30/07/2020 - 19:04

“Finalmente giunge in Aula il Decreto Semplificazione e sarà possibile per noi del Pd presentare l'emendamento relativo agli impianti sportivi per semplificare l'iter riguardante l'adeguamento e il recupero, anche di quelli tutelati”.

Lo dichiara in una nota la parlamentare Rosa Maria Di Giorgi, membro dell’Ufficio di Presidenza del Pd alla Camera dei Deputati.

“In questi mesi, insieme ai miei colleghi, in particolare Luca Lotti, ex ministro allo Sport ed estensore della legge cosiddetta ‘stadi’, abbiamo fatto un grosso lavoro su questa importante questione, lavoro che ha prodotto versioni diverse dell'emendamento così da venire incontro alle giuste esigenze delle Soprintendenze, del Ministero dei Beni Culturali e degli altri ministeri interessati, Infrastrutture e Sport”. 

“Un lavoro lungo e complesso - prosegue Di Giorgi - che consentirà, dopo l’approvazione dell’emendamento, di intervenire sugli impianti sportivi, anche quelli tutelati, per permettere loro di mantenere, con lavori di ristrutturazione, le funzioni proprie e nello stesso tempo per garantirne la sostenibilità economica. Si potrà evitare quindi, senza le eccessive rigidità attualmente in essere, di far degradare strutture ormai divenute obsolete così da poter ospitare le manifestazioni sportive, rispondendo alle esigenze degli enti proprietari, in genere i Comuni, e delle società che gestiscono quegli impianti.

Abbiamo già verificato una condivisione bipartisan in Parlamento rispetto a una misura che potrebbe essere di grande aiuto per i comuni italiani, proprietari di numerosi impianti da riammodernare e adeguare alle nuove esigenze. L'emendamento del Pd, che sarà presentato in Senato, risponde a tutte queste esigenze, nel rispetto delle competenze e delle sensibilità di tutti i Ministeri”.

“Auspichiamo che il governo e la Presidenza del Consiglio siano sensibili a questa esigenza - conclude Di Giorgi - e possano esprimere parere favorevole su questa iniziativa parlamentare che, per quanto riguarda ad esempio lo stadio di Firenze, potrà risolvere una questione che da anni cerca una soluzione adeguata”.

30/07/2020 - 18:10

“L’audizione odierna del Presidente di Anpal Domenico Parisi ha rafforzato i nostri dubbi. Al di là delle questioni legate ai rimborsi, abbiamo registrato carenza nella visione e nell'indirizzo strategico, necessari per politiche attive capaci di far incontrare con efficacia domanda e offerta di lavoro”.

Lo dichiara Stefano Lepri, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

 

30/07/2020 - 16:36

"Il Presidente di Anpal Parisi non è più credibile. Era venuto in audizione in Commissione mesi fa a spiegarci che avrebbe stabilizzato i precari appena approvato il piano industriale, che avrebbe inviato e fatto pubblicare tutte le spese accessorie di auto, casa e voli, che l'app per l'incrocio di domanda e offerta era quasi pronta. Nessuno di questi impegni è stato mantenuto, dentro Anpal c'è il caos, il piano industriale non tiene conto dell'emergenza covid, i dirigenti sono bloccati dall'inerzia di un Presidente che passa più tempo negli Stati Uniti che in Italia. Se deve fare il lobbysta per la sua università, Parisi lo faccia a tempo pieno: l'Anpal ha bisogno di una guida competente e davvero interessata alla lotta alla disoccupazione, in grado di mettere in campo politiche attive innovative per contrastare i gravissimi dati che l'Istat ci ha comunicato anche oggi”.

30/07/2020 - 16:28

“In commissione Giustizia a Montecitorio è stato appena votato il mio mandato di relatore del ddl contro l’omotransfobia e la misoginia anche per l’iter in Aula, che inizierà formalmente lunedì prossimo 3 agosto. Con questo voto termina la fase di approvazione in commissione. Ringrazio i colleghi e le colleghe: è un ruolo che mi riempie di orgoglio, ma anche di responsabilità per un disegno di legge di civiltà tanto importante e tanto atteso, che soprattutto nelle ultime settimane sta ricevendo una spinta fortissima dalla società civile verso le istituzioni. È tempo di dare piena dignità e piena cittadinanza a tutte le persone di questo Paese, e sono orgoglioso di far parte di una maggioranza che ha recepito la necessità e l'urgenza di questo provvedimento, che riguarda la tutela della dignità umana e dei diritti.”

Così Alessandro Zan, deputato PD, relatore del provvedimento.

