tre anni inclusivi della distribuzione geografica e dell’attività lavorativa e professionale svolta e sapere se nella riforma sono previsti periodi transitori per coloro che hanno già programmato il rientro nel 2024. Le cose vanno fatte seriamente”.

“Per questo, abbiamo chiesto al Ministero dell’Economia e delle Finanze se, al fine di valutare gli effetti dei regimi speciali volti ad attrarre risorse umane nel Paese, si intenda fornire un quadro complessivo degli effetti delle misure in vigore, anche con l’obiettivo di prevedere una differenziazione che potenzi il vantaggio per i soggetti che trasferiscono la residenza nelle regioni del Mezzogiorno. Questa misura ha generato nuovi contribuenti intorno alle 40 mila unità: non è una misura che necessita di copertura ma consente di dare alle persone un netto busta più corposo e facilitarne il rientro. Mi auguro che si lavori con degli emendamenti in modo chirurgico perché non si può buttare bambino con l’ acqua sporca perché non si riescono a controllare gli abusi che si fanno in alcuni ambiti. Il governo sia saggio e non arrechi danni a migliaia di lavoratori e famiglie”, ha concluso il vicepresidente dem.

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