"L'elezione di Luis Arce del movimento progressista MAS a Presidente della Bolivia con una maggioranza assoluta ottenuta in elezioni trasparenti e regolari segna il ritorno alla normalità democratica nel Paese andino, superando la grave crisi istituzionale che aveva investito la Bolivia un anno fa. Un esito elettorale che adesso consente al Paese di riprendere un percorso di riforme e sviluppo".
Con queste parole il Presidente della Commissione Esteri della Camera, Piero Fassino, ha espresso il suo apprezzamento per l'esito delle elezioni presidenziali in Bolivia.
“Il viceministro Sileri è distratto. Proviamo a riepilogare la vicenda. Il Parlamento ha dato mandato al governo, di cui lui fa parte, di predisporre un piano di potenziamento della rete sanitaria nazionale, alla base del quale c’è la possibilità di impiego del Mes. Anteporre a questo lavoro una conclusione opinabile figlia di una valutazione politica di parte, come fa il vice ministro Sileri, significa scambiare le istituzioni per emanazioni del proprio partito e significa non saper esprimere una posizione dell’intera coalizione come dovrebbe fare ogni membro dell’esecutivo. Il viceministro dia seguito a quanto gli hanno chiesto il Parlamento e la sua maggioranza parlamentare, senza fughe in avanti improprie e improduttive. E si concentri sul piano di miglioramento della sanità pubblica: alla fine si accorgerà che i soldi europei per la sanità non sono così disprezzabili”.
Così Enrico Borghi, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
“Il presidente del Consiglio Conte ha sempre detto che sul MES si sarebbe deciso in Parlamento. Ieri sera è andato in TV a dire che non conviene prenderlo. Al di là delle posizioni (io penso sia sciocco non chiedere un prestito che costa meno dei prestiti che stiamo contraendo ora), non è in TV che si prendono le decisioni. Non è così che si tiene insieme una coalizione”. Lo scrive sul suo profilo Facebook la deputata dem Lia Quartapelle, capogruppo Pd in commissione Esteri della Camera.
"Questa volta Susanna Ceccardi è stata di parola. Come aveva ampiamente annunciato ha preferito continuare a fare la parlamentare europea per votare provvedimenti contro l'Italia (come ad esempio per l'emissione dei Coronabond), invece di occuparsi dei suoi elettori in Toscana": è quanto dichiara la deputata del Partito Democratico Lucia Ciampi sulle dimissioni da consigliere regionale della Toscana di Susanna Ceccardi.
"Colgo l'occasione - prosegue l'esponente dem - per segnalare che il procedimento cui aveva dato luogo la querela sporta nei miei confronti da Susanna Ceccardi per aver segnalato il suo cumulo di incarichi locali, nazionali ed europei, è stato archiviato, non avendo il giudice ravvisato ipotesi penalmente rilevanti a mio carico. Dopo aver fatto queste segnalazioni io e la mia famiglia abbiamo anche subito atti vandalici e minacce da parte di presunti fan dell'esponente della Lega, da cui aspetto ancora peraltro un cenno di solidarietà”.
Un tema serio come il Mes non si affronta con una battuta in conferenza stampa, ma nelle sedi opportune: il Parlamento e il dibattito tra Governo e maggioranza”. Zingaretti dice con chiarezza quanto pensa tutto il Partito Democratico. Lo scrive su twitter il deputato del Pd, Andrea Romano.
"Nella Legge di Bilancio è previsto il finanziamento per l'assegno unico. Da luglio diventa una realtà per tutte le famiglie italiane. Un fatto storico perché rende più moderno ed equo il sistema di welfare. Non ci saranno più bambini di serie A e di serie B. Una rivoluzione che servirà a sconfiggere l'inverno demografico e rilanciare la natalità, ad aiutare le donne e a investire con fiducia sul Paese che verrà. Per noi Democratici, che questa misura abbiamo fortemente voluto e sostenuto, una grande soddisfazione".
Così il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio.
"La censura preventiva va sempre evitata e contrastata ma forse sarebbe meglio che i programmi televisivi di intrattenimento e quiz evitassero di occuparsi di tematiche delicate con troppa leggerezza. Il servizio di sui Fatti Vostri sul dramma di Forteto con immagini di Don Milani è un errore che la Tv di Stato non si può permettere. E l'annuncio che la trasmissione effettuerà un programma riparatore apposito sul prete di Barbiana è la palese dimostrazione che il servizio pubblico non funziona come dovrebbe”. Lo dichiara in una nota la deputata dem Lucia Ciampi, vice presidente della commissione d'inchiesta parlamentare sui fatti di Forteto.
“Le figure come quella di Don Milani -conclude - andrebbero infatti ricordate e valorizzate a prescindere".
