07/09/2023 - 14:45

“Le parole di Elena Donazzan sulle persone in detenzione sono aberranti, mi chiedo come Luca Zaia trovi opportuno lasciare deleghe fondamentali come quelle al lavoro e all’istruzione a una dichiarata fascista, e come, soprattutto, Giorgia Meloni non abbia mai speso una parola per moderare le uscite di una sua esponente di partito. La solidarietà alla Polizia Penitenziaria, doverosa e necessaria, che anche io ho portato personalmente nei giorni scorsi incontrando gli agenti presso il carcere Due Palazzi di Padova insieme alla richiesta di maggiori tutele, non può mai, in nessun caso, degenerare in un attacco frontale alle persone detenute, già giudicate e che stanno scontando la loro pena. Sono parole ancora più gravi se arrivano da chi ricopre ruoli istituzionali, come Donazzan, che si autoproclama anche giudice morale e dimostra di non sapere di nulla del sistema carcerario italiano. La Costituzione impone che la pena sia sempre rivolta alla riabilitazione e al recupero di un condannato, ma da chi canta “faccetta nera” alla radio e partecipa a celebrazioni fasciste non ci si può di certo aspettare la conoscenza della Carta. Donazzan si scusi immediatamente.” Cos' Alessandro Zan, deputato e responsabile Diritti della segreteria nazionale del Pd.

03/09/2023 - 16:25

Ore 11:30 carcere di Padova via due palazzi

Lunedì 4 settembre alle ore 11:30, Alessandro Zan, deputato PD padovano e responsabile diritti nella segreteria nazionale PD, visiterà il carcere due palazzi di Padova, a seguito delle violenze subite dagli agenti penitenziari nella struttura negli ultimi giorni.

29/08/2023 - 13:59

Prima di Caivano, ci si deve augurare che Meloni affronti la questione in casa propria, spiegando a Giambruno che colpevolizzare le vittime di una violenza, tanto più in diretta tv, è una pratica barbara e perversa, che scaturisce dai peggiori stereotipi machisti e patriarcali.

Così Alessandro Zan, deputato e responsabile Diritti della segreteria nazionale del PD.

25/08/2023 - 14:52

Le parole del Presidente Mattarella ristabiliscono verità. La Costituzione non ammette l’odio, è nata per sconfiggerlo. Grazie, Presidente.

Lo scrive su X  Alessandro Zan commentando l'intervento del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Meeting di Rimini.

22/08/2023 - 14:29

"Una degenerazione che un generale in servizio presenti sul Corriere un manifesto politico, tanto più incitando all’odio e alla discriminazione, che non è libertà di espressione, ma un via libera alla violenza, già vissuto nel periodo più buio della nostra storia". Lo scrive su X (ex Twitter) il deputato dem Alessandro Zan, responsabile Diritti del Partito Democratico.

20/08/2023 - 13:25

Tweet di Alessandro Zan, deputato Pd e responsabile diritti del Partito democratico

Il delirio di Donzelli su Vannacci sconfessa Crosetto. Per Fratelli d’Italia nessun problema se un generale in servizio sputa odio misogino, razzista, omofobo, per loro il problema è il PD che chiede sia rispettata la Costituzione. È questa la linea del partito di Giorgia Meloni?

18/08/2023 - 16:31

Tweet di Alessandro Zan, deputato Pd e responsabile Diritti del Partito Democratico
Il semplice trasferimento di Vannacci non è sufficiente. La sua presenza ai vertici dell’Esercito continua a recare discredito e disonore alle forze armate, a cui va sempre il riconoscimento per difendere i valori costituzionali che lui offende.

18/08/2023 - 11:48

Tweet di Alessandro Zan, deputato Pd e responsabile Diritti del Partito Democratico

Crosetto, come ministro della Difesa, anziché derubricare a farneticazioni le frasi di #Vannacci, deve porsi il problema del perché un generale dell’esercito si sia sentito legittimato a pubblicare un saggio dai contenuti apertamente eversivi e incostituzionali. È un suo dovere.

17/08/2023 - 14:00

Tweet di Alessandro Zan, deputato Pd e responsabile diritti Pd

È grave e allarmante che un generale dell’esercito in carica pubblichi un saggio politico, tanto più intriso di idee antidemocratiche, razziste, omofobe e misogine, in palese contrasto con la Costituzione. Serve un intervento urgente dello Stato Maggiore della Difesa per tutelare la credibilità e l’onorabilità delle nostre forze armate impegnate quotidianamente in Italia e all’estero per difendere i valori costituzionali, che Vannacci con le sue parole ha infangato.

13/08/2023 - 09:39

“I suicidi di due detenute a poche ore di distanza nello stesso carcere sono un fallimento tragico delle istituzioni, macigni sulle nostre coscienze. Oltre 40 persone in detenzione si sono tolte la vita nel 2023, questo dato conferma che l’art. 27 della Carta è costantemente violato”.

Lo scrive su Twitter il deputato Alessandro Zan, responsabile Diritti della segreteria nazionale del Partito Democratico.

09/08/2023 - 12:18

“Una strage senza fine, altri 41 morti a largo di Lampedusa. L’unica, urgente risposta è un’operazione di ricerca e soccorso europea, una Mare Nostrum europea, perché chi è in mare deve sempre essere salvato”.

Li scrive su Twitter il deputato Alessandro Zan, della segreteria nazionale del Partito Democratico.

08/08/2023 - 11:43

"Non possiamo abituarci a questa barbarie"

A distanza di tre giorni, dopo aver insultato la memoria di 85 persone ammazzate dal terrorismo fascista, De Angelis è ancora lì, a capo della comunicazione di Regione Lazio. Protetto da Rocca e dal silenzio di Giorgia Meloni. Non possiamo abituarci a questa barbarie.

Lo scrive su Twitter Alessandro Zan, deputato e responsabile Diritti della segreteria nazionale del PD.

03/08/2023 - 14:51

“L’estate della destra: interessi di Santanchè salvati; condoni ad evasori fatti; sconti alle società energetiche approvati; contrasto alla povertà abolito; 169mila famiglie lasciate per strada con un sms; salario minimo rinviato. ‘Pronti’, ma contro i più deboli”.

Lo scrive su Twitter il deputato Alessandro Zan, della segreteria nazionale del Partito Democratico.

30/07/2023 - 13:30

Prima tagliano l’unico strumento contro la povertà a 169mila famiglie con un sms, poi pretendono una commissione parlamentare per processare il reddito di cittadinanza, ma condonano gli evasori: la destra toglie alle persone più in difficoltà per pagare le loro mance ai più forti.

Lo scrive su Twitter Alessandro Zan, deputato e responsabile Diritti della segreteria nazionale del PD.

26/07/2023 - 14:07

Il Partito Democratico ha proposto ben tre emendamenti, anche a firma Zan e Scarpa, alla pdl Varchi con l’intento di sanare il vuoto normativo sulla trascrizione dei figli che mette in difficoltà sindaci e famiglie e che ha aperto lo spazio politico e giuridico per alcune procure, tra cui quella di Padova, di impugnare gli atti di nascita di 33 bambini e bambini figli di coppie lesbiche. La maggioranza ha bocciato tutti e tre gli emendamenti.

“Quali bambini state proteggendo, dunque con questa proposta di legge? A quelli di Padova, che hanno anche 6 o 7 anni, si sta togliendo un genitore, si stanno strappando dei diritti. Il voto contrario della destra ai nostri emendamenti dimostra che il reato universale di GPA è un feticcio che serve solo a dare nuove scuse e occasioni di discriminazione. Vergogna.” Così la deputata del Pd Rachele Scarpa.

“La bocciatura dei nostri emendamenti dimostra che la destra non ha alcuna intenzione di dare tutele e diritti a tutti i figli di questo Paese e che, anzi, ha il preciso scopo politico di continuare a discriminare bambine e bambini perché nati in famiglie con genitori dello stesso sesso. Il governo e la maggioranza decidono di non ascoltare i moniti della Corte Costituzionale e l’appello dei sindaci che da tutta Italia chiedono di poter riconoscere piena dignità e pieni diritti a tutte le famiglie e a tutti i cittadini.” Conclude Alessandro Zan, deputato e responsabile Diritti del PD.

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