05/08/2020 - 17:12

“Abbiamo chiesto alla ministra Bellanova quale sia lo stato di attuazione della Strategia nazionale per il risparmio idrico. L’emergenza dovuta alla mancanza di acqua, infatti, sta avendo gravi ripercussioni sul settore agricolo. Sempre più spesso si verificano eventi meteorologici estremi di grande intensità alternati a periodi di forte siccità. Il 2020 ha ulteriormente dimostrato come il cambiamento climatico stia diventando sempre più severo con un incremento delle temperature medie di quasi 2 gradi e conseguente maggiore necessità d’irrigazione. Secondo alcuni studi pubblicati recentemente nel nostro Paese mancano all'appello 23,4 miliardi di metri cubi di acqua. Una situazione che può avere conseguenze economiche estremamente gravi per agricoltura, silvicoltura e pesca, che impiegano 1,3 milioni di italiani, generando un valore di 61,6 miliardi di euro. Ci preoccupano i livelli di laghi e fiumi, pericolosamente al di sotto della media stagionale. Sono crollati del 24% i livelli del Po a fine luglio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno mentre i maggiori laghi del nord che servono a dissetare i campi della pianura padana, dove si produce un terzo del Made in Italy agroalimentare nazionale, sono in affanno; in forte deficit da mesi sono anche i bacini del centro-sud. Quest’emergenza sollecita politiche efficaci e credibili, dunque siamo soddisfatti nell’aver riscontrato da parte del governo una grande attenzione a questo tema, e riteniamo che al momento gli interventi e gli investimenti previsti siano senz’altro positivi, oltre che estremamente necessari. Bene l'avvio da parte del Ministero di un bando nazionale per investimenti in infrastrutture irrigue, di bonifica idraulica e difesa dalle inondazioni, e bene i progetti e le risorse messe in campo con la Strategia nazionale per il risparmio idrico e la tutela territoriale. Continueremo, però, a vigilare per essere sicuri che i fondi messi a disposizione siano adeguati alla gravità della situazione”.

Così in una nota al termine del Question time, Antonella Incerti capogruppo Pd in commissione Agricoltura alla Camera, e Francesco Critelli deputato Pd.

05/08/2020 - 16:42

Il Mit conferma la responsabilità della Regione Veneto nel far rispettare il contratto con SIS.

“Nella risposta al mio QT in VIII commissione Ambiente il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con le parole del Vice Ministro Cancelleri, conferma che la Regione Veneto è tenuta per competenza ‘ad effettuare tutte le verifiche, anche di natura contrattuale’ su tempi e costi di realizzazione della Pedemontana, come richiesto anche dall’ANAC sin dal 2017. Un'infrastruttura finanziata anche da Roma con 370 milioni di euro e fortemente voluta dal Presidente Zaia. Ritardi nell'esecuzione dei lavori, sequestri di alcuni cantieri per ipotesi di reato come utilizzo di materiali non marchiati CE e miscele di calcestruzzo diverse da quelle previste dagli elaborati progettuali, la pandemia da Coronavirus, l'assenza di un piano definito di viabilità di connessione rendono difficile rispettare la conclusione dell'opera previsto ad oggi nel 2021. Zaia parli chiaro ai veneti che dovranno pagare quest'opera molto costosa a livello economico, ambientale e sociale”.

Così Chiara Braga, responsabile nazionale Ambiente del Partito Democratico, dando notizia della risposta del MIT al Question time su tempi e costi di realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta

05/08/2020 - 14:12

“Questa mattina è scomparso Sergio Zavoli, una persona, una voce, colta e gentile, popolare e profonda, ironica e delicata, un grande giornalista. La sua televisione, si può dire, era a colori, anche quando era in bianco e nero, con tutta la sua bellezza.
Ha inventatl una trasmissione rivoluzionaria, “Processo alla tappa”, dopo il Giro d'Italia. Faceva commentare quella corsa popolare a personalità come Pier Paolo Pasolini, come Alberto Moravia. E impossibile dimenticare “La notte della Repubblica”, la grande inchiesta televisiva sugli anni di piombo e del terrorismo.
Noi, come Partito Democratico, siamo stati onorati di avere eletto nelle nostre file, di aver avuto tra i senatori del Partito Democratico Sergio Zavoli, ma siamo altrettanto convinti che Sergio Zavoli non è solo un patrimonio del Partito Democratico, ma di tutto il Parlamento e di tutto il Paese”. Lo ha detto in Aula il deputato del Pd, Walter Verini, intervenendo in commemorazione di Sergio Zavoli.