“Ce l’abbiamo fatta! Per il Servizio Civile Universale ci saranno duecento milioni in più nel 2021 e duecento milioni in più nel 2022. Il Partito Democratico ha molto insistito con il governo, che ha capito e provveduto. Stimiamo che la gran parte dei ragazzi che faranno richiesta potranno fare il Servizio Civile. Una decisione ancora più importante, in questa drammatica stagione di pandemia e con l’occupazione in sofferenza”. Lo dichiara in una nota il deputato dem Stefano Lepri, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
“Bene la proroga del governo sul blocco temporaneo fino al 31 dicembre delle 9 milioni di cartelle esattoriali. Vista la difficile situazione che stanno affrontando i contribuenti in difficoltà, il governo non aveva alcuna intenzione di esigere i pagamenti ed ha prorogato la sospensione per proteggere le fasce più deboli della popolazione. Lo dice Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
“Ringrazio - conclude - anche il leader della Lega Matteo Salvini per l’impegno profuso suo social intestandosi questo risultato. Tuttavia, se Salvini arriva a rivendicare il blocco temporaneo delle cartelle vuol dire che è davvero in difficoltà ed è costretto ad inventare l’ennesima fakenews per arginare la costante caduta di consensi. Per non intaccare ulteriormente la sua credibilità, la prossima volta sarebbe meglio sospendesse la produzione di fakenews e si intestasse un risultato che porti davvero il suo contribuito”.
“Dopo l'attribuzione a Brescia e Bergamo del ruolo di capitali della cultura del 2023, il governo torna ad attribuire al territorio bresciano, uno dei più colpiti dalla pandemia, un importante riconoscimento. Il comune di Chiari sarà infatti capitale italiana del libro del 2020, con una attribuzione di un fondo speciale di 500.000 euro per iniziative legate alla lettura”. Così il deputato dem bresciano Alfredo Bazoli, capogruppo Pd in commissione Giustizia alla Camera.
“Una importante iniziativa - conclude - che premia l'ottima amministrazione Vizzardi, da sempre attenta alla cultura, e un Comune che da tanti anni è diventato capitale della microeditoria, con un festival apposito che si terrà anche quest'anno. E' un segnale importante di attenzione al nostro territorio da parte del ministro Franceschini e del governo”.
“La temuta chiusura di palestre, piscine e attività dilettantistiche potrebbe mettere di nuovo in ginocchio le associazioni di base e i lavoratori dello sport tutti. Pur consapevoli della necessaria attenzione che si deve a questa nuova emergenza sanitaria, riteniamo che anche lo sport sia un diritto primario alla salute a alla socialità e concorra a tenere viva una intera comunità. I bambini e i ragazzi, che frequentano le varie società sportive e già hanno sofferto il lungo lockdown di primavera, sarebbero i primi a subire questa nuova chiusura, visto che parliamo di sport di base e non di vertice”. Lo dicono in una nota congiunta i deputati dem Patrizia Prestipino e Andrea Rossi membri della commissione Cultura della Camera.
“Porterò quanto prima in Parlamento la vicenda della trasmissione andata in onda su Rai 2 che ha associato Don Lorenzo Milani ai tremendi fatti del Forteto. Un accostamento inaccettabile e lesivo della memoria del sacerdote fiorentino e dei ragazzi di Barbiana”. Lo dichiara in una nota Rosa Maria Di Giorgi, parlamentare del Pd.
“Che sia stato fatto con coscienza, oppure sia solamente l’impreparazione di una redazione, non è in nessun modo ammissibile che un messaggio del genere venga trasmesso, con tanta leggerezza, su una rete che offre servizio pubblico”.
“Nessun giochino delle minoranze potrà fermare l’approvazione della legge Zan contro omofobia e misoginia. Lo dobbiamo a quelle decine di migliaia di persone che, ieri, in 60 piazze d’Italia, hanno dovuto rivendicare, ancora una volta, rispetto, pari diritti e dignità”.
Lo scrive su Twitter Carmelo Miceli, deputato Pd e responsabile Sicurezza Pd.
“Sono davvero soddisfatta per lo stanziamento di ulteriori 200 milioni per il biennio 2021-22 a favore del Servizio Civile Universale. Un provvedimento voluto fortemente da me e dal Partito Democratico. Gli ulteriori fondi a disposizione confermano l’interesse verso questa riforma da noi attuata nella scorsa legislatura e garantiscono un salto in avanti verso l’universitalità”. Lo dice in una nota la deputata dem Francesca Bonomo responsabile del dipartimento del PD sul Servizio civile universale.
“Il segnale che viene da questa maggioranza - aggiunge - è chiaro. I giovani sono una priorità, un vero pilastro dell’azione di governo, e lo dimostriamo concretamente. Erano anni che non si vedeva un investimento di questa portata direttamente in legge di bilancio e questo ci permetterà ora di concentrarci sull’attuazione della riforma del 2017 in particolare per riconoscere ai giovani le competenze acquisite durante l’anno di servizio civile e per creare opportunità di scambio anche in altre regioni italiane e in Europa. Questa è poi la migliore risposta all’appello lanciatoci in questi giorni da Vita e dagli enti della CNESC. Ed è soprattutto una risposta concreta al rischio di disgregazione e perdita di coesione delle nostre comunità messe a dura prova da questa emergenza Covid”.
L’esperienza di cittadinanza attiva - conclude - è una grande opportunità per quei giovani che sentono l’esigenza di contribuire a migliorare la propria comunità, offrendo al contempo un percorso formativo che può aiutare in maniera determinante, una volta concluso in servizio civile, a trovare un lavoro”.
"Se i gruppi di opposizione in ragione delle assenze legate al coronavirus chiedono di sospendere i lavori d'Aula per una settimana noi non ci opponiamo. Sia chiaro però che il calendario non muta e si rimanda tutto. Non accettiamo un rinvio ad hoc, sulla proposta di legge Zan, una legge che la destra vuole fermare".
Così il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio.