15/09/2021 - 16:25

“La Lega a guida Salvini sbanda ancora una volta sul tema green pass votando contro in commissione Cultura. Dopo le parole sconsiderate del suo leader sui vaccini che provocherebbero le varianti, ecco un nuovo capitolo dell’incapacità della Lega di stare al governo in maniera seria e responsabile. E se in Consiglio dei Ministri lo stesso provvedimento aveva ricevuto il via libera dei ministri leghisti, il voto di oggi in commissione fotografa una situazione schizofrenica. Il calo dei consensi, la constatazione che Salvini stia perdendo ogni giorno di più il contatto con il Paese, il nervosismo dei governatori, le critiche che da più parti del mondo produttivo si levano contro il segretario leghista producono una linea politica ondivaga, contraddittoria al limite del paradosso. Se sono in crisi è un problema loro, di Salvini e della Lega, ma è inaccettabile che queste tensioni si scarichino sul governo in un momento tanto delicato per la ripresa del Paese. Non abbiamo tempo per ridicoli tatticismi e imboscate parlamentari, è un momento decisivo per gli italiani, e il Partito democratico non permetterà che la Lega mandi a monte il lavoro e i sacrifici fatti in tutti questi lunghi mesi”.

Lo dichiarano con una nota congiunta Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo Pd in commissione Cultura della Camera, e Flavia Piccoli Nardelli, della Presidenza del Gruppo Pd.

15/09/2021 - 14:53

Oggi il ministro Lamorgese svolgerà in Parlamento una informativa sulla vicenda del rave party in provincia di Viterbo. Come noto, Fratelli d’Italia intende presentare una mozione di sfiducia e Salvini vorrebbe, ma non può. E comunque ne chiede le dimissioni ogni giorno.
Io penso sia una follia pensare che il ministro abbia una qualche responsabilità in questa vicenda. Ma a parte il mio pensiero mi sono appassionato a verificare quanti Rave Party anche più complicati, si svolsero durante il mandato del ministro Matteo Salvini, senza che nessuno chiedesse le sue dimissioni o immaginasse qualche responsabilità diretta. Il primo a Nichelino, in Piemonte, dal 6 ottobre 2018 per tre giorni richiamò 7mila persone anche da diversi paesi europei. Poi Manduria, in Puglia il tradizionale rave di Ferragosto attirò tra gli ulivi oltre 5mila persone. Anche in questi due casi non ci fu nessuno sgombero per evitare ulteriori problemi di ordine pubblico, ma identificazioni a tappeto, denunce per invasione di terreni, controlli anti-droga. Come adesso. Altre decine di eventi si sono svolti nei mesi successivi.
Nella scorsa legislatura, con i governi a maggioranza Pd si è attuato il più grande investimento della storia repubblicana nel comparto sicurezza, soccorso pubblico e difesa. Parliamo di oltre 8 miliardi di euro tra contratto, riordino delle carriere, investimenti, straordinari, assunzioni. Ecco cosa significa occuparsi della sicurezza, non certo utilizzare il Viminale come teatro di dirette Facebook. Al ministro Lamorgese la nostra riconoscenza e solidarietà.

Lo afferma Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

15/09/2021 - 14:24

Le nuove norme annunciate oggi dalla presidente della Commissione Von Der Leyen contro la violenza sulle donne sono un’importante iniziativa per accrescere gli strumenti nella lotta a questa che ha i caratteri di una vera e propria strage. La scia di sangue dei femminicidi che quasi quotidianamente siamo costretti a registrare deve finire. E’ davvero urgente rafforzare l’azione di prevenzione e di contrasto alla violenza di genere, porre in campo tutti i mezzi per sradicare questa barbarie dalle nostre società.
Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera.