30/07/2020 - 14:32

Il 2 agosto 1980, quarant'anni fa, una bomba scoppiava alla Stazione di Bologna. I morti furono 85 e 200 i feriti. Si tratta dell'episodio più tragico della terribile stagione del terrorismo e della strategia della tensione che ha insanguinato il nostro Paese. Oggi il Presidente della Repubblica è stato a Bologna, per portare la solidarietà di tutto il Paese ai familiari delle vittime della strage del 2 agosto e di quella di Ustica. Voglio ringraziarlo per questo.

Il 2 saremo in tanti, ancora una volta, a Bologna, alla manifestazione promossa dalla Associazione dei Familiari e dal Comune. Sappiamo la verità giudiziaria sugli esecutori della strage fascista: una verità che continua ad essere messa in discussione dopo anni di inquinamenti e depistaggi. Una verità invece molto importante. Anche perché, grazie alla iniziativa tenace dei familiari ed alla azione della Magistratura, si sta riaprendo la concreta possibilità di fare finalmente luce sui mandanti della strage.

La verità completa sul 2 agosto rappresenta un dovere delle istituzioni verso le vittime ed i loro familiari ed anche verso la nostra Democrazia, che sarà più forte se saprà fare i conti con una lunga storia di violenza, destabilizzazione, deviazioni negli apparati dello Stato che ha influito pesantemente sui nostri assetti istituzionali.

Lo ha detto in Aula nell'intervento di fine seduta Andrea De Maria, Deputato Pd, Ufficio di Presidenza Camera dei Deputati

30/07/2020 - 13:45

“La nostra attività parlamentare sta raccogliendo i primi frutti positivi anche per il settore nautico, così duramente colpito dalla grave crisi economica provocata dall’epidemia del Covid. Dopo il positivo slittamento a novembre dell’aumento dell’Iva dal 10% al 22%, precedentemente previsto per lo scorso 30 aprile, grazie all’unanime approvazione da parte della Camera di uno specifico ordine del giorno a mia prima firma, in occasione del via libera al Decreto Semplificazione, adesso chiediamo al governo di portare a compimento l’ulteriore impegno contenuto e votato in quell’Odg: ossia il riconoscimento di tre mesi di credito di imposta sui costi degli ormeggi, un tax credit parallelo a quello deciso per le imprese nell’affitto dei locali. Sarà nostra cura vigilare affinché questo si concretizzi in occasione dell’approvazione a settembre del provvedimento sullo scostamento di Bilancio. Lo dobbiamo ai seimila lavoratori coinvolti in questo decisivo settore economico italiano”.

Così il deputato dem, Gavino Manca, componente della commissione Attività produttive.
 

30/07/2020 - 13:30

Dichiarazione on. Andrea Romano, deputato Pd

“Ancora arresti a Hong Kong: tre ragazzi e una ragazza, di età compresa tra i sedici e i ventuno anni con la colpa, secondo le autorità cinesi, di avere postato sui social media un testo che ne chiedeva l’indipendenza. E’ solo l’ultimo episodio di una lunga catena di repressioni che hanno colpito in queste settimane molte centinaia di cittadini di Hong Kong, arrestati in base alla nuova legge sulla sicurezza nazionale, approvata dalle autorità di Pechino in aperta violazione degli accordi internazionali già sottoscritti.” Così il deputato del Pd Andrea Romano, intervenendo in Aula in dichiarazione di voto  del gruppo Pd relativa alla mozione sul rispetto dei  diritti umani in tale territorio. Per Romano, “la partita che è in corso a Hong Kong riguarda anche noi, noi italiani e noi europei. Perché la democrazia è sotto attacco ovunque in questa fase della nostra storia. Ecco perché – ha proseguito Romano - oggi difendere la democrazia significa difendere concretamente i diritti umani, ovunque quei diritti siano minacciati e negati.  Quello che accade a Hong Kong è una flagrante e massiccia violazione dei diritti umani condotta con motivazioni arbitrarie da una potenza (la Cina) che ha stracciato nei fatti i patti che aveva sottoscritto a suo tempo. La strada da seguire – per l’esponente del Pd  - è quella indicata dalla mozione del suo gruppo:  “un’azione congiunta a livello europeo perché i rapporti con Pechino siano improntati  ai principi e ai valori fondanti sanciti dall'articolo 21 del Trattato sull'Unione europea, che stabilisce che l'azione dell'Unione europea sulla scena internazionale si fonda sui princìpi di democrazia, Stato di diritto, universalità e indivisibilità dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, rispetto della dignità umana, principi di uguaglianza e di solidarietà e rispetto dei principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale”. “D’altra parte il PD – ha concluso Romano - conduce la sua battaglia per i diritti civili a HK così come in qualunque altro scenario dove vi sia un attacco ai diritti civili. Non facciamo distinzioni tra la Russia, l’Ungheria, la Cina o il Venezuela. Ovunque vi sia una violazione dei diritti umani, l’Italia deve far sentire la propria voce con l’autorevolezza della propria storia e con la forza di una politica estera che può vantarsi di avere sempre promosso i diritti umani.”