05/08/2020 - 14:02

“Sergio Zavoli ci ha lasciato. Sono addolorata. Il ricordo di lui mi accompagnerà. Un incontro felice nella mia vita. Un uomo che ha saputo darmi molto con la sua preziosa amicizia di cui sono onorata. Ero accanto a lui in Senato, nel gruppo del Pd, e ho apprezzato l'uomo, il giornalista, lo studioso. Un amico per me. Un grande amico con cui avevo lunghe conversazioni. Vivacità intellettuale, saggezza, lungimiranza, sensibilità. Senso politico ed estrema profondità e intelligenza nei giudizi sulle persone e sugli eventi. Mi ha seguito con affetto nel mio lavoro in commissione Cultura, mi ha dato consigli preziosi al momento della presentazione in Senato delle mie leggi su cinema e spettacolo di cui è stato autorevolissimo firmatario. È stato accanto a me, con tutto il suo supporto e il suo prestigio fra i senatori, al momento della mia elezione a vicepresidente del Senato. Il mio saluto affettuoso e il ricordo commosso a un uomo che ha segnato la storia del nostro giornalismo, della nostra televisione e della nostra cultura”. Lo dichiara la deputata del Pd, Rosa Maria Di Giorgi, membro della commissione Cultura di Montecitorio.

05/08/2020 - 13:30

“L’approvazione in via definitiva e all’unanimità al Senato della legge sulla sicurezza per gli operatori sanitari e sociali è un tassello importante e concreto per riconoscere a medici, operatori sanitari e sociali doverose misure di protezione e sicurezza”. Lo dichiara Elena Carnevali, capogruppo del Partito Democratico in commissione Affari sociali alla Camera.

“C’è voluta la fase acuta della pandemia - sottolinea la deputata dem - per riconoscere l’importanza ed il valore del personale sanitario e sociosanitario. Non possiamo più assistere ad intollerabili episodi di violenza nei confronti di medici, infermieri e operatori sanitari, esposti in prima linea nell’infaticabile lotta contro il virus Covid-19, oltre al quotidiano e costante lavoro professionale. La legge identifica le lesioni personali a danno del professionista sanitario in esercizio delle sue funzioni, sia in strutture pubbliche che private, definisce le circostanze aggravanti e attenuanti, e si occupa anche di promuovere una corretta comunicazione e informazione per fermare sul nascere gli episodi di aggressioni e violenze. Una buona pagina, attesa da tempo per dare più tutele a chi garantisce il diritto costituzionale della salute individuale e pubblica”.

05/08/2020 - 13:11

"La tempesta che si è abbattuta nel fine settimana su Alessandria e provincia ha causato danni gravissimi ad abitazioni, aziende, imprese agricole e strutture pubbliche. Le immagini raccontano di una catastrofe fatta di tetti scoperchiati, grandi alberi abbattuti, auto ribaltate e tanti edifici fra cui alcune scuole danneggiati dagli oggetti sollevati dalla violenza del vento, senza contare le coltivazioni completamente distrutte. È indispensabile che il governo riconosca quanto prima lo stato di emergenza per questo territorio, velocizzando le procedure per riparare e ristorare i danneggiamenti". Lo dichiara in una nota la deputata piemontese del Pd, Chiara Gribaudo.

 

"Dobbiamo rispondere rapidamente ai danni causati ancora una volta - sottolinea la deputata dem - dal cambiamento climatico. Ma non possiamo limitarci solo a tamponare le ferite, gli investimenti per la transizione ecologica, per il contrasto al surriscaldamento globale e per la prevenzione sono ora fondamentali. Anche così dovremo spendere le risorse del Recovery Fund".

05/08/2020 - 12:45

“In questo edificio, che è diventato il simbolo della catastrofe provocata ieri dall’esplosione al porto di Beirut, erano conservate le riserve strategiche di grano per tutto il Libano, andate perdute.

La situazione umanitaria è tragica. La gran parte del porto è distrutta, non esiste più l’infrastruttura attraverso cui transitava il 70% delle derrate per il paese. Secondo il governatore di Beirut almeno 300mila persone sono rimaste senza casa. Alle espressioni di solidarietà arrivate da tutte le istituzioni, dal Presidente Mattarella al ministro Di Maio, facciamo ora seguire i fatti. L’Italia invii al più presto aiuti alimentari e medici e, grazie anche alla presenza dei militari della missione Unifil, si renda disponibile a coordinare gli aiuti europei. Altri paesi europei, a partire dalla Francia, hanno già disposto l’invio degli aiuti. Il Libano ha bisogno anche della nostra solidarietà”. Lo scrive su Facebook la deputata dem Lia Quartapelle, capogruppo Pd in commissione Esteri alla Camera.

05/08/2020 - 11:11

“Sergio Zavoli è stato un grande giornalista e scrittore ma per me è stato un grande amico che per 15 anni ho avuto l’onore di avere al mio fianco nella giuria del Premio L’Aquila di poesia, di cui sono presidente. Sergio era un grande uomo e anche un grande poeta. Sedeva accanto a me negli scranni del Senato; per 5 anni ho imparato da lui, maestro di democrazia, giornalismo e maestro di vita. Un uomo eccezionale, vigile, lucido, forte che durante le sedute d’Aula più violente, durante le bagarre, riusciva ad “isolarsi” e a scrivere poesie. Più di una volta mi faceva leggere poesie ed articoli in anteprima. Sento ancora ora l’emozione di questo privilegio. Grazie Sergio per quello che mi hai insegnato, porterò sempre questo ricordo con me”. Lo dichiara la deputata del Pd, Stefania Pezzopane.

05/08/2020 - 11:09

“Le sue trasmissioni sono stati manuali di storia di un’intera generazione. Il concetto più alto e colto - senza essere elitario - di servizio pubblico. Ci mancherà”. Lo ha scritto su Twitter Graziano Delrio capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

05/08/2020 - 10:14

“Esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza alla popolazione libanese, alla popolazione di Beirut e alle vittime innocenti. Esprimiamo con forza la nostra vicinanza ai nostri militari lì impegnati in missione di pace e il nostro augurio di pronta guarigione al militare ferito e agli altri che hanno comunque avuto conseguenze da quella terribile esplosione. Sappiamo tutti purtroppo che il Mediterraneo è una zona del mondo, peraltro la più vicina noi, percorsa da venti di guerra e di terrore. Ci auguriamo che questo non sia ciò che è accaduto a Beirut e che nonostante questa terribile esplosione, questo terribile evento luttuoso di ieri, il Libano possa riprendere - terra già molto in difficoltà  sociale ed economica in questi ultimi tempi - il suo cammino. Siamo vicini a quelle popolazioni, siamo vicini ai nostri militari e siamo certi che l'Italia, come ha già offerto in queste ore, offrirà tutto l'appoggio possibile e con questo va il nostro pensiero a coloro che ieri hanno perso la vita, a coloro che sono rimasti feriti”. Lo dichiara nell’Aula di Montecitorio Emanuele Fiano, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

04/08/2020 - 18:57

“La Tunisia è un paese in default, dove l'amministrazione statale non riesce più a pagare gli stipendi e dal quale stanno fuggendo famiglie, quadri impiegatizi dello Stato, esponenti della classe media oltre a strati di popolazione in difficoltà. Se vogliamo risolvere il problema degli sbarchi di questi giorni, anziché slogan e demagogia dobbiamo usare il raziocinio. E quindi sapere che è primario interesse dell’Europa evitare il default di uno Stato africano a poche ore di distanza dalle coste europee. È un tema di sicurezza, ed è anche un tema geopolitico: l'Unione Europea deve attivarsi subito sul posto, per evitare che questo paese diventi un nuovo tassello del mosaico neo-colonizzatore cinese o turco in terra d'Africa. Con tutto ciò che ne conseguirebbe. Fa bene il governo italiano a richiamare la UE in tal senso, e in questa direzione dovrebbero essere indirizzare tutte le energie delle forze politiche italiani anziché disperderle in polemiche sterili”.

 

Lo dichiara l’on. Enrico Borghi, membro del Copasir e della presidenza Pd a Montecitorio

04/08/2020 - 18:28

“La lezione di Pellegrino Artusi ci invita a rivalutare il cibo come sintesi tra territorio e tradizioni e come opportunità di valorizzare le produzioni agricole. Nel periodo di lockdown le famiglie hanno riscoperto, anche per le necessità contingenti, il piacere di cucinare e la scelta della qualità degli alimenti. Tutto questo è stato possibile grazie al settore agricolo, che non si è mai fermato ribadendo il suo ruolo di comparto trainante del nostro paese”: è quanto dichiara la vicepresidente della Commissione Agricoltura, Susanna Cenni, intervenendo oggi, martedì 4 agosto a Roma, alla conferenza stampa di presentazione delle iniziative promosse dalla associazione La Tavola Italiana per il del bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi.