15/09/2021 - 14:16

“Degno di apprezzamento ecclesiale è il gesto di chi, spinto dall’amore e dal desiderio di un miglior servizio alla comunità” rinuncia all’ufficio prima di raggiungere l’età di settantacinque anni. Consapevole dell’indicazione espressamente formulata dalle più recenti disposizioni pontificie sulla rinuncia dei vescovi diocesani, sento di dover porgere a Mons. Vincenzo Bertolone, nel giorno del suo saluto alla Diocesi, peraltro coincidente con il giorno anniversario dell’assassinio di Padre Pino Puglisi, il mio più profondo ringraziamento per il suo impegno decennale nella Diocesi di Catanzaro e più in generale per il suo impegno come vescovo, in tale ufficio nominato da Benedetto XVI già nel 2007.” Cosi Antonio Viscomi, deputato e capogruppo del PD in Commissione Lavoro.
“Se gli alberi si riconoscono dai frutti, occorre allora riconoscere che molti e importanti sono stati i frutti della missione episcopale di mons. Vincenzo Bertolone, anche nella sua veste di presidente della Conferenza Episcopale Calabra.
Qui, oggi, intendo ricordarne solo uno fra i tanti: l’impegno costante per una radicale conversione della politica e delle istituzioni in direzione del bene comune, nella prospettiva del contrasto costante e radicale alla criminalità organizzata ed alla cultura mafiosa e con uno sguardo attento a cogliere il disagio e le sofferenze delle tante, troppe, situazioni di fragilità.
D’altronde, come non ricordare, proprio oggi, l’organizzazione nella città di Catanzaro, e negli spazi della sua Università, del Cortile dei Gentili? Un Cortile segnato da una parola chiave: responsabilità, quella responsabilità che ciascuno di noi è chiamato ad assumere nei confronti delle creature, del creato e del creatore, come da sempre Mons Bertolone ha ricordato ai cattolici, dovunque impegnati, e come dopo qualche anno avrebbe esplicitamente indicato Papa Francesco nella Laudato Sii.
Ecco, credo che questa possa essere la cifra dell’azione pastorale di Mons. Bertolone. E questa cifra si è manifestata anche nella sua scelta di presentare le dimissioni per consentire alla Santa Sede di assicurare il bene della Diocesi di Catanzaro. Come ha ben detto l’Amministartore Apostolico, Mons. Panzetta, al quale va il mio deferente saluto, dobbiamo cercare “le opportunità di grazia seminate nella storia indeidta che stiamo vivendo”. Questo vale per noi e vale anche per Mons. Bertolone, che troverà, nel nuovo stato, nuove opportunità per sollecitare, sostenere e accompagnare il sempre necessario e mai completo processo di evangelizzazione e promozione umana. Grazie, padre Vincenzo”.

15/09/2021 - 13:25

“Nella giornata di oggi depositeremo una proposta di legge ordinaria su cui chiediamo il consenso a tutti parlamentari. Si tratta dell’anticipo del controllo della Corte costituzionale dopo le prime centomila firme raccolte su un quesito”. Lo dichiarano il deputato del Pd Stefano Ceccanti, presidente del Comitato per la Legislazione e capogruppo Pd in I Commissione della Camera e il senatore Pd Dario Parrini, Presidente della Commissione Affari Costituizonali del Senato.

“Varie cause, a partire dalle semplificazioni introdotte nella raccolta delle firme, stanno portando ad un considerevole aumento delle richieste di referendum abrogativo. Di per sé la crescita della partecipazione, anche grazie all’eliminazione di ostacoli burocratici, è una ricchezza per il sistema, anche per sollecitare il Parlamento a rispondere a domande della società. Tuttavia questi cambiamenti – proseguono Ceccanti e Parrini- impongono anche un’attenta considerazione per possibili squilibri istituzionali. In questa fase finale della legislatura vale però la pena di concentrarsi su proposte a Costituzione invariata. Tra di esse vi può essere quella, anch’essa già da tempo al centro del dibattito, di anticipare il giudizio di ammissibilità della Corte costituzionale in modo da evitare una possibile frustrazione per grandi raccolte di firme che si possono però muovere fuori dai parametri costituzionali sanciti dall’articolo 75 della Carta e dalla giurisprudenza della Corte. La raccolta di centomila firme segnala già un consenso minimo sufficiente, tale da non inflazionare l’accesso alla Corte e nel contempo consente alla Corte di pronunciarsi con serenità, senza poter essere criticata di opporsi a richieste con grande consenso. In caso di giudizio positivo della Corte la raccolta poi proseguirebbe per la raccolta delle firme ulteriori”.

15/09/2021 - 11:44

“Le centrali nucleari in Lombardia sì, ma lo stoccaggio sicuro dei rifiuti radioattivi no. Salvini è molto confuso sul nucleare. Non sa di cosa parla”.

Così la presidente della commissione Ambiente e deputata del Pd, Alessia Rotta, su Twitter.

15/09/2021 - 11:32

Sono pienamente condivisibili le parole di Von der Leyen. L'Europa è stata decisiva in questi mesi di pandemia, adottando azioni e misure rivoluzionarie. Misure sanitarie coordinate, acquisto congiunto di vaccini, azioni di sostegno comune alle imprese, alle famiglie e ai lavoratori. Ed infine, il Next Generation Eu, un programma rivoluzionario di ripresa economica per ricostruire le nostre comunità dopo la pandemia. Abbiamo tutti riscoperto il ruolo fondamentale e il senso profondo di questa casa comune. Sulla base di questo slancio e ritrovata consapevolezza, è tempo di rilanciare e completare il processo di integrazione. È tempo di un salto di qualità che rafforzi l'Europa sociale, fiscale, della salute, del lavoro, dello sviluppo sostenibile, intransigente sui diritti fondamentali e porti ad uno scatto in avanti verso una politica estera, di difesa e sicurezza comune, per essere sempre più protagonisti delle dinamiche geopolitiche internazionali. Uniti, siamo più forti. Il futuro dell'Italia è nel futuro dell'Unione. Fieri di essere europei.

Lo afferma Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo dei deputati del Pd.

15/09/2021 - 11:29

“‘Al massimo che possono farmi, mi uccidono? E allora?’. Padre Puglisi aveva chiaro, fino in fondo, il senso della sua missione. Rappresentava lo Stato dove lo Stato, in quei terribili anni, non arrivava. inculcava nelle giovani generazioni il convincimento che una vita senza l’assoggettamento mafioso era e doveva essere possibile. L’insegnamento era per lui il punto dirimente per una svolta. L’educazione era ‘aiutare a tirare fuori da ciascuno la sua personale ricchezza’. Il parroco del quartiere palermitano di Brancaccio era il diventato il compagno di strada di migliaia di ragazzi. Per questo per la criminalità organizzata era diventato un pericolo e l’unico modo che avevano per fermare il suo impegno era la sua eliminazione fisica. Ma quel 15 settembre del 1993, il giorno del suo compleanno, hanno sì assassinato l’uomo Pino Puglisi. Nello stesso tempo, però, hanno resa immortale la sua figura e la sua storia, anche grazie all’opera di Papa Francesco che proprio da Palermo, il 25 maggio del 2013 lo ha proclamato beato e martire della fede. Per il suo omicidio sono stati condannati come mandanti i fratelli Graviano e come esecutore materiale Salvatore Grigoli, convertito e divenuto collaboratore di giustizia proprio grazie al sorriso rivoltogli da padre Puglisi in punto di morte”.

Così il deputato dem della commissione Antimafia, Carmelo Miceli.

15/09/2021 - 11:01

“Il rientro a scuola in presenza è stato positivo, nonostante le numerose difficoltà e le incertezze legate all’utilizzo del Green Pass. Rimangono però alcune evidenti criticità che non riguardano direttamente l’uso del certificato verde ma che possono comunque compromettere il corretto andamento dell’anno scolastico in numerose Regioni. Mi riferisco in particolar modo ai ritardi di alcuni uffici territoriali del ministero dell’Istruzione che stanno impedendo la puntuale assegnazione delle cattedre di alcune materie e del ‘sostegno’ ai vincitori del concorso straordinario svolto nei mesi scorsi”. È quanto dichiara Lucia Ciampi, deputata Pd.

“Speravo di risolvere questo problema con una iniziativa parlamentare modificando il decreto Legge numero 111 del 2021, attualmente in discussione a Montecitorio, ma non è stato possibile perchè gli emendamenti presentati sono stati dichiarati inammissibili. È ora indispensabile che il governo intervenga urgentemente per prorogare l’assegnazione di queste cattedre ed evitare che le conseguenze si ripercuotano non solo tra gli insegnanti vincitori di concorso ma anche sugli studenti che potrebbero non avere docenti stabili e di sostegno necessari per garantire una efficace continuità didattica; già potenzialmente a rischio a causa della pandemia”, conclude Lucia Ciampi.

15/09/2021 - 10:22

“Gli aumenti delle bollette di luce e gas sono assolutamente insopportabili, qualunque siano le ragioni globali che li hanno provocati. I rincari ci inducono ad accelerare nella transizione energetica ma anche a prendere misure di sostegno con un intervento del governo per ridurre gli oneri di sistema e così limitare un impatto che è un’autentica mazzata per famiglie e imprese in ripresa”.  Lo afferma la deputata dem Stefania Pezzopane, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

“L'esplosione dei costi dell'energia - prosegue l’esponente Pd - si potrebbe trasformare in una vera stangata. Siamo di fronte ad un aumento del prezzo record di 175 € per MWh per energia elettrica. Se non si interviene potremmo registrare aumenti anche del 30 per cento per l’ultimo trimestre. È necessario che il governo, anche in accordo con ARERA, intervenga con adeguate risorse per calmierare l'aumento prevedibile per fine anno. Questo se vogliamo impedire che rincari improvvisi e così imponenti rallentino o blocchino la ripresa in corso”.

“L’intervento - conclude Pezzopane - deve essere rapido, così come seri ed efficaci devono essere le azioni per attuare il PNIEC, strumento fondamentale per cambiare la politica energetica del nostro Paese verso la decarbonizzazione. Oggi, nella commissione Ambiente della Camera, verrà incardinato il Piano nazionale per la transizione ecologica, di cui sono relatrice. Questo sarà un altro strumento importante per il raggiungimento della neutralità climatica al 2050 e di conseguenza della riduzione del 55% delle emissioni di gas serra entro il 2030”.

14/09/2021 - 20:18

“Gli stimoli e i contributi che arrivano dal dibattito che si è svolto oggi pomeriggio al Consiglio nazionale del CONI devono essere raccolte dalla politica.
Osservazioni che non sono contro, ma credo che possano essere una buona piattaforma per sostenere e rilanciare il mondo dello sport in una fase di difficoltà, cosa che anche il PD da alcune settimane sta chiedendo con forza.
Diritto allo sport in Costituzione, potenziamento dell’educazione motoria nella scuola primaria, risorse a sostegno delle società sportive dilettantistiche, investimenti in edilizia sportiva e la proposta di istituire anche nel nostro Paese di un Ministero per lo Sport. Non l’ennesima proposta che sovrappone i luoghi decisionali, ma dà forza ad un settore che in questo Paese non ha, rispetto ad altri Stati europei, la dovuta attenzione come evidenziato anche ieri in un ampio servizio andato in onda in prima serata su RaiTre.
Per lo sport non deve esistere nessuno scontro tra i diversi soggetti in campo, ma solo una grande alleanza per dare forza ad un mondo che, come abbiamo visto questa estate, è collante e ci rende orgogliosi della nostra nazione”.

Lo scrive su facebook Andrea Rossi, deputato Pd, componente della commissione Cultura e Sport della Camera.

14/09/2021 - 20:02

“L’esplosione dei costi dell’energia rischia di tradursi in una stangata di cui non si ha molta memoria. Il prezzo record di 175 € per MWh per energia elettrica di queste ore ci dice che la situazione è critica. Tutto questo può tradursi, senza nessun intervento, per l'ultimo trimestre del 2021 in aumenti anche dell'ordine del 30 per cento. Per questo è opportuno un intervento eccezionale sulle componenti parafiscali e fiscali del costo dell'energia elettrica. Un'operazione simile a quella già condotta dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA) può essere immaginata e attuata. Quell’intervento ha contenuto l'aumento dei costi per le famiglie al di sotto del 10 per cento”.

Lo scrive sulla sua pagina Facebook Gianluca Benamati, capogruppo Pd in commissione Attività produttive alla Camera.

“Come ha indicato il nostro segretario Letta il governo, in accordo con ARERA, deve ipotizzare un intervento analogo, per una somma che personalmente non stimo possa essere inferiore al miliardo, per mitigare anche nel IV quadrimestre l’aumento prevedibile. Questo se vogliamo impedire che aumenti improvvisi e così imponenti contribuiscano a gelare la ripresa in corso. È però chiaro che sullo sfondo rimangono le ragioni strutturali di questi rincari, dall'aumento del costo del gas in seguito ad un aumento della domanda ad un più lento progresso delle rinnovabili rispetto a quanto previsto dal PNIEC. E anche tutto questo – conclude Benamati - deve essere affrontato”.

14/09/2021 - 16:40

“Domani riapriranno le scuole in presenza in Toscana, così come in tutta Italia sta avvenendo in questi giorni di settembre. L'obiettivo che ci eravamo dati nei mesi scorsi era chiaro: far ripartire la scuola tempestivamente, in massima sicurezza, assicurando la regolarità delle lezioni sin dal primo giorno. Il fatto di esserci riusciti, grazie al lavoro compatto delle istituzioni, a partire dagli input provenienti dal governo e dal Parlamento, e a seguire attraverso il lavoro delle Regioni, dei Comuni e degli Assessorati competenti, ci fa essere particolarmente soddisfatti e fiduciosi del buon andamento di quest'anno scolastico”.

Lo dichiara Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo del Partito democratico in commissione Cultura della Camera.

“Inoltre – prosegue l’esponente dem - il varo della piattaforma che permetterà di controllare tempestivamente il green pass per il personale, docente e non docente, all'interno degli istituti va a completare un quadro che presenta le condizioni ottimali per una ripartenza con tutte le garanzie necessarie. Il lavoro in sinergia ha pagato. Così così come l'impegno di tutti, a partire dai tavoli provinciali, sull'attivazione dei quali, come Pd, abbiamo molto e a ragione insistito”.

“La scuola – conclude Di Giorgi - è lo snodo centrale della società, attorno alla quale si gioca il futuro ma anche il presente del nostro Paese, vedendo coinvolte direttamente milioni di persone, famiglie, lavoratori. Un segno tangibile che, se si lavora con criterio, remando tutti nella stessa direzione, l’Italia è un Paese che sa affrontare anche le sfide più difficili”.

14/09/2021 - 16:22

La commissione Politiche Ue ha dato parere favorevole al disegno di legge di conversione del decreto Green pass 2. Via libera quindi al provvedimento perché non vi è nessuna incompatibilità con l'Unione Europea, anzi rispetta pienamente lo spirito e gli obiettivi dei regolamenti europei concepiti per favorire l’utilizzo del certificato verde a tutela della salute pubblica e per garantire una continuità nell’esercizio del diritto alla libera circolazione delle persone, evitando il rischio di possibili restrizioni che implicano interruzioni nelle prestazioni dei servizi e nelle attività economiche. Si eliminano così confusione e fake news, alimentate ad arte da alcuni politici, che si riscoprono europeisti a giorni alterni a loro convenienza. Andiamo avanti e continuiamo a lavorare nell'interesse dei cittadini con responsabilità e serietà.

Lo afferma Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo dei deputati del Pd.

14/09/2021 - 16:04

“Risolvere in tempi brevi le gravissime criticità presenti nella stazione ferroviaria di Torino Stura che impediscono alle persone con handicap di esercitare il loro diritto alla mobilità”: è quanto chiede Davide Gariglio, deputato Pd, in una interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili Enrico Giovannini depositata oggi, martedì 14 settembre, a Montecitorio.

“È  inammissibile – prosegue l’esponente dem - che un nodo strategico, utilizzato giornalmente da migliaia di pendolari, raggiunto da treni di nuova generazione e che collega il capoluogo con altre città del Piemonte e con Milan, versi in simili condizioni di degrado. Rfi deve intervenire immediatamente per garantire a tutti gli utenti di poter usufruire dei servizi di trasporto”.

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