30/07/2020 - 12:36

“Chiedo alla Questura di Roma e al ministero degli Interni di fornire immediate delucidazioni su quanto avvenuto nella notte in una delle strade più frequentate della Capitale. Perché se risulteranno confermati i fatti denunciati dal giovane ai carabinieri della stazione di Porta Portese, e cioè di essere stato pestato a sangue in maniera immotivata da un poliziotto in borghese, ci troveremmo di fronte a un nuovo episodio inquietante che vede coinvolte le forze dell’ordine. E questo quando ancora non ci siamo ripresi dalle sconcertanti notizie che stanno emergendo dall’inchiesta che vede coinvolti alcuni carabinieri di Piacenza. La mia è una richiesta di chiarimenti e non certo un atto di accusa. Da deputata della Repubblica, per lunghi anni al servizio delle Istituzioni come amministratrice, ho sempre portato rispetto per le donne e gli uomini in divisa. Ma proprio per questo chiediamo che sia fatta al più presto chiarezza”.

Così la deputata dem, Patrizia Prestipino, commentato la notizia di una denuncia di pestaggio di un giovane 23enne da parte di un poliziotto in borghese a Roma riferita da Leggo e Huffington Post.

 

30/07/2020 - 10:46

"I dati Istat sul mese di giugno dimostrano come siano le donne e i giovani a pagare più duramente questa crisi da covid. Le donne perdono 86mila posti a giugno, mentre gli occupati uomini tornano a crescere, e la disoccupazione giovanile risale dell'1,9%. È la dimostrazione dell'asimmetria di questa crisi, in cui i più precari, i meno tutelati, coloro che lavorano nel settore dei servizi di basso livello, non hanno risposte dal blocco dei licenziamenti e dal prolungamento della cassa integrazione. Il reddito di emergenza ha funzionato troppo poco, categorie come i tirocinanti sono stati dimenticati dal governo. Se nel Decreto Agosto non si prendono provvedimenti seri per salvaguardare queste fasce, i timori di un autunno di crisi sociali non potranno che aumentare”.

Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.
 

30/07/2020 - 10:15

A Martina Nardi, Alessia Rotta, Debora Serracchiani, Fabio Melilli e Piero Fassino, e a tutti gli altri presidenti, gli auguri di buon lavoro alla guida delle commissioni che sono stati chiamati a guidare. Il gruppo dei democratici esprime soddisfazione per l’elezione di propri rappresentanti al vertice di commissioni di grande importanza anche in prospettiva delle decisioni che dovremo adottare per far ripartire il Paese rilanciando la crescita fondata sulla sostenibilità sociale e ambientale

29/07/2020 - 20:40

“Ci troviamo in un passaggio cruciale nell’affrontare una delle crisi più gravi, dobbiamo essere all’altezza della sfida perché ripartano la crescita e lo sviluppo del Paese.
Abbiamo già avviato importanti interventi per fronteggiare la fase più dura. Ora si tratta di utilizzare tutti gli strumenti messi a disposizione dell’Europa – unica dimensione possibile per le sfide globali – per settori strategici della nostra economia, dall’automotive al turismo, e di avviare riforme fondamentali che investano fisco, pubblica amministrazione e scuola.
Quanto alla scuola per il Partito democratico si tratta della vera priorità che segnerà la ripartenza insieme alla sanità che anche attraverso l’uso delle risorse del Mes può superare le criticità manifestate nella pandemia.
E così il Programma  Nazionale di Riforma potrà manifestare tutta la sua azione supportato da un patto sempre più forte tra impresa e lavoro perchè comuni sono gli obiettivi di sviluppo.
Ma accanto alla progettazione sarà necessaria una spinta politica unitaria fondamentale in questa fase: senza propaganda, ma uniti per quella stessa speranza di rinascita che caratterizzò la ricostruzione nel Dopoguerra”.

Cosi Andrea De Maria deputato Pd membro dell’Ufficio di Presidenza della Camera nel suo intervento sullo scostamento di Bilancio.

29/07/2020 - 20:38

"Accogliamo con soddisfazione le parole del Commissario Arcuri che ha annunciato oggi in audizione alla Camera che le mascherine, qualora fossero obbligatorie nelle didattica in presenza, saranno consegnate gratuitamente dalle scuole agli studenti. Arcuri ha infatti chiarito che lo Stato, come chiesto da un mio ordine del giorno al Decreto Rilancio, è pronto per garantire in sicurezza il prossimo anno scolastico senza ulteriori costi per le famiglie": è quanto dichiara Lucia Ciampi, deputata Pd in Commissione Cultura di Montecitorio.

29/07/2020 - 20:37

“L’audizione oggi alla Camera del commissario all’emergenza, Domenico Arcuri, è stata molto utile per mettere a fuoco i problemi della riapertura delle scuole e per valutarne anche tutte le opportunità. Il percorso di messa a punto di un piano organizzativo in vista di settembre poteva essere un’occasione importante per le opposizioni per portare un contributo serio alla discussione sul rientro scolastico. Ma ancora una volta, purtroppo, è stata un’occasione andata perduta. Hanno preferito una ridicola polemica con la ministra Azzolina sugli arredi scolastici, con il ritornello delle rotelle ai banchi, come avevano già fatto con i monopattini sul Decreto Luglio, sottraendosi di fatto al loro ruolo istituzionale. La tragedia della pandemia e la conseguente semplificazione delle normative di intervento possono e devono tramutarsi invece in una grande occasione per rinnovare le nostre scuole non solo negli interni, ma anche per mettere in sicurezza gli edifici in tutto il Paese. Le imprese italiane formino dei trust di scopo per partecipare alle gare d’appalto internazionali. Anche da questo settore, come avverrà grazie ai superbonus nell’edilizia, potrà giungere un contributo virtuoso alla ripartenza economica”

.Così la deputata dem Patrizia Prestipino, docente e componente della commissione Scuola, in occasione dell’audizione a Montecitorio del commissario all’emergenza, Domenico Arcuri.

29/07/2020 - 20:36

Sostenere progetti innovativi e l’agricoltura biologica; sostenere la zootecnia nelle aree marginali e in montagna iper superare modelli intensivi non più sostenibili; strutturare filiere e piattaforme per l’organizzazione, la trasformazione, la vendita e la consegna delle produzioni agricole, della fornitura per le mense scolastiche delle scuole nelle aree urbane. Sono solo alcune delle proposte lanciate da Susanna Cenni, responsabile agricoltura del Pd, durante il seminario “Coltivare: cibo, ambiente, relazioni, futuro nelle Aree interne”, promosso dal Dipartimento Agricoltura del Partito democratico. All’iniziativa erano presenti ricercatori, la capogruppo in commissione agricoltura alla Camera Antonella Incerti, esponenti del mondo agricolo, di parchi, distretti rurali, istituzioni e il Ministro per la coesione e per il Sud, Giuseppe Provenzano   

“Siamo in una fase di definizione delle strategie per la ripartenza del Paese. Lo si fa se si cambia qualche paradigma e si evita di utilizzare i criteri che hanno caratterizzato modelli intensivi ed industrializzati per tutta l’agricoltura. In questa stagione le aree interne offrono spazi, distanze e qualità della vita che possono rappresentare punti di forza straordinari, ma occorre che agricoltura e servizi alle persone siano al centro di politiche e priorità strategiche nei bilanci nazionali ed Europei”.

“L’agricoltura nelle aree interne del Paese, aree che riguardano ‘due terzi del Paese’, è in gran parte dedita alla coltivazione di cibo, spesso di qualità, biologico, in alcuni casi di assoluta eccellenza. È uno dei motori economici e spesso anche l’unico elemento di coesione sociale. L’agricoltura è contrasto al dissesto idrogeologico, presidio agroambientale, produzione di beni comuni, di paesaggio di pregio. Ma l’agricoltura in queste aree è ancora a scarsa redditività, difficolta nel competere sul mercato, spesso ostaggio delle dinamiche di prezzi al ribasso e della concorrenza spietata di sistemi agroindustriali che hanno il loro centro nelle aree urbane più dinamiche. Oggi, il rilancio di questa parte di Paese è fondamentale anche per il miglioramento della vita nelle aree urbane”. 

“Da tempo - conclude Cenni - l’attenzione per le aree interne, le politiche per il rilancio di borghi, territori più isolati e meno vitali economicamente e socialmente, sono oggetto di attenzione. Lo sono stati con alcune norme come quelle per i piccoli Comuni e la strategia, avviata con il Ministro Barca, e oggi rilanciata e rifinanziata con attenzione ed intelligenza grazie al Ministro Provenzano. Questa è la strada da seguire, cogliendo anche la sensibilità dei consumatori, le nuove consapevolezze su salute ed ambiente, e la transizione ecologica ed energetica, verso un vero European Green Deal”.

29/07/2020 - 20:35

"Il voto del Consiglio comunale di Terracina per intitolare una piazza insieme ad Almirante e Berlinguer rappresenta una gravissima provocazione. Quella fra Berlinguer ed Almirante è una equiparazione inaccettabile. La storia di Enrico Berlinguer, il suo impegno democratico e costituzionale, l'insegnamento che ci ha lasciato ci dicono come sia davvero improponibile ed offensivo legare il suo nome a quello di Giorgio Almirante."

Così Andrea De Maria e Claudio Mancini deputati PD.

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