 

“L’opera di Artusi, ed in particolare ‘La scienza in Cucina e l'arte di mangiar bene’ può essere considerata la vera prima, e forse unica per dimensioni, opera di composizione e rappresentazione della tradizione gastronomica nazionale. Partendo dai suoi insegnamenti abbiamo oggi la necessità, anche cogliendo l'occasione di questa forzata ripartenza, di superare finalmente quella banalizzazione della cucina italiana, alimentata in questi anni da troppe competizioni mediatiche, e di rimettere realmente al centro il valore del cibo per ciò che davvero corrisponde a questa accezione: la qualità delle produzioni, la fatica del lavoro agricolo, il rispetto di disciplinari e dell'ambiente, la sapienza della coltura e della trasformazione. Non può esserci quindi tacita accettazione di prezzi di prodotti agricoli che non riconoscono tutto questo; non si possono consentire speculazione ed una competizione fatta tutta al ribasso. Anche in un'ottica di promozione del Made in Italy di qualità e del rilancio efficace del settore ricettivo e del turismo gastronomico del paese”: conclude Susanna

04/08/2020 - 18:21

“Come a volte succede, abbiamo la possibilità di trasformare la crisi causata dalla pandemia in un’opportunità per migliorare e trasformare radicalmente il nostro Paese, affrontando grazie alle risorse europee del Recovery fund tutti quei nodi strutturali, quei ritardi, quelle difficoltà che impediscono all'Italia di correre verso il futuro”.

Lo dichiara Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche europee alla Camera.

“È un'occasione di portata storica, come ha ricordato il Presidente Mattarella, forse unica e sarebbe assurdo lasciarcela sfuggire. Dobbiamo avere uno sguardo di sistema, pensare all'Italia che vogliamo, pensare in grande perché grandi sono le sfide che ci aspettano. Dalla burocrazia alla scuola, all'università, alla Pubblica amministrazione, alle infrastrutture, al welfare, alla sostenibilità ambientale, dobbiamo progettare e realizzare riforme strutturali, senza accontentarci di micro interventi. È uno di quei momenti di passaggio della storia davanti al quale tutti dobbiamo sforzarci di esserne all’altezza”.

04/08/2020 - 17:27

“Due persone con incarichi istituzionali – il responsabile della protezione civile di Grado e un consigliere regionale della Lega del Friuli Venezia Giulia – hanno usato parole che incitano all'odio e alla violenza contro i migranti. Il primo invocando «gli squadroni della morte», il secondo dicendo che lui ai migranti sparerebbe volentieri. Sono parole deplorevoli, incendiarie e criminogene sulle quali le autorità preposte devono intervenire. Basta odio, basta violenza”.

Così l'ex presidente della Camera e deputata dem, Laura Boldrini.

04/08/2020 - 17:20

Parlamento protagonista di una stagione di riforme

“L’accordo sulla Next Generation EU rappresenta un traguardo storico per l'Unione Europea, il presupposto su cui costruire un’Europa più forte, più verde, più giusta. L'Italia, principale promotore di questo nuovo corso, deve essere protagonista anche nella realizzazione di una stagione di riforme ampie e trasversali, capaci di risvegliare le potenzialità inespresse del nostro Paese.”

Lo dichiara il neo Presidente della commissione Bilancio della Camera dei Deputati, Fabio Melilli.

“Quella che ci viene offerta oggi è un'opportunità senza precedenti. Il governo, dopo l'encomiabile lavoro negoziale portato avanti nelle sedi UE, ha già espresso l'intenzione di anticipare i tempi previsti dalla Commissione e presentare entro la fine di settembre il Recovery Plan per il nostro Paese. In questo importante processo, il Parlamento deve assumere una posizione centrale, orientando l'azione del governo sulle complessive strategie di riforma: fisco, lavoro, ambiente, divari sociali e territoriali, semplificazione e digitalizzazione della P.A.. Per questo motivo, l'Ufficio di Presidenza della commissione Bilancio ha ritenuto di avviare, già dai primissimi giorni di settembre, un ciclo di audizioni aggiuntive affinché il Parlamento possa dettare al meglio le linee di indirizzo sul Recovery Fund. L’Europa – conclude Melilli - ha dimostrato di essere all'altezza della sfida. L'Italia continuerà ad essere il motore di questa spinta.”